HOKA Mafate X, una scarpa massiccia, tra le più extra della propria categoria. Mi è piaciuta, mi ha fatto correre facile, anche se per i miei gusti è fin troppo “maxi”.
Per ultra in modalità trail
La mia votazione finale è comunque decisamente positiva e vi spiego il perché, prendendo spunto da ciò che dice l’azienda nel presentarla, ovvero: “Per gli amanti delle gare trail, del gravel e delle ultramaratone: è arrivata una nuova protagonista del trail running. Pensata per affrontare le lunghe distanze, Mafate X offre la massima ammortizzazione, grazie a un telaio in schiuma premium a doppia densità e a uno strato superiore in PEBA, e un tocco di propulsione dato dalla piastra in fibra di carbonio a forcella. La tomaia in tessuto ultraleggero facilita il drenaggio, mentre la suola Vibram® Megagrip con intagli garantisce un’esperienza d’uso fluida anche su terreni variabili.”
Test di Daniele Milano Pession
Categoria: Trail Running ultra distance / super max cushion
Peso: 345 g (US 9,5)
Drop: 8 mm
Stack height: 49/41 mm

Design
La Mafate X è la definizione stessa di “massimalismo”. Colpisce subito per la sua silhouette imponente e il design aggressivo. La tomaia in mesh è rinforzata in più punti, molto stilosa, con particolari di rinforzo che ne arricchiscono il design per un risultato estetico vincente e funzionale. Esteticamente si fa certamente notare, non c’è dubbio: o la ami o ti sembra troppo grossa e massiccia, ma difficilmente ti lascia indifferente.



Chiusura e alloggiamento
Il sistema di allacciatura è affidabile e preciso: occhielli tradizionali ben rinforzati, linguetta piatta ma imbottita correttamente per dare il giusto comfort senza appesantire la calzata, che riesce a dare la corretta stabilità sul collo del piede, pur lasciando quel giusto spazio nel toe box. Il piede è ben contenuto, senza riportare la fastidiosa sensazione di dita bloccate e strette, una qualità che si apprezza sin dal primo utilizzo, soprattutto per chi ama le lunghe distanze.

Comfort
Qui HOKA ha fatto centro. La combinazione tra PEBA e schiuma EVA supercritica crea un mix perfetto di morbidezza e reattività. A cui va aggiunto il sostegno dato dalla presenza di una piastra in carbonio a forcella che ottimizza la parte propulsiva e migliora nettamente la stabilità, senza appesantire eccessivamente il piede come in modelli più estremi. Il contatto con il terreno, vista l’altezza dell’intersuola, è piuttosto sordo, ma chi ama questo tipo di feeling non potrà che innamorarsi di questa scarpa. Anche dopo ore di corsa e/o camminata veloce, il piede rimane sostenuto, senza quella sensazione di sprofondamento che a volte affligge le calzature ultra-ammortizzate. Un applauso a HOKA!

Rullata
La rigidità della scarpa la rende ideale per transizioni fluide su terreni scorrevoli. Il meta-rocker è protagonista assoluto: appena il piede atterra, ti lancia in avanti con una naturalezza quasi “stradale”. Detto questo, su tratti tecnici o salite ripide, quella stessa rigidità può trasformarsi in un piccolo limite, dando qualche problema ai polpacci. Diciamo che è una scarpa prestativa, che va utilizzata poco alla volta, altrimenti si rischia di non apprezzarla fino in fondo…

Traspirabilità
Il tessuto intrecciato della tomaia non è il più fresco della gamma HOKA, ma se la cava egregiamente anche nelle giornate calde. Oramai le temperature sono abbondantemente oltre i 30 gradi e la traspirabilità è comunque assolutamente valida. Se si attraversano ruscelli o torrenti, il materiale della tomaia si asciuga molto rapidamente evitando la comparsa di vesciche.

Trazione
La suola Vibram® Megagrip è una garanzia. Qui i tasselli sono medi, ben distanziati e offrono un’ottima presa su sterrato, roccia asciutta e tratti di bosco compatto. Su terreni “mud” può avere dei limiti, ma per il resto è una bomba di trazione. Diciamo che per il 90% delle condizioni che si incontrano nei trail europei è più che adeguata.

Stabilità
Nonostante l’altezza da “grattacielo”, HOKA Mafate X stupisce per quanto sia stabile. La base larga e una buona scampanatura della tomaia enfatizzano questa qualità. La costruzione rigida e la piastra in carbonio aiutano a mantenere l’equilibrio anche su fondi irregolari. Non è una scarpa ballerina, e lo si sente soprattutto in discesa, dove gli appoggi sono sicuramente solidi e sicuri.

Protezione
Uno dei suoi punti forti. La combinazione tra l’intersuola iper-alta, la piastra in carbonio e i rinforzi nella zona frontale ti fa sentire quasi invincibile. Calci involontari a sassi e/o radici non saranno un problema in quanto la Mafate X si è dimostrata in più occasioni un ottimo scudo protettivo.



HOKA Mafate X è consigliata per…
Ultra trailer, amanti delle lunghe distanze e runner che cercano il massimo del comfort senza dover sacrificare la sensazione di sicurezza. Ideale per trail non esageratamente tecnici, perfetta nel Gravel, a proprio agio anche nei tratti su asfalto, sebbene si sentano un po’ i tacchetti del Vibram® Megagrip… Non si tratta ovviamente di una scarpa agile e leggera da skyrace, ma se siete alla ricerca di una calzatura durevole, comoda e gripposa che vi faccia fare tanti chilometri, la Mafate X è sicuramente un’ottima scelta.
Se vuoi scoprire il mondo di HOKA, VAI QUI!





