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Magnini e Belotti aprono il World Circuit

di - 10/05/2017

A Marone, sulle sponde del lago d’Iseo, le due gare della Trentapassi, Skyrace e Vertical Race, hanno riscosso ennesimo successo sia in termini di numeri sia per quanto riguarda le prestazioni cronometriche dei vincitori.

La Trentapassi valeva come prima tappa del La Sportiva Mountain Running Cup, Italian Series e come prova d’apertura del Vertical Kilometer World Circuit 2017, circuito che raccoglie le più prestigiose Vertical mondiali in Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Norvegia, Stati Uniti, e Svizzera.

Ai nastri di partenza dell’evento podistico del lago d’Iseo si sono presentati 705 atleti provenienti da 19 differenti nazioni. In programma due gare dal comune denominatore, la cima della mitica e spettacolare Trentapassi.

I primi a prendere il via dalla suggestiva location di Piazza Vittorio Emanuele di Marone sono stati gli scalatori della gara Vertical. Dopo i primi chilometri percorsi con un’andatura controllata gli atleti si sono arrampicati lungo i sentieri della Trentapassi. Ad attenderli 1.050m di pura fatica. 3,5 chilometri di durissima ascesa su una aerea, alpinistica e spettacolare cresta che li immetteva sulla ripidissima rampa finale. Il traguardo era posizionato proprio in vetta alla Trentapassi due ali di folla precedevano il rush finale.

Davide Magnini, giovanissimo azzurro dello scialpinismo, nella prima parte di gara ha controllato gli avversari, ma quando il sentiero si è fatto verticale ha scalato la marcia e ha iniziato a incrementare la velocità lasciando quasi sul posto i suoi inseguitori. Il portacolori del Centro Sportivo Esercito, spinto dagli applausi delle centinaia di persone salite in vetta alla Trentapassi, ha tagliato il traguardo, stabilendo il nuovo record, con il tempo di 38’17”. Sul podio Patrick Facchini in 39’38’’ mentre Nicola Pedergnana, secondo lo scorso anno, è salito sul terzo gradino del podio. Lo sloveno Nejc Kuhar e Marco Moletto sono rispettivamente quarto e quinto.

Nella gara rosa è stata Valentina Belotti a dominare la prova davanti alla svizzera Victoria Kreuzer e alla norvegese Hilde Aders. L’atleta dell’Alta Valtellina ferma il cronometro in 49’52’’ la svizzera Kreuzer è seconda con 36 secondi di ritardo, mentre Hilde Aders completa il podio con il tempo di 51’16’’. In quarta e quinta posizione Therese Sjursen e Stephanie Jimenez.

Davide Magnini, la grande rivelazione del Trentapassi Vertical (foto Alice Russolo/organizzatori)

Spettacolo assoluto per la prova principe dell’evento bresciano griffato Team Trentapassi.

Nella prima parte di gara è stato l’alpino Daniel Antonioli a prendere il comando della gara alle sue spalle Paolo Bert e Andrea Rota. Dopo il passaggio in vetta alla Trentapassi (gpm della gara) è iniziata la lenta ma inesorabile rimonta di Paolo Bert, discesista di altissimo livello, ai danni di Daniel Antonioli. Bert, atleta La Sportiva, in discesa, vola verso il traguardo di Marone, posizionato a pochi metri dalle sponde del lago d’Iseo.

Il battistrada si affaccia sul rettilineo finale in perfetta solitudine fermando il cronometro in 1h40’47’’, alle sue spalle Andrea Rota conquista la seconda posizione con 22’’ di ritardo. Sul terzo gradino del podio sale Daniel Antonioli con il tempo di 1h41’37’’. Emanuele Manzi  (Team La Sportiva) e Rok Bratina (Team Salomon) chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto.

Al femminile, dopo il successo del 2015, Denisa Dragomir taglia per prima il traguardo della Trentapassi fermando il cronometro in 1h57’05”. Sul podio con la stella del Team Valetudo Celia Chiron (Team Scott) con 1h58’01” e Antonella Confortola (Team Valetudo) 2h04’38”.

La vincitrice Denisa Dragomir (foto Fabrizio Sina/organizzatori)

Davide Zanotti Team Trentapassi:«E’ stato un grande successo di gruppo. Come ogni anno abbiamo lavorato a lungo per il buon esito di questo evento e siamo riusciti a mandare in scena una gara di livello assoluto. Il fatto che entrambi i record siano stati abbattuti la dice lunga sul livello atletico dei concorrenti. Grazie a tutti i volontari, agli sponsor, agli enti locali. L’appuntamento è già fissato per maggio 2018, il nostro team ha già in mente importanti novità!» (Comunicato stampa)

GARDA TRENTINO TRAIL DI STAMPO TEDESCO

Successo tedesco nella seconda edizione del Garda Trentino Trail: il trentunenne Stephan Hugenschmidt, del Team Salomon Deutschland, ha sconfitto anche la neve ed è stato il primo degli oltre 750 atleti a presentarsi sul traguardo di Riva del Garda, proprio sulle acque del Lago di Garda dopo 60 chilometri e 3500 metri di dislivello.

L’ingegnere cresciuto sul Lago di Costanza è partito da Arco e ha impiegato 5h57’47” per completare un percorso disegnato tra le bellezze ambientali e paesaggistici del Garda Trentino e della Valle di Ledro, con i tre laghi di Tenno, Ledro e Garda a fare da punto di riferimento e la neve ad attendere il passaggio degli atleti nell’affasciante tratto alpino del Sentiero della Pace, tra il Rifugio Nino Pernici e Bocca Dromaè.

La neve che ha imbiancato le vette Patrimonio della Biosfera Unesco, ha reso ancor più spettacolare un tracciato di per sé già mozzafiato capace di passare dai 60 metri di quota del Lago di Garda fino ai 1.700 metri e oltre del punto più elevato, il tutto in perfetta sicurezza grazie al lavoro del comitato organizzatore, pronto a garantire i massimi standard in tal senso, come riconosciuto da tutti gli atleti al traguardo.

Il tempo di Hugenschmidt è andato a migliorare di circa un minuto il riferimento staccato da Matteo Pigoni, vincitore della prima edizione, quando però il verso di percorrenza era opposto, con partenza da Riva del Garda e arrivo ad Arco. Alle sue spalle secondo posto per Enzo Romeri (CMB Trail Team, 6h18’35”), trentino di Fai della Paganella, già terzo nel 2016, con il sudtirolese Alexander Rabensteiner (Team Skinfit, 6h32’47”) a completare il podio di giornata.

Stephan Hugenschmidt, altra vittoria in terra italiana (foto organizzatori)

Poco dopo le otto ore di gara, sul traguardo di Riva del Garda si è presentata anche l’altoatesina Maria Zoeschg (Telmekon Team Sudtirol) che con il tempo finale di 8h11’26” è stata la prima donna a completare l’opera precedendo di 26 secondi la compagna di team Annemarie Gross (Telmekon Team Sudtirol, 8h11’52”), proprio mentre anche la pioggia ha voluto presentarsi in zona arrivo; terzo posto per un’altra italiana, Elisabetta Lenotti (As Verona Trail Runners) in 8h14’20”.

A vincere la Tenno Trail Marathon (42km per 2.400 metri di dislivello) è stato invece Luca Varisco (4h54’34”) mentre Thomas Nitz si è imposto sulla distanza minore, la Ledro Trail Experience (30km per 1.000 metri di dislivello) in 2h42’10”. Al femminile la Tenno Trail Marathon ha salutato il successo della tedesca Gitti Schiebel (TV Immenstadt, 5h35’37”) con Francesca Pretto (Summano Cobras) a firmare la Ledro Trail Experience in 2h52’39”.

L’arrivo degli oltre 700 atleti si è poi susseguito fino all’imbrunire, in una zona traguardo molto frequentata dal pubblico con una puntatina anche del ciclista professionista Daniel Oss (BMC), di casa nel Garda Trentino e presentatosi incuriosito al traguardo del Garda Trentino Trail, reduce da un’uscita di allenamento sulle due ruote. (Comunicato stampa)

GLI ALTRI VINCITORI

Panoramica su tutto quanto è successo nel weekend offroad:

TRAIL

100 e Lode a Villaverla (100 km x 4.000 metri): Roberto Mastrotto (Vicenza Marathon) 9h35’45” e Federica Menti (Atl.Vicentina) 12h34’24”

50 e Lode a Villaverla (50 km x 1.100 metri): Filippo Dal Maso (Puro Sport Team) 3h58’19” e Dania Bernardi (Gp Taneto) 5h14’01”

Trail del Motty ad Armeno (40 km x 2.400 metri): Giulio Ornati (Team Salomon Italia) 3h50’44” e Maria Giovanna Cerutti (Gsa Valsesia) 5h05’25”

Ecotrail del Motty…no ad Armeno (18 km x 1.000 metri): Mauro Stoppini (Team Salomon) 1h23’27” e Michela Piana (Avis Marathon Verbania) 1h45’00”

ValleVaraita Trail a Brossasco (36 km x 2.000 metri): Danilo Lantermino (Pod.Valle Varaita) 3h32’28” e Martina Chialvo (Pod.Valle Varaita) 4h17’06”

Giro Podistico di Pollone (11,8 km x 400 metri): Enzo Mersi (Atl.Monterosa Fogu Arnad) 50’09” e Lara Giardino (Biella Running) 1h01’07”

Trail Parco del Beigua a Varazze (40 km): Corrado Ramorino (Bergteam) 3h39’05” e Anna Deviase (Malpensa Running) 4h34’09”

Lago Maggiore Trail a Maccagno con Pino e Verdasca (50,8 km x 2.980 metri): Daniele Fornoni (Team Tecnica Italia) 4h58’15” e Kathrin Goetz (SUI-Compressport Scott Running) 5h31’42”

Lago Maggiore Trail a Maccagno con Pino e Verdasca (21 km x 1.300 metri): Alan Leoni (Team Goothard Skimo) 2h02’05” e Angelique Quatelive (FRA-Ac Corte) 2h34’26”

Trail Soave Bolca (45 km x 2.450 metri): Filon Apollonio Laresen (Us Tre Cime Auronzo) 4h33’37” e Tiziana Scorzato (Aim) 5h43’51”

Trail Soave Bolca (33 km x 1.950 metri): Stefano Maran 3h09’33” e Lisa Carraro (Aaa Malo) 3h44’50”

Trail Soave Bolca (21 km x 2.450 metri): Klajdi Jaupai (ALB) 1h54’49” e Giulia Vinco (Gp Avis Pol.Malavicina) 2h12’30”

Trail de le Longane a Lozzo di Cadore (15 km x 1.100 metri): Gil Pintarelli (Team Crazy-Scarpa) 1h08’59” e Silvia Rampazzo (Team Tornado) 1h21’06”

Trail Sovramontino a Sovramonte (18 km x 1.200 metri): Enrico Bonati (Team Mud & Snow) 1h40’23” e Letizia Filosa (Atl.Lamon) 2h11’35”

Un Gir par Bursan ad Albinea (22,8 km x 700 metri): Luca De Francesco (Mds Panariagroup) 1h40’06” e Simona Rossi (Pod.Correggio) 2h08’26”

Amorotto Trail a Carpineti (68 km x 3.120 metri): Giulio Piana (Team Mud & Snow) 7h19’19” e Katia Fori (Cittadella 1592 Parma) 8h48’54”

Monte Valestra Trail a Carpineti (48 km x 2.100 metri): Simone Corsini (Eden Sport) 4h58’48” e Jennifer Asp (SWE) 5h15’45”

San Vitale Trail a Carpineti (20 km x 1.000 metri): Fabio Pinelli (Stone Trail Team) 1h47’40” e Giulia Botti (Self Montanari Gruzza) 2h08’27”

Poiago Short Trail a Carpineti (12 km x 450 metri): Patric Gaspari (Stone Trail Team) 1h01’47” e Gloria Robuschi (Cus Parma) 1h19’56”

Dozza Wine Trail (15 km x 550 metri): Jacopo Mantovani (Csi Sasso Marconi) 1h13’49” e Emanuela Nannetti (Pol.Porta Saragozza) 1h42’21”

Ecomaratona del Sale a Cervia (42 km): Andrea Di Giorgio (Domani Arriva Sempre) 2h51’05” e Anna Giunchi (Gs Gabbi) 3h30’56”

Ecomezzamaratona del Sale a Cervia (21 km): Giovanni Pulelli (Atl.Cesenatico) 1h17’55” e Laura Capelli (Edera Atl.Forlì) 1h34’12”

Grande Trail-Dal Mare alla Vetta a Carrara (27 km x 2.007 metri): Alessio Conti 2h55’48” e Jessica Perna 3h43’41”

Chianti Classico UT Marathon a San Casciano di Val di Pesa (48 km): Gianfranco Lazzerini (Gs Filippide) 4h05’37” e Daniela Viccari (Monza Marathon Team) 5h04’08”

Chianti Classico Trail Marathon a San Casciano di Val di Pesa (24 km): Giorgio Zanta (Atl.Biotekna Marcon) 1h48’51” e Raffaella Romani (Sp Seven) 2h16’37”

Ecomaratona dei Marsi a Collelongo (42,195 km): Donatello Di Sante (Parks Trail Promotion) 3h35’03” e Agnese Annovi (Mud & Snow) 4h55’28”

Ecomezzamaratona dei Marsi a Collelongo (21,097 km): Antonello Petrei (Usa Runners Avezzano) 1h21’03” e Virginia Petrei (Acsi Italia Atl.) 1h40’25”

Archeo Run a Collelongo (13 km): Mohammed Lamiri (MAR-Usa Runners Avezzano) 46’24” e Sonia Quattrocchi (Usa Runners Avezzano) 1h01’34”

Trail Valle dell’Inferno a Ottaviano (21 km x 910 metri): Mario Maresca (Mov.Sportivo Bartolo Longo) 1h33’52” e Raffaella Tempesta (Terminillo Trail) 1h53’40”

Ecotrail Castel del Monte (15 km): Rodolfo Guastamacchia (Running Team D’Angela Sport) e Maria Dibenedetto (Barletta Sportiva)

Sea Trail a Porto Corallo (33 km): Filippo Salaris (Artzia) 2h34’54” e Kostanze Hahn (GER-Artzia) 3h13’12”

Sea Trail a Porto Corallo (18 km): Michele Merenda (Cmc) 1h10’25” e Cristina Mocco (Sarrabus Runners) 1h40’00”

SKYRUNNING

Castello delle Carpinete Vertical a Carpineti (1,6 km x 260 metri): Fabio Pinelli (Stone Trail Team) 10’36” e Lucia Gregori (Stone TRail Team) 14’56”

Vertical Verezzi a Borgio Verezzi (5,85 km): Silvio Braida 23’32” e Michela Ferrero 28’45”

Vesuvio Skymarathon a Morone (46 km x 2.700 metri): Tadei Pivk (Team Crazy La Sportiva) 4h03’17” e Sophie Andrey (FRA-Scott Running Team) 5h08’31”

CORSA IN MONTAGNA

Trofeo Valli Bergamasche a Leffe (staffetta 3×8 km M, 8 km F): Atl.Valli Bergamasche (Cesare Maestri-Nicola Spada-Alessandro Rambaldini) 1h39’57” e Samantha Galassi (Recastello Radici Group) 39’50”

Trofeo Natalino Toller a Malé Bolentina (6,8km): Daniele Barchetti (Atl.Valle di Cembra) 30’31” e Elektra Bonvecchio (Atl.Trento) 35’26”

Caldaro-Mendola (4,7 km x 860 metri): Henry Hofer (Lauffreunde Sarntal) 33’13” e Edeltraud Thaler (Telmekom Team) 40’54”

La Volada a Darzo: Alberto Vender (Sa Valchiese) 44’44” e Anna Zambanini (Gs Fraveggio) 1h00’52”