Tempo in lenta guarigione sull’Italia: fino a martedì generale instabilità, più diffusa sui rilievi e durante il pomeriggio. Nuovo “colpetto” di maestrale breve ma con onde di buona qualità, poi momentanea pausa fino a mercoledì, seguita dalla risalita di una perturbazione nord Africana. Metà settimana con bel tempo al Centro-Nord, lieve peggioramento al sud, swell consistente da Est in formazione su Isole e Ionio
La perturbazione ha portato i suoi effetti sotto forma di frequenti temporali e onde sui bacini centro-settentrionali, ora la bassa pressione responsabile di tutto ciò si troverà incastrata nel Mediterraneo. Questo a causa della presenza di due figure di blocco: un anticiclone Russo ad est e l’anticiclone delle Azzorre ad ovest, le quali si alleeranno fondendosi in un’unica minacciosa figura di stabilità.
Di conseguenza l’Europa centrale e il centro-nord Italia nella prima metà della settimana vedranno un miglioramento generale del tempo con attenuazione dei venti, il Sud invece subirà le conseguenze di questa trottola di bassa pressione che continuerà a gironzolare interagendo con l’aria più calda richiamata dal nord-Africa.
Cosa aspettarci da tutto ciò?
Dal punto di vista surf poco o niente per mar ligure, Adriatico e alto Tirreno; meglio invece per Isole e Ionio, dove l’infittirsi delle isobare porterà una netta accentuazione dei venti tra E e N-E da mercoledì 24, con possibile formazione di alcuni swell dalle ottime potenzialità.
Intanto l’ultimo aggiornamento del modello LaMMA lascia intuire qualcosa, forse un po’ “fanta-LaMMA” (il modello WRF fa spesso fatica ad interpretare l’evoluzioni delle basse pressioni che interagiscono molte ore col Mediterraneo), ma a delucidare la situazione ci penseremo noi nei prossimi aggiornamenti. LaMMA 12 km – ore 14 di Giovedì 25:
