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Wingfoil Racing Azzorre, day 2

di - 24/10/2025

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Dopo la tempesta di mercoledì, è tornato il sole, portando cieli azzurri e una leggera brezza di circa otto nodi.

Persino il sempre calmo responsabile di regata, Michal Jodlowski, non è riuscito a trattenere l’eccitazione dalla sua voce mentre annunciava via radio un breve rinvio delle regate questo pomeriggio.
Alla flotta era stato promesso un mare da sogno, e le Azzorre non hanno deluso le aspettative nel secondo giorno di regata.
Dopo la tempesta di mercoledì, è tornato il sole, portando cieli azzurri e una leggera brezza di circa otto nodi: un po’ leggera per la maggior parte dei concorrenti, ma un meteo perfetto per il gruppo di delfini che si è radunato per assistere al primo giorno di regate.

Un adolescente neozelandese lascia il segno
Una nuova stella è emersa nella flotta maschile: il diciassettenne neozelandese Kosta Gladiadis, che si è divertito nelle condizioni di luce alla sua prima grande competizione di WingFoil Racing. Gladiadis ha ottenuto ben sei vittorie su otto gare.
Avrebbe potuto aggiungere altro al suo bottino se non fosse stato coinvolto in una collisione sulla linea di partenza in gara 5, che ha visto il polacco Bartosz Peczka e l’ucraino Platon Kuzmenko cadere violentemente.

Gladiadis è arrivata alle Azzorre fresca di allenamento presso la Red Bull Academy di Monfalcone, in Italia, dove ha incontrato per la prima volta il suo concorrente Ernesto De Amicis. L’italiano si è dimostrato altrettanto costante oggi, piazzandosi tra i primi tre in tutte le regate tranne una, posizionandosi subito dietro Gladiadis in classifica.

Aria leggera per la flotta femminile
La competizione femminile ha faticato a decollare con il vento più leggero e sono state completate solo tre regate. Claire Tian Yu Tse di Hong Kong, la neo-incoronata campionessa asiatica giovanile, ha gestito al meglio le condizioni difficili, ottenendo due vittorie e concludendo la giornata in cima alla classifica.

Combattimento serrato nella flotta Masters
Nella flotta Masters, è stata una giornata di alti e bassi per Alberto Cocchi, che ha dominato la sessione mattutina conquistando la testa della classifica generale, ma ha vacillato gravemente nel pomeriggio. La sua sfortuna ha aperto le porte al britannico Chris Rashley, che ora si trova a soli due punti da Cocchi. Il resto della flotta dovrà trovare un’altra marcia se vuole colmare il divario di 14 punti che separa Rashley dal terzo classificato Enrico Tonon.

Una spinta per le Azzorre
Con 60 concorrenti e i loro team di supporto riuniti sull’isola di Terceira per i Campionati del Mondo di Wingfoil Racing Giovanile e Master, l’evento sta portando colore e commerci nella regione.

L’organizzatore locale Carlos Borges ha elogiato il supporto delle autorità regionali: “Abbiamo ricevuto il sostegno del governo delle Azzorre. Le Azzorre sono una regione autonoma del Portogallo, quindi il governo locale è più libero di decidere come spendere il proprio budget”.
Ha aggiunto che i campionati non sono solo un evento sportivo: “È fantastico vedere così tante persone qui e ovviamente fa bene all’economia locale. Ma soprattutto, questo è il tipo di turisti che vogliamo attrarre. Sono giovani, amano la natura e sono legati ad essa attraverso il loro sport. Credo che questo sia il futuro del turismo. Spero che tornino a casa e parlino alla gente delle Azzorre e che altre persone come loro vengano”.

Mentre i delfini scomparivano tra le onde e il sole iniziava a tramontare sull’Atlantico, questa giornata di regate alle Azzorre è stata la prova, se mai ce ne fosse stato bisogno, che natura e sport possono formare una squadra perfetta.

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Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.