Ancora tempo variabile sull’Italia con instabilità prevalente al Nord-Est, più sole al Centro-Sud. Swell di media misura da ponente, onde frequenti sul Ligure
Ci avviciniamo alla fine dell’estate meteorologica, che per convenzione coincide con l’ultimo giorno del mese, ma di vera estate non si è mai sentito parlare su alcune regioni. Anche nei prossimi giorni il flusso delle perturbazioni atlantiche farà sentire gli effetti maggiori sulle regioni settentrionali, con rovesci e temporali frequenti, più concentrati stavolta al Nord-Est.
Da domenica l’instabilità scivolerà lungo l’Adriatico, in seguito ad un cambio di circolazione che porterà una marginale rotazione dei venti da nord.
Per quanto riguarda VENTO e ONDE sarà il mar Ligure a godere più di tutti di tale situazione, trovandosi nella posizione più vicina ai fronti atlantici, i quali portano venti mediamente dai quadranti occidentali. Questo significa che tra Toscana e Liguria di levante le onde saranno molto frequenti, seppur di qualità mai eccezionale.
Domenica 24 la perturbazione scenderà di latitudine e il vento da ovest, prima di girare a maestrale, raggiungerà anche l’alto Tirreno dove torneranno le onde soprattutto nel pomeriggio; lo swell da N-O guadagnerà misura sulla Sardegna raggiungendo il picco massimo verso sera.
Anche in costa est potrebbe subentrare la bora durante il pomeriggio, se i prossimi run confermeranno sarà anche possibile una session serale tra Romagna e nord Marche.
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