Weekend di grandi appuntamenti quello appena vissuto per lo skyrunning. In Svizzera si è corsa la Matterhorn Ultraks, gara di 48 km per 3.200 metri a Zermatt valida per le World Series con 640 atleti al via a dispetto di un cielo minaccioso. Appassionante soprattutto la prova femminile vissuta sul confronto fra la campionessa uscente, l’azzurra Elisa Desco e l’americana Megan Kimmel che lo scorso anno era stata costretta al ritiro quando si stava giocando il successo. Le parti si sono invertite, con la Desco, che ai 3.100 metri della vetta del Gornergrat era ancora a un minuto dalla leader, costretta al ritiro in discesa a causa di una caduta. Strada spianata quindi per la Kimmel, prima in 5h23’15” con 23’06” sulla ceka Michaela Mertova e 28’21” sulla francese Celia Chiron, fuori dal podio le spagnole Oihana Kortazar a 32’41” e Ragna Debats a 35’12”,per l’Italia 13° posto di Vanessa Armelao a 1h32’18”.
Nella gara maschile continua la serie di successi locali, a Martin Anthamatten vincitore lo scorso anno ma questa volta solo sesto, si sostituisce Marc Lauenstein, atleta di ottimo livello seppur ancora amatoriale (lavora come guida alpina), che si è aggiudicato la corsa in 4h47’01” davanti al connazionale Christian Mathys a 4’55” e al nepalese Tirtha Tamang a 6’02”. Ai piedi del podio ancora due spagnoli, Hassan Ait Chaou a 15’46” e Eugeni Ocana Gil a 16’57”, primo italiano Hans Paul Pizzinini 19° a 43’15”.Nella classifica delle World Series relativamente alle Skyrace comandano l’azzurro Tadei Pivk, assente a Zermatt perché infortunato, e Megan Kimmel.
Marc Lauenstein in gara a Zermatt (foto organizzatori)NEGLI USA SOLO TERZA LA ORGUE’
Appuntamento di spicco anche negli Usa per la Pikes Peak Marathon, in passato gara che assegnava il titolo mondiale di corsa in montagna lunghe distanze, dove a spuntarla sono stati gli americani Alex Nichols, primo in 3h40’29” con 2’23” su Azerya Weldemariam e 7’19” su Darren Thomas, e Kim Dobson, prima in 4h44’44” su Anita Ortiz a 2’19” e Kristina Mascarenas a 6’50”. Presenze di spicco anche dall’estero alla Skyrace, vinta in 2h05’28” da Joseph Gray su Andy Wacker a 8’31” e Eric Blake a 9’36”. Prima fra le donne ancora Kim Dobson in 2h34’49” su Addie Bracy a 11’55” e la spagnola Laura Orgué a 14’20”.
