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Wingfoil racing Sardegna, Spanu e Ghio

di - 29/09/2025

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Ghio e Spanu sono i campioni del mondo della Formula Wing.

Mathis Ghio e Maddalena Spanu sono stati incoronati vincitori del primo Campionato Mondiale di Formula Wing a Cagliari, in Sardegna. Il loro percorso verso la vittoria maschile e femminile, tuttavia, è stato tutt’altro che lineare. L’ultima giornata si è rivelata molto emozionante, anche se non era iniziata in questo modo.

La brezza ha tardato a materializzarsi e, con il tempo che stava per scadere, la gara di lunga distanza Golden Ticket ha dovuto essere annullata e l’attenzione si è concentrata invece sulle manche a eliminazione diretta. Con venti molto leggeri, è stato difficile per i rider mantenere le tavole in foiling e, una volta tornati a terra, è stato difficile ripartire.

Tuttavia, nella serie femminile per le medaglie, la greca Emilia Kosti ha trovato il modo di continuare a volare e si è lanciata verso una facile vittoria in semifinale e in finale, seguita dalla polacca Karolina Kluszczynska. Una storia simile per Sean Herbert, che è passato dai quarti di finale alla semifinale, con il giovane neozelandese che ha interpretato il vento meglio dei suoi rivali europei. L’altro qualificatosi in semifinale per la finale maschile è stato l’italiano Alessandro Tomasi.

IL MAESTRALE SALVA LA GIORNATA
Il tempo per completare la finale prima del termine delle 17:00 stava per scadere, ma dopo che il vento è scomparso, è tornato a soffiare da una direzione completamente diversa, un forte e rafficato Maestrale proveniente dalla città di Cagliari. Dopo che Emilia Kosti ha vinto la prima gara con il vento più leggero di prima, la partenza della seconda gara della finale femminile è stata molto equilibrata per tutti e quattro gli atleti.

Maddalena Spanu ha faticato ad accelerare in partenza e l’italiana ha subito virato lontano dalle sue tre rivali, che hanno continuato a procedere verso la curva a sinistra. In fondo al percorso, questa volta Picot ha guidato un gruppo di tre sulla destra. Spanu ha scambiato posizione, tentando la fortuna da sola sulla sinistra.

Quando si sono incontrate in cima al percorso, Spanu aveva un vantaggio minimo, ma ha resistito per l’ultima poppa e ha tagliato il traguardo, conquistando la vittoria e diventando la prima campionessa del mondo femminile di Formula Wing. L’argento è andato a Picot e il bronzo a Kosti.

SFIDA A TRE
Sean Herbert ha conquistato una vittoria fondamentale con il vento più leggero della prima manche finale. Poi, dopo che il vento ha cambiato direzione, girando di 180 gradi e aumentando di forza da nord, Francesco Cappuzzo ha vinto la gara. Questo ha portato l’italiano a pari punti con Mathis Ghio, ma ha vinto allo spareggio. Con la scadenza delle 17:00 che si avvicinava rapidamente, Ghio sperava disperatamente di vincere un’altra gara. Lo stesso valeva per Herbert, che avrebbe potuto vincere anche lui. A parte Alessandro Tomasi, chiunque tra Cappuzzo, Ghio o Herbert avrebbe potuto vincere il titolo mondiale in questa gara unica di sette minuti.

È stata una battaglia serrata per tutto il percorso. Tutti e quattro i corridori hanno avuto momenti di vantaggio e nell’ultima manche la lotta tra Ghio e Tomasi è stata molto serrata. Tomasi ha superato Ghio di poco prima del traguardo, tagliando il traguardo per primo. Tuttavia, Tomasi avrebbe presto scoperto di essere stato penalizzato per aver toccato un punto in precedenza, rendendo Ghio il vincitore. Finalmente la gara era finita. Il francese si era battuto e aveva lottato per conquistare il titolo mondiale. Cappuzzo vinse l’argento, Herbert il bronzo.

Spanu e Ghio avevano iniziato la giornata con i pettorali gialli, ma il loro cammino verso il titolo mondiale era stato tutt’altro che facile. Hanno navigato con impegno, hanno mantenuto i nervi saldi sotto un’enorme pressione e, come primi vincitori in assoluto di un Campionato Mondiale di Formula Wing, Maddalena Spanu e Mathis Ghio si sono assicurati un posto negli annali delle gare di wingfoil.

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.