Home Running News Una miss al via a Oderzo

Una miss al via a Oderzo

0

Una miss al via a Oderzo

Una miss che corre veloce. Oderzo non si fa mancare proprio nulla. Martedì 1° maggio, tra le protagoniste del 17° Circuito Internazionale Città Archeologica, ci sarà anche Sara Galimberti. Bella e brava.

Brianzola, vent’anni, nel 2009, dopo aver vinto il titolo di Miss Lombardia, è stata finalista di Miss Italia a Salsomaggiore. Ambizioni da modella? Non proprio. Sara ha continuato a studiare (frequenta la facoltà di Lingue all’università Cattolica di Milano) e ad allenarsi.

Alla fine del 2010 ha debuttato in azzurro, partecipando alla gara juniores degli Europei di cross di Albufeira. Nel 2011, al primo anno da promessa, ha vinto il titolo italiano di categoria nei 5.000 metri. “Non c’è soddisfazione più grande di terminare una gara”, ha dichiarato. Al centro della sua vita, insomma, c’è ancora l’atletica. Oderzo è pronta ad applaudirla: Piazza Grande sarà la sua passerella.   

A quattro giorni dall’evento il cast della corsa trevigiana continua a crescere. Alla gara maschile, dove l’uomo da battere sarà il nove volte campione europeo di cross Sergey Lebid, si sono aggiunti l’azzurro Marco Naijbe Salami, tricolore indoor 2011 dei 1500 metri, e il campione romeno di maratona e mezza maratona, Cristinel Irimia.

Tra le donne, con riflettori puntati soprattutto sulle azzurre Anna Incerti, Silvia Weissteiner e Rosaria Console, correrà anche Edyta Lewandowska, campionessa polacca di maratona.   

Ecco i principali iscritti alle due prove internazionali del 17° Circuito Internazionale Oderzo Città Archeologica. Uomini (9,8 km): Sergey Lebid (Ukr), Tàmas Kovàcs (Hun), Koszar Zsolt (Hun), Cristinel Irimia (Rom), Roman Weger (Aut), Stefano Scaini, Daniele Caimmi, Simone Gariboldi, Marco Naijbe Salami, Markus Ploner, Said Boudalia, Fabio Mascheroni, Manuel Cominotto. Donne (5,4 km): Edyta Lewandowska (Pol), Livia Toth (Hun), Anna Incerti, Silvia Weissteiner, Rosaria Console, Elena Romagnolo, Giovanna Epis, Federica Dal Ri, Agnes Tschurtschenthaler, Giulia Francario, Daniela Paterlini. 

Mauro Ferraro – Ufficio stampa