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4 chiacchiere con Andrea Ferin

di - 04/12/2014

Andrea Ferin ITA-1111 (RRD, Challenger Sails) ci ha accompagnato durante l’arco della stagione  con i suoi report dai campi gara. Grazie alla costanza dei suoi risultati e all’aver partecipato a tante gare è riuscito a vincere il titolo Overall Nazionale 2014 (la somma dei punteggi ottenuti nelle varie discipline della AICW). Gli abbiamo fatto qualche domanda.

Andrea Ferin 2

Andrea Ferin, puoi riassumerci il tuo 2014, a quali gare hai partecipato e quali risultati?
17° al Mondiale IFCA Slalom alle Azzorre. 1° alla Combinata SL-FW Trofeo Neirotti. Ho iniziato con il PWA dalla Costa Brava dove mi sentivo subito più competitivo ma a causa di un po’ di incostanza non ho chiuso benissimo pur confermando i risultati dell’anno scorso.
Subito dopo la Spagna ci siamo calati a razzo, con un viaggio molto rocambolesco, in Sardegna per il Grand Slam dove ho sofferto un po’ la stanchezza per l’evento precedente. In più ho puntato subito all’overall e non è stato facile battersi per il podio in tre discipline diverse! Nel racebord ero tranquillo e sono riuscito a vincere, ho partecipato persino allo Speed Contest arrivando secondo a pochissimo da Rosati, in Formula abbiamo fatto molte prove e sono riuscito a rimanere sul podio fino alla fine arrivando terzo, in slalom purtroppo per un pelo fuori dal podio… Sembra una maledizione se lo collego al 4° dello scorso anno… Comunque sono contento del risultato generale anche perchè quest’anno non riuscendo a partecipare a tutte le tappe dell’Italian Slalom Tour puntavo a vincere l’overall AICW, e con i risultati del Grand Slam ero già molto avanti a punti.
Il weekend successivo ero alla One Hour Classic. Avevo veramente un buon passo e il primo giorno ero 3° (anche grazie ad un paio di ritirati). Il secondo giorno con (con tutti i presenti) ho tenuto comunque il 4° posto che fino ad ora per me è il miglior risultato a questa regata!
A fine luglio sono andato a Fuerteventura, incredibilmente non abbiamo preso la bufera che ci aspettavamo, regatando con 7,8 e 7,1. Di nuovo una regata un po’ incostante e riconfermo un 39°.
A fine agosto sono partito per il tour degli Europei in Croazia. Non abbiamo avuto condizioni buone e ci siamo giocati tutto in poche heat. Ho portato a casa un titolo di Vicecampione Europeo IFCA Slalom che in questo momento è il mio miglior risultato di sempre! Poi un buon 13° posto all’europeo assoluto Formula Windsurfing, deciso con 5 prove nell’ultimo giorno.
Il PWA di Sylt a fine settembre è stata la mia miglior regata di coppa del mondo di quest’anno. Ci sono state condizioni molto particolari, vento completamente on-shore da 8,5 piena. Onde di 2-3 metri e un letale shore break che ha dato un bel filo da torcere ai concorrenti!

La gara di questa stagione che ricordi con maggiore piacere?
Su tutte sicuramente l’europeo slalom in Croazia per il risultato ottenuto. Ma devo dire che tutte le regate di quest’anno mi hanno dato parecchie emozioni, ogni evento è stato a modo suo particolare.

Cosa hai dovuto fare per vincere il titolo Overall che era nelle mani di Giorgio Giorgi da anni?
Inanzitutto sono contento di aver “ereditato” il titolo dall’amico Giorgio Giorgi! Sembra scontato ma per vincere l’overall ho partecipato a tutte le specialità, ad eccezione del freestyle e del wave a cui ero iscritto ma che non si è disputato, ottenendo buoni risultati in ognuna di esse. La vittoria del trofeo Neirotti di inizio stagione ne è stata un ottimo inizio.

Andrea Ferin 1

Obiettivi per il prossimo anno?
La filosofia di base abbastanza scontata è quella di migliorare i risultati, meno scontato è invece il modo per riuscirci, purtroppo l’anno passato durante l’inverno non sono riuscito ad allenarmi con gli altri atleti di livello internazionale per motivi di budget, e così, anche se avevo migliorato l’attrezzatura non sono riuscito ad arrivare al top della forma alle prime gare, ma sono migliorato durante la stagione. Così per il prossimo anno dovrò fare una preparazione equivalente a quella degli altri atleti internazionali per riuscire a batterli. Il target primario sarà quello di raggiungere i primi 16 della ranking PWA slalom, quindi il podio ai campionati italiani e magari quello ai mondiali IFCA slaom. Vorrei anche migliorare il mio livello in Formula ed in wave , perchè alla fine “tutto fa brodo” e più cose si sanno fare e meglio è.
Per adesso ho un periodo di lavoro sulla neve (…auto budget). Comincerò il programma di allenamento specifico a gennaio. Alla prossima!

 

 

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.