Ha un sapore particolare l’edizione di quest’anno della Vidovdan Road Race, la prova valida per il circuito Iaaf Bronze Label che si disputa domani a Brcko, in Bosnia, in una terra duramente colpita dalle inondazioni dello scorso mese che hanno spazzato via interi villaggi. Sie quartieri di Brcko sono stati evacuati, ma gli organizzatori hanno voluto ugualmente allestire la gara proprio per convogliare attenzione e risorse sulla propria terra così duramente colpita. I premi saranno solamente simbolici e le iscrizioni (ricordiamo che la gara ha avuto anche oltre 25 mila partecipanti) andranno tutte in beneficenza. Mancheranno le stelle africane, così la lotta per la vittoria dovrebbe riguardare il nove volte campione nazionale serbo Mirko Petrovic e gli ungheresi Barnabas Bene, campione europeo dei 5000 metri, un talento mai completamente sbocciato, e Tamas Kovacs, nazionale alle ultime Olimpiadi che spesso abbiamo visto in gara anche nelle prove su strada italiane. Fra le donne la qualità dovrebbe essere più elevata con la magiara Aniko kalovics, plurivincitrice sulle nostre strade, contro la montenegrina Sladjana Perunovic, nazionale in maratona a Londra 2012 e che ha stabilito il personale sui 21,097 km in aprile con 1h15’27”. Attenzione anche alla serba Ana Subotic e alla padrona di casa Biljana Cvijanovic, specialista dei 3000 siepi.
