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A Praga torna il kenyano Mosop

di - 09/05/2014

Un solo evento per lo Iaaf Road Label, ma di livello assoluto perché parliamo della ventesima edizione della Maratona di Praga che domenica avrà un motivo d’interesse in più nel ritorno del kenyano Moses Mosop, vincitore a Chicago 2012 e che cerca un tempo di grande spessore per rilanciarsi dopo un 2013 non all’altezza delle sue aspettative. Mosop, che fu protagonista dell’eccezionale oston Marathon 2011 chiusa in 2h03’06”, tempo non omologato, si confronterà con atleti alla sua altezza che rendono il pronostico molto incerto, come il connazionale Eliud Kiptanui che proprio a Praga corse in 2h05’39”, Nicholas Manza Kamanya (2h06’34”) e gli etiopi Deressa Chimsa (2h05’42”) e Dadi Yami (2h05’41”). Attenzione anche all’altro kenyano Patrick Kipyegon Terer, il vincitore dell’ultima Turin Marathon che lo scorso anno fu terzo a Praga e viene dato in gran forma.

Di grande valore anche la prova femminile dove cerca il suo definitivo rilancio l’etiope Firehiwot Dado, 2h23’15” di personale che nella mezza dello scorso mese ha fatto le prove generali. Con lei le connazionali Yeshimebet Tadesse (2h26’217”) e Bethelhem Moges (2h26’42”) che è finita davanti alla Dado lo scorso mese sui 21,097 km. Il Kenya punta su Flomena Chepchirchir che conosce bene le strade ceke.

 

Nicholas Kemboi, vincitore nel 2013 (foto organizzatori) Nicholas Kemboi, vincitore nel 2013 (foto organizzatori)