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A Manchester una 10 km da sogno

di - 09/05/2015

Un parterre come quello della Morrisons Great Manchester Run, in programma domani e valido per lo Iaaf Gold Label, se lo sognano tutti gli organizzatori: campioni olimpici e mondiali dai 1500 fino alla maratona si affronteranno sui 10 km della prova britannica in un summit di stelle di livello assoluto. Per prestigio, anche se gli anni pesano e lo stanno portando verso un dorato tramonto, la stella di prima grandezza è l’etiope Haile Gebrselassie che fa il suo debutto agonistico in una prova che ha già vinto ben 5 volte. Gebre ormai è un’icona per tutti i podisti, talmente avvolto dalla passione dei praticanti che a Manchester effettuerà una doppia uscita agonistica, prima fra i campioni e poi confuso in mezzo alla massa nella prova amatoriale.

Dal punto di vista agonistico molti puntano sull’ex primatista del mondo di maratona, il kenyano Wilson Kipsang al suo ritorno in gara dopo la piazza d’onore a Londra di fine aprile in 2h04’47”, per cercare quella vittoria sfuggitagli per un soffio nel 2013 e 2014.Con il suo primato di 27’42”, però, Kipsang non è che il quarto della lista degli iscritti. Grande curiosità circonda la prova del pluricampione dei 1500 e 5000, il kenyano naturalizzato statunitense Bernard Lagat che farà il suo debutto assoluto sui 10 km e che punta a scendere sotto i 28’00”, il che significherebbe nuovo record mondiale Over 40 sulla distanza, appartenente proprio a Gebre e stabilito due anni fa a Manchester. Molti accreditano come favorito il suo compagno di allenamenti, Stephen Sambu, plurivincitore sulla distanza nelle prove americane e che in 27’25” vanta la miglior prestazione di quest’anno, oltre a essere sceso sotto i 27 minuti sui 10000. Sambu ha chiuso l’imbattibilità sulla distanza a New York al primatista mondiale , il kenyano Leonard Komon anche lui della partita e alla ricerca della rivincita. Nel ruolo di outsider saranno il sudafricano Stephen Mokoka e l’etiope Tesfaalem Mehari.

La gara femminile non è da meno: spicca innanzitutto la presenza della kenyana Betsy Saina, leader del ranking 2014 in 30’46”, contro di lei due campionesse di maratona, l’olimpionica etiope Tiki Gelana e l’iridata kenyana Edna Kiplagat. Un ruolo importante potrebbero recitarlo da una parte le locali Gemma Steel, campionessa europea di cross, e Jo Pavey, oro continentale sui 10000; dall’altra le stesse straniere Caroline Kilel (Ken) reduce dalla vittoria a Boston, Jelena Prokopcuka (Lat) due volte prima a New York, la burundiana di stanza negli Usa Diane Nukuri e la specialista irlandese Fionnuala Britton.

Folla straripante per la Great Manchester Run (foto organizzatori) Folla straripante per la Great Manchester Run (foto organizzatori)