La prima surf-pool basata sulla teconologia Wavegarden ha aperto al pubblico lo scorso 1 agosto. L’onda artificiale lunga 300 m si trova a Conwy, nel Galles, e con questo traguardo si apre una nuova era nel surf: tutti coloro che vivono lontano dal mare potranno vivere un’esperienza unica e la diffusione del surf nei prossimi anni potrebbe ritrovarsi con la definizione di nuovi confini geografici.
Surf Snowdonia è in grado di produrre onde da 70 cm a 2 m, all’interno della struttura ci sono scuole di surf riconosciute ed ogni tipo di attività collaterale per intrattenere non solo il surfista ma anche gli accompagnatori. Inoltre si potrà surfare il wavegarden anche di notte per dare la possibilità a tutti di trovare la propria pausa onde.
In questo periodo ci sono già altri diversi progetti in sviluppo, evidenziati nell’immagine qui sopra. Surf Snowdonia è stato costruito sul sito di una ex fabbrica di alluminio dismessa da molti anni, dove circa 100 anni di rifiuti industriali accumulati sono stati rimossi, riciclando 400 tonnellate di acciaio, ghisa e rame.
In The Night (Wave) Garden… from Roger Sharp on Vimeo.
Ben Skinner, Jobe Harriss, Reubyn Ash and 7-year old Lucas Skinner sample the new Surf Snowdonia WaveGarden.
Music: AWVFTS
La nostra redazione continuerà a tenere d’occhio l’evoluzione del progetto poichè, nonostante la convinzione che l’esperienza reale di surf si possa ottenere solamente in mare, un parco onde del genere può risolvere molti problemi e compensare in maniera egregia lunghi periodi anticiclonici…
Perciò la domanda che ci poniamo è sempre la stessa: quando riusciremo a portare questo progetto in Italia?
