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Amatrice-Configno, l’ultima di Kemboi?

di - 31/07/2015

Presentata a Rieti la 38esima edizione della corsa podistica internazionale su strada “Amatrice-Configno”. Nella splendida cornice dell’Auditorium “Fondazione Varrone” sono intervenuti Fabio Martelli, presidente del Comitato Lazio della Fidal, Vincenzo Regnini, presidente della Camera di Commercio di Rieti, Enzo Antonacci, vicepresidente della Provincia di Rieti, Vincenzo Di Fazio, assessore allo sport e al turismo del Comune di Rieti e Federico Capriotti, in rappresentanza dell’amministrazione Comunale di Amatrice. Ospiti graditi Andrea Milardi, che ha portato all’organizzazione i saluti del presidente del Coni Lazio, Riccardo Viola, e Vanni Loriga, decano della stampa nazionale che trattò la Corsa sulle pagine del “Corriere dello Sport” già dalle primissime edizioni.

SOLO I MIGLIORI

La gara di quest’anno, pur condizionata dalla concomitanza dei Mondiali di atletica a Pechino, si preannuncia competitiva e di livello internazionale. Bruno D’Alessio, direttore generale della gara, ha così sintetizzato gli sforzi organizzativi dell’edizione imminente: “Abbiamo intenzione di portare sulle strade dell’Amatriciano i migliori podisti in circolazione: Ezekiel Kemboi, se non parteciperà ai Mondiali, chiuderà la carriera correndo da noi. Stiamo aspettando l’esito dei trials kenyani, che si terranno nei prossimi giorni”. La starting list della 38esima edizione prevede una nutrita presenza azzurra: ai nastri di partenza sono attesi Yassine Rachik, fresca medaglia di bronzo sui 10mila agli Europei Under 23 di Tallin, Pietro Riva, oro europeo juniores sulla stessa distanza a Eskiltuna in Svezia e Yeman Crippa che sempre a Eskiltuna ha vinto il bronzo sui 5000. L’Africa sarà rappresentata come sempre dagli specialisti della corsa in salita: Isaac Kiprop, campione del mondo in carica di Corsa in Montagna, Fred Musabo, sesto agli ultimi mondiali di cross in Cina, William Kibor, già vincitore all’Amatrice-Configno nel 2012.

AZZURRI

Saranno della gara anche Giorgio Calcaterra, tre volte campione del mondo della 100 km e Stefano La Rosa, che ha di recente bagnato con una vittoria a Treviso l’esordio in maratona (con il tempo di 2h12’05”). Tra le donne, spicca la presenza dell’azzurra Silvia Weissteiner, prima agli assoluti italiani sui 5000m, e delle ugandesi Doreen Chemutai, campionessa nazionale sui 10mila, e Mercyline Chelangat, terza classificata all’ultima Cinque Mulini e fresca vincitrice della Scalata al Castello.

Corriere di Viterbo

Il campione olimpico dei 3000 siepi Ezekiel Kemboi vincitore a Configno (foto organizzatori) Il campione olimpico dei 3000 siepi Ezekiel Kemboi vincitore a Configno (foto organizzatori)