Max Brunetti (RRD/Challenger Sails) è un regatante Slalom di Genova, da un po’ di anni collabora con noi. Recentemente si è preso qualche settimana di ferie per realizzare uno dei suoi sogni, partecipare come un vero professionista a diverse gare spostandosi da un posto all’altro senza dover tornare al lavoro. Max ha così iniziato con il Trofeo Neirotti sul Lago di Garda per poi spostarsi in Costa Brava per il primo appuntamento Slalom del PWA per poi presentarsi direttamente a Coluccia in Sardegna per il Windsurf Grand Slam 2014. Gli abbiamo fatto qualche domanda ora che è tornato al lavoro.
Ciao Max , puoi raccontare a 4Windsurf la tua esperienza al Windsurf Gran Slam?
Ciao a tutti i lettori di 4Windsurf, la settimana del Gran Slam è stata per me un po lunga perché ero fisicamente provato dalle competizioni del PWA in Costa Brava dove il vento non è certo mancato. Ho comunque cercato di dare il massimo delle prestazioni anche alla Coluccia per il Campionato Nazionale Slalom, il mio obbiettivo personale era la top ten ma ho fatto qualche errore nelle partenze causando 4 OCS in quattro tabelloni differenti, due nelle finali, uno nella semifinale e uno ai quarti, quest’ultimo ha gravato molto sulla classifica finale, sono scivolato infatti al 19° posto senza possibilità di recupero.
Il livello dei competitor rispetto agli anni scorsi è aumentato parecchio, certe heat non sono state semplici ne scontate e ho dovuto restare concentrato per potermi qualificare alle heat successive. Ho notato diversi giovani talentuosi attrezzati e motivati, sono certo che il prossimo anno non sarà semplice arrivare alle finali.
Che opinione hai dell’organizzazione e della location?
Il comitato di regata ha mantenuto un comportamento eccellente per tutta la settimana, è stato veloce nelle esecuzioni delle heat, non ha perso tempo e ha sfruttato ogni singola raffica. L’unica mia piccola critica è sul posizionamento delle boe, in alcuni casi comportava un traverso stretto e non un lasco, ma sono certo che hanno fatto il meglio che le condizioni permettevano quindi va bene così, in oltre riconosco che in alcuni momenti il vento non manteneva una direzione costante.
Direi che la location e l’organizzazione siano state ottime, lo spot è ventoso con venti dal quadrante settentrionale, il contesto è bellissimo non solo per noi competitor ma anche per i famigliari. Confermo parere positivo per un’altra edizione futura.
Daresti qualche consiglio per le edizioni future?
Se posso esprimere qualche opinione a fine costruttivo per le future edizioni, consiglierei qualche zona d’ombra in più per le attrezzature, un miglioramento delle strutture igeniche e un anticipo sulle date dell’evento. Le statistiche medie stagionali dei siti meteo segnalano più del 60% di vento nel mese di maggio con intensità superiore ai 15 KTS… Ciao e buon vento a tutti!
INTERVISTA DI 4Windsurf
FOTO Paolo Montanari/WGS