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Van Aert, altro sigillo a Essen

di - 07/12/2015

Quando si tratta di Bpost Bank Trofee, Wout Van Aert non ha rivali: anche ad Essen, nella quarta prova del circuito, il campione belga ha dominato in una gara che si candida ad essere l’evento principale della stagione vista la presenza del rientrante iridato olandese Mathieu Van Der Poel e dell’ex campione del mondo, il ceko Zdenek Stybar alla sua unica uscita sui prati in questa stagione. Van Aert è andato subito via insieme ai due principali rivali, il mai domo Sven Nys e appunto Van Der Poel. A due giri dalla fine quest’ultimo ha provato la fuga, ma quando iniziava a costruire un buon vantaggio problemi al deragliatore l’hanno fatto rallentare e Van Aert ha avuto buon gioco per avvantaggiarsi e vincere con 7” su Nys, terzo posto per Michael Vanthourenhout a 29” davanti a Kevin Pauwels, per Van Der Poel arrivo quasi al passo in ottava posizione.

Nelle altre prove ennesimo successo per Sanne Cant, la belga che ha volato la gara femminile con 26” sull’olandese Thaita De Jong e 32” sulla connazionale Jolien Verschueren che conserva in classifica 20” di vantaggio sulla Cant,mentre terza è la britannica Harris a 55”. Fra gli Under 23 primo il belga Quinten Hermans con 13” sul connazionale Nicolas Cleppé, in classifica ancora netto il vantaggio per Jonas Degroote.

OVERIJSE, RISCATTO DELL’IRIDATO

Il giorno dopo, nella classica di Overijse in calendario dal 1960, il Druivencross quest’anno inaspettatamente escluso dal Superprestige, Mathieu Van Der Poel si è rifatto con gli interessi, profittando delle assenze di Van Aert, Nys e Van Der Haar che non si sono accordati sull’ingaggio. L’olandese però, dopo sole due settimane di gare, sembra già avviato verso la forma migliore, capace di recuperare dopo che nella prima parte era retrocesso addirittura oltre il 15° posto in partenza e a metà prova un altro stop per un salto di catena. Nonostante tutto l’olandese ha chiuso in solitudine mostrando all’arrivo il ginocchio sinistro guarito dopo l’operazione di ottobre.

Ottimo ritorno alle gare per Mathieu Van Der Poel (foto organizzatori) Ottimo ritorno alle gare per Mathieu Van Der Poel (foto organizzatori)

Fra le donne sorpresa per una Sanne Cant fuori dal podio nella prova vinta dalla belga Jolien Verschueren davanti alle britanniche Helen Wyman e Nikki Harris, buona prova dell’azzurra Alice Maria Arzuffi, 12esima ma seconda fra le U23 dietro la ceka Nikola Noskova. Fra gli U23 primo il campione europeo Eli Iserbyt, fra gli junior successo a Seppe Rombouts.

ADDIO A UN GRANDE CAMPIONE

In entrambe le giornate di gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del campione belga Eric De Vlaeminck, scomparso a 70 anni dopo aver combattuto a lungo contro patologie come l’Alzheimer e il morbo di Parkinson che avevano minato il suo fisico. De Vlaeminck, fratello del più noto Roger, a differenza di quest’ultimo ha dedicato tutta la sua carriera al ciclocross, conquistando ben 7 titoli mondiali, nel 1966 e consecutivamente dal 1968 al 1973. Su strada le sue non frequenti apparizioni l’hanno comunque portato a vincere una tappa al Tour de France nel 1968, un Giro del Belgio nel 1969 e la Parigi-Lussemburgo nel 1970.