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Un semplice ma efficace rimedio contro il freddo…

di - 07/01/2014

Uscire in windsurf d’inverno è possibile, ma bisogna coprirsi bene. Se fino a qualche anno fa le mute stagne monofoderate con la chiusura orizzontale sulle spalle la facevano da padrone, ora la tendenza è decisamente cambiata. Le mute “dry” sono una soluzione possibile (per intenderci quelle a “sacchetto” dove in teoria l’acqua non entra dentro e quindi ti puoi vestire sotto con indumenti tecnici e caldi). Queste tipo di mute però creano qualche problema quando si cerca di nuotare, per esempio dopo una caduta o se sfortunatamente si rompe qualche cosa e si deve rientrare a nuoto. Sono fortemente sconsigliate per il mare! E bisogna anche ricordare che sono “dry” ma non termiche, e in caso di una lunga permanenza in acqua potrebbero sorgere dei problemi!
Un po’ ovunque in questi ultimi inverni si vedono sempre più surfisti che sfidano le rigide temperature con mute bifoderate dai vari spessori, le più comuni 5/4 per poi salire alla 6/4 o addirittura alla 7/4. Più morbide ed elastiche delle cugine monofoderate, e soprattutto meno delicate. Altrettanto calde in acqua, se non di più, con il solo difetto che non asciugandosi, o meglio l’acqua rimanendo impregnata nel tessuto e non scivolando via come sul neoprene liscio, è fortemente sconsigliato rimanere al vento freddo fuori dall’acqua!
Una soluzione che si vede sempre più spesso per ovviare a questo “raffreddamento” delle mute bifoderate, è quella di indossare, anche in acqua, una specie di giubbino antivento/spruzzo sopra la muta. Questo giubbino, proposto da diverse aziende, non è impermeabile ma evita di avere a diretto contatto il vento sulla muta, risolvendo così il problema del “raffreddamento” del neoprene bifoderato. Un utile oggetto che potrebbe regalarci più comfort per le nostre uscite invernali senza obbligarci a dover cambiare muta.
Ne abbiamo provati alcuni di questi giubbotti e sono tutti ottimi prodotti, ma se volete andare sul risparmio (di euro e non di prestazioni) la soluzione di Triboard by Decathlon potrebbe essere presa in considerazione, lo trovate a 36 euro nel reparto Kayak.

CON LA COLLABORAZIONE DEI iParassiti

foto 2Malcesine, Lago di Garda, 6 gennaio 2014, 4° di temperatura dell’aria, 10° quella dell’acqua, e due ore di Windsurf con la 4.0!

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foto 1A sinistra esempio di muta Dry, in centro e a destra mute bifoderate con l’aggiunta del giubbino antivento. Non dimenticatevi però di avere anche guanti/cappuccio e calzari!

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.