C’è anche un po’ d’Italia alla Berlin Marathon edizione 2015 che domenica aprirà l’autunno delle grandi maratone internazionali: a cercare spazio in un panorama di grandissimo livello, ma decisamente inferiore a quello maschile, è Deborah Toniolo, che per la prima volta affronta l’avventura nella maratona considerata la più veloce al mondo. La rappresentante della Forestale ha nel mirino un tempo intorno alle 2h32’,ma chissà che il percorso e l’entusiasmo non possano farla nuovamente scendere sotto il fatidico muro delle 2h30’. Certamente non abbastanza per competere per la vittoria, che appare affare ristretto alla numerosa pattuglia etiope contro la quale si misurerà Gladys Cherono, la vicecampionessa mondiale di mezza maratona che quest’anno a Dubai ha già corso in 2h20’03”.Le etiopi puntano soprattutto su Aberu Kebede, già due volte vincitrice sulle strade tedesche nel 2010 e 2012, e Meseret Hailu, personale di 2h21’09”. D rilievo anche la presenza giapponese con Eri Hayakawa, 2h25’31” e Tomomi Tanaka, 2h26’05”.
La gara maschile appare di livello superiore: gli ultimi quattro primati mondiali sono stati stabiliti tutti a Berlino e Eliud Kipchoge non fa mistero di voler attaccare il record di Dennis Kimetto. Già secondo due anni fa quando l’ex iridato dei 5000 metri ha esordito sulla distanza, Kipchoge, da molti considerato il vero favorito dei prossimi Giochi di Rio, dovrà però vedersela con due connazionali che la sanno lunga in fatto di vittorie in grandi classiche ma che cercano un rilancio, soprattutto Geoffrey Mutai,primo nel2012 ma reduce da due stagioni da dimenticare, mentre Emmanuel Mutai vuole evadere dal luogo comune dell’eterno piazzato. L’Etiopia però non parte battuta, con due atleti di grande esperienza come Feyisa Lilesa e Tamirat Tola.
I tre favoriti alla presentazione alla stampa di oggi (foto Victah Sailer/organizzatori)
