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Ad Aquileja un vincitore… sostituito

di - 29/03/2016

Gara davvero strana nel suo svolgimento la quarta edizione dell’Unesco Cities Marathon, che collega Cividale del Friuli ad Aquileia attraverso Palmanova. Il primo a tagliare il traguardo era stato l’etiope Damte Taye Kuashu, ma non essendosi iscritto alla maratona bensì alla prova di staffetta è stato squalificato, cedendo così l’onore della vittoria al modenese Antonio Santi, al primo successo in carriera dopo oltre 20 maratone disputate. Il runner della Fratellanza 1874 continua così la positiva tradizione della gara friulana che già aveva avuto i successi di Ruggero Pertile nel 2013 e Massimo Leonardi nel 2014. Santi, che ha chiuso in 2h28’11”, ha beneficiato anche della tattica scriteriata del debuttante kenyano Julius Kipkurgat Too, da noi ben conosciuto sulle distanze brevi, che era passato alla mezza in 1h08’25” ma che ha pagato pesantemente dazio, finendo secondo in 2h32’14”. Terza piazza per Matteo Redolfi (Atl.Aviano) in 2h36’36”, piazzamento che gli vale il titolo regionale.

L'arrivo dell'etiope Kuashu, poi squalificato (foto organizzatori) L’arrivo dell’etiope Kuashu, poi squalificato (foto organizzatori)

Fra le donne la croata Marija Vraijc allunga la sua collezione di successi in terra italiana con la prova frulana finora sempre sfuggitale. 2h51’14” il suo tempo finale davanti alla connazionale Ingrid Nikolesic (2h58’28”) e alla lituana dell’Atl.Buja Alionka Kornijenko (3h04’13”), quarta la bresciana Monica Baccanelli (Atl.Buja) in 3h06’47”. Nella Iulia Augusta Run di 16 km primi Edgardo Confessa (Vicenza Marathon) in 57 minuti netti e Marta Pugnetti (Carniatletica) in 1h06’35”.

Un'altra vittoria in terra italiana per Marija Vraijc (foto organizzatori) Un’altra vittoria in terra italiana per Marija Vraijc (foto organizzatori)

PERTILE RIPARTE DA PRATO

Grande partecipazione alla Maratonina Città di Prato, alla sua 38esima edizione, con 1.300 iscritti sul nuovo percorso di gara. Prova tutta africana come nelle previsioni con successo per il kenyano Paul Tiongik, che si sta confermando come uno dei protagonisti della stagione italiana sui 21,097 km. 1h03’49” il suo notevole tempo finale con il connazionale Julius Kipngetich Rono a 7” e il burundiano dell’Atl.Prato Celestin Nihorimbere, altra novità della stagione, a 1’13”. In gara c’era anche Ruggero Pertile, il padovano già convocato per la maratona olimpica che ha chiuso sesto e primo degli italiani in 1h06’51”. Bella anche la gara femminile vinta dall’ugandese Doreen Chemutai in 1h15’07”, ma alle sue spalle si sono ben difese Anna Spagnoli (Edera Forlì/1h16’03”) e Giorgia Morano (Cus Torino/1h16’03”) con le prime sette posizioni tutte sotto 1h21’ a dimostrazione del gran livello della prova a dispetto di una costante pioggerella caduta durante la gara.

Paul Tiongik primo sotto la pioggia di Prato (foto organizzatori) Paul Tiongik primo sotto la pioggia di Prato (foto organizzatori)

GAGGI PRIMA ANCHE NEL FAIR PLAY

L’altra 21,097 km della giornata era la Mezza sul Serio, a Colzate dove però la protagonista è stata la vincitrice della 10 km, l’iridata di corsa in montagna Alice Gaggi (Recastello) che si è aggiudicata la prova dopo che era andata in fuga con Samantha Galassi e Sara Bottarelli. Quando quest’ultima è caduta, le due rivali si sono fermate ad attenderla, poi in volata la Gaggi in 35’27” ha prevalso sulla Bottarelli con la Galassi, compagna di colori della vincitrice, terza a 1’34”. Fra gli uomini primo Jacopo Brasi (Pol.Soc.Alta Val Seriana) in 31’57”, nella mezza bella sfida fra il marocchino Lahcen Mokraji e il suo ex connazionale Ahmed Nasef, entrambi dell’Atl.Desio, con Mokraji primo allo sprint in 1h07’19”. Terzo posto per Giovanni Gualdi (Corrintime) a 24”. Ritorno al successo fra le donne per Ilaria Bianchi (Recastello) in 1h24’05”, davanti a Nives Carobbio (Runners Bergamo) a 28” e Sonia Opi (Runners Bergamo) a 2’43”.

Da sx: Sara Bottarelli, Alice Gaggi e Samantha Galassi, il podio della 10 km di Colzate (foto FB) Da sx: Sara Bottarelli, Alice Gaggi e Samantha Galassi, il podio della 10 km di Colzate (foto FB)

GLI ALTRI VINCITORI

La rassegna dei vincitori prende il via da La Lagarina, la classica nazionale disputata sabato:

La Lagarina a Villalagarina (12 km): Jonathan Kosgei Kanda (KEN-Atl.Castello) 36’01” e Martha Akeno (KEN-Gs Valsugana Trentino) 40’45”

Brianza Double Classic a Besana Brianza (18,270 km a coppie a cronometro): Raphael Tahary– Filippo Ba 1h02’49” e Barbara Corsini-Simona Baracetti 1h13’37”

Golden Fest a Rimini (10 km): Michele Cacaci (Atl.Casone Noceto) 33’06” e Ana Nanu (Gs Gabbi) 39’19”

Pasquetta Sportiva a Gualtieri (12 km): Matteo Morelli (Atl.Reggio) 40’13” e Rosa Alfieri (Pod.Correggio) 46’46”

Mara…tonina San Basso a CupraMarittima (10 km): Andrea Falasca Zamponi (Atl.Recanati) 32’31” e Sara Carducci (Avis Ascoli Marathon) 39’31”

Trofeo Città di Senigallia (10 km): Andrea Gargamelli (Sef Stamura Ancona) 32’07” e Simona Santini (Atl.Brescia 1950) 36’49”

Pasqua del Podista a Contigliano (18 km): Enrico Angelucci (Lbm Sport Team) 56’30” e Fabiola Cardarelli (Athl.Terni) 1h06’30”