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Abbigliamento Outdoor: Primaloft Silver Active

di - 14/02/2018

Scegliere l’abbigliamento giusto per fare attività outdoor può far la differenza fra il passare una bella giornata e rovinarsela, ecco perché Primaloft Silver Active può essere la scelta giusta.

Partire per un trekking o uno speed hiking in primavera presuppone prima di tutto una riflessione e un’analisi sulle condizioni meteo e ambientali che incontreremo nell’arco dell’escursione. Temperature e condizioni atmosferiche come: sole, temporali, vento, abbinate alla quota sul livello del mare, influenzeranno la scelta dell’attrezzatura con cui abbigliarsi e da portare nello zaino.

Le giornate primaverili, caratterizzate da un clima ancora fresco magari, ma soprattutto instabile, devono spingerci a scegliere capi tecnici, termici, che sappiano gestire l’intensa sudorazione come l’arrivo improvviso del freddo. Vestire indumenti caldi o freschi, per fare attività fisica all’aria aperta, è un concetto piuttosto relativo, è molto meglio parlare di indumenti termici, ossia che sappiano regolare la temperatura del corpo, in base all’intensità dello sforzo fatto e delle condizioni esterne.

Fibre e materiali naturali

Potremmo dire infatti che il cotone è fresco e che la lana o la piuma sono caldi. Nessuno di questi materiali però è indicato per fare attività fisica a medio alta intensità.

Il perché di questa inadeguatezza è da attribuirsi al fatto che questi materiali naturali si bagnano al contatto con il sudore e una volta bagnati raffreddano il corpo, perdono il loro potere isolante e si asciugano in un lungo intervallo di tempo.

Con il tempo quindi i materiali Sintetici sono andati quasi del tutto a soppiantare quelli naturali.

 

PrimaLoft

Un aspetto fondamentale di cui tener conto nella scelta del capo d’abbigliamento più adatto ad un uso specifico, è il materiale con cui è realizzato, prima ancora del brand che lo commercializza.

Fra le aziende più note per la produzione di imbottiture e filati c’è PrimaLoft, azienda americana che iniziò a produrre per le esigenze dell’esercito americano.

PrimaLoft, che oggi produce anche tessuti finiti per brand partner (PrimaLoft Yarn), divenne famosa già anni fa per le imbottiture sintetiche realizzate con fibre ultra-sottili in poliestere (frazione del diametro di un capello). Tali fibre subiscono un trattamento idrofobico e vengono intessute per creare una tensione superficiale tale da impedire all’acqua di penetrare nell’imbottitura stessa.

Le caratteristiche tradizionali delle imbottiture PrimaLoft sono quindi di: impermeabilità all’acqua, morbidezza, comprimibilità, peso ridotto e calore.

Attività a medio/alta intensità necessitano però di capi dall’isolamento attivo, per questo nella gamma di imbottiture PrimaLoft ha introdotto le linee PrimaLoft Active.

 

PrimaLoft Active – Isolamento attivo

La tipologia di imbottitura Active, che ritroviamo nelle declinazioni Gold e Silver del catalogo PrimaLoft sono quindi state progettate per capi che devono garantire una grande traspirabilità, oltre al calore e alle sopra-citate caratteristiche.

La finitura brevettata e il processo di produzione racchiudono molto bene le fibre PrimaLoft, impedendo il loro spostamento attraverso i tessuti e permettendone così l’utilizzo con un ampia gamma di tessuti traspiranti e a trama larga.

Il Test – Karpos

Per testare sul campo questa tecnologia PrimaLoft ci siamo affidati ad un marchio italiano, abbiamo infatti provato le giacche Lastei Light di Karpos, della collezione primavera 2018, in un trekking sulle prealpi sopra il lago di Como, l’autunno passato.

Queste giacche, della tipologia Sofshell/antivento fanno uso dell’imbottitura PrimaLoft Silver Active sul davanti e dietro del tronco, con maniche, sotto-maniche e spalle in K-Shell per una maggior libertà di movimento di quelle parti.

La Karpos Lastei Light si è dimostrata calda, per il range di temperature per le quali è pensata, e al tempo stesso le doti antivento si sono fatte apprezzare quando in cresta al monte Grona ci siamo fermati a riposare e rifocillarci.

Nonostante i ripidi sentieri tipici delle montagne circostanti il lago, le doti di traspirabilità si sono dimostrate efficaci, camminando per più di due ore con lo zaino sulle spalle. Il taglio della giacca è aderente ma anche grazie agli inserti elastici non impedisce assolutamente i movimenti. Il cappuccio, con cuciture elastiche è auto-regolante e lo spessore davvero contenuto lo rende indossabile al di sotto del casco. Funzionali le tasche scaldamani e la tasca pettorale, tutte con Zip YKK come la cerniera principale.

La finitura DWR (Durable Water Repellent) sul tessuto, lo rende antigoccia, a prova di acquazzone e sporcizia. Il taglio lungo in vita (più lungo posteriormente) e sulle maniche, consente di non scoprire la vita allungando le braccia in arrampicata o in bicicletta.

Il nostro giudizio

Quando dovete scegliere un capo per le vostre attività Outdoor, non scegliete solo il marchio che pure è garanzia di qualità, date un’occhiata anche ai materiali con cui questo è realizzato, il brand che firma la tecnologia di costruzione può fare la differenza.

Info PrimaLoft

Info Karpos

Si ringrazia la Guida Alpina Paolo Marazzi per il servizio

 

Leggi anche la scheda su Polartec Alpha

Diplomato in Arti Grafiche, Laureato in Architettura con specializzazione in Design al Politecnico di Milano, un Master in Digital Marketing. Giornalista dal 2005 è direttore di 4Actionmedia dal 2015. Grande appassionato di sport e attività Outdoor, ha all'attivo alcune discese di sci ripido (50°) sul Monte Bianco e Monte Rosa, mezze maratone, alcune vie di alpinismo sulle alpi e surf in Indonesia.