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Analizziamo il Vivicittà gara per gara

di - 09/04/2016

Il Vivicittà disputato domenica scorsa ha trovato in Brescia la sua città più veloce in base alle classifiche compensate, ma com’è andata nelle singole sedi di gara? IN attesa delle prove di domenica ad Arco (Tn) e Ferrara, vediamo in sintesi quel che è successo città per città:

ANCONA: 166 classificati per la prova marchigiana che ha avuto al via molti dei migliori protagonisti regionali della stagione su strada. Successo ad Andrea Falasca Zamponi (Atl.Recanati) in 37’53” davanti ad Andrea Gargamelli (Sef Stamura Ancona) a 1’30” e Antonio Gravante (Atl.Potenza Picena) a 1’38”. Gara femminile favorevole a Elisa Mezzelani (Sef Stamura Ancona) in 46’36” con la compagna di squadra Valentina Vispo a 34” e Marilena Cesarini (Atl.Am.Osimo) a 5’02”.

La coppia di testa della prova anconitana (foto organizzatori La coppia di testa della prova anconitana (foto organizzatori

AOSTA: 97 arrivati in una delle prove storiche del challenge dell’Uisp, disputata in una giornata nuvolosa e con tanti iscritti sia alla prova non competitiva che a quella per cani accompagnati. A prevalere è stato Massimo Farcoz (Apd Pont St.Martin) con un 37’44” che gli vale l’ingresso nella Top Ten nazionale, alle sue spalle Marco Vitalini (Atl.Cogne) a 33” e Omar Bouamer (Pol.Sant’Orso) a 1’45”. Fra le donne prima Chantal Vallet (Pol.Sant’Orso) in 49’02” con la compagna di squadra Paulina Pallares a 53” eSara Trevisan (Atl.Cogne) a 2’02”.

AREZZO: terza vittoria in quattro anni per Alessandro Annetti ad Arezzo, dove sono stati circa 300 i partecipanti. Il portacolori della Pol.Policiano ha allungato sulla salita che portava al Prato di Arezzo per staccare Matteo Cannucci (Gs Il Fiorino) autore della fuga iniziale. 40’32” il tempo finale del vincitore con 10” sul rivale, terzo Lorenzo Martinelli (Gp Riccardo Valenti) a 1’31”. Prima donna Roberta Belardinelli (Atl.Castello) al terzo successo consecutivo, in 48’15” con Daniela Romanelli (Subbiano Marathon) a 28” e Gaia Colli (Apd Pont Saint Martin) a 2’38”. Al traguardo in 200.

La partenza della gara aretina (foto organizzatori) La partenza della gara aretina (foto organizzatori)

BARI: ritorno in grande stile dopo un triennio del Vivicittà a Bari con 3.500 partecipanti fra i vari percorsi. Prima posizione per Alessandro Marangi (Aden Exprivia Molfetta) in 39’25”, alle sue spalle Rosario Livatino e l’ivoriano Fousseni Drame, entrambi dell’Athl.Academy Bari, staccati rispettivamente di 1’14” e 1’17”. Viola Giustino (Us Giovani Atleti)è prima fra le donne in 48’14” con Mariangela Ceglia (Bio Ambra New Age) a 2’09” e Daniela Fontanarosa (Sport Center) a 3’16”. In 884 in classifica.

Alessandro Marangi sul podio (foto organizzatori) Alessandro Marangi sul podio (foto organizzatori)

BOLZANO: doppietta altoatesina in una delle prove tradizionalmente più veloci del Vivicittà ma che da questo punto di vista quest’anno ha un po’ tradito le attese. A trionfare è stato Markus Ploner dell’Asv Sterzing che in 37’52” ha preceduto di 40” il compagno di squadra Daniel Hofer che in volata ha beffato il marocchino naturalizzato Khalid Jbari (Athl.Club 96). Nome nuovo nell’albo d’oro femminile, Johanna Von Dellemann (Sudtiroler Laufverein) prima in 47’08” con 4’16” su Luana Libera (Us Cermis Masi) e 4’55” sulla compagna di squadra Karin Innerebner. All’arrivo in 248.

BRESCIA: la città più veloce come stabilito dalla classifica compensata,ma anche tra le più partecipate con oltre 3.500 podisti impegnati,perla maggior parte nella non competitiva. La prova sui 12 km ha incoronato il marocchino Youness Zitouni (S.A.Valchiese), tra i più vincenti della folta pattuglia magrebina di stanza in Italia che con il successo assoluto nel Vivicittà compie un deciso salto di qualità. 36’35” il suo tempo finale davanti a Marco Losio (Free Zone, terzo nella classifica italiana) a 7” e a Simone Faustini (C.S.San Rocchino) a 14”, quarto Nicola Venturoli (Free Zone), il miglior italiano alla Brescia Art Marathon, a 31”. Gara femminile che incorona regina del Vivicittà assoluto 2016 l’azzurra di corsa in montagna Sara Bottarelli (Free Zone) in 40’37”, dietro riemerge l’ex azzurra di mezza maratona Patrizia Tisi (Atl.Gavardo ’90) a 1’19” e terza è Chiara Rossi (Atl.Monza) a 2’15”. 579 al traguardo.

CAGLIARI: in 588 al traguardo della prova sarda con tanti altri in gara nella non competitiva,anche padri che spingevano i loro passeggini. A vincere è stato Stefano Floris (Esperia) in 40’39” su Paolo Cannas a 15” e Alviero Atzeni a 1’16”, entrambi del Cagliari Marathon Club. Doppietta del Cagliari Atl.Leggera fra le donne con Raimonda Nieddu prima in 45’25” con 3” su Roberta Ferru, terza Cinzia Meloni (Pod.San Gavino) a 52”.

CATANZARO: dopo 9 anni la manifestazione torna nella città calabrese in versione competitiva, su un circuito di 4 km da ripetere 3 volte nella zona balneare. Primo Danilo Ruggiero (Gp Alpi Apuane) davanti al 19enne Edoardo Misurelli (K2) e a Davide Pirrone (Hobby Marathon). Quinto Adriano Mirarchi che aveva vinto 9 anni fa. Un bis a distanza di tempo riuscito invece a Vanessa Cardamone (Hobby Marathon) prima davanti a Silvana Gigante (Violetta Club) e Francesca Paone (Fiamma Catanzaro).

Danilo Ruggiero al traguardo (foto organizzatori) Danilo Ruggiero al traguardo (foto organizzatori)

CIVITAVECCHIA: quasi 2.000 partecipanti alla gara laziale, un decimo dei quali hanno gareggiato nella prova competitiva che ha confermato il grande valore di Carmine Buccilli (Atl.Casone Noceto), il maratoneta che vincendo in 36’39” ha conquistato la piazza d’onore nella classifica nazionale. 2’49” il ritardo di Andrea Azzarelli (Smac) mentre terzo è giunto Gabriele Lubrano (Costa d’Argento) a 2’52”. Nella classifica femminile prima è stata Sara Serri (Ellera Viterbo) in 49’37” con Francesca Guerrini (Atl.Santa Marinella) a 6’13” e Rosa Berni (Uisp Viterbo) a 6’21”. 214 in classifica.

ENNA: terza vittoria consecutiva per Enzo Copia nella gara dell’entroterra siciliano. Il 29enne di Nicosia, tesserato per l’Atl.Futura, ha preso il largo al terzo dei 4 giri previsto chiudendo in 42’17” con 17” su Filippo Porto (Universitas Palermo) e 1’09” su Salvatore Geraci (Barrafranca Running). Prima delle donne Paola Nicosia (Marathon Club Haenna) in 1h05’36” davanti alla compagna di colori Giacoma Mastrosimone a 23” e a Rosanna Colombo (Barrafranca Running) a 15’26”. 54 arrivati.

LA SPEZIA: in 172 al traguardo della prova spezzina che ancora una volta cambia vincitore com’è avvenuto nell’ultimo quinquennio. Questa volta a trionfare è Francesco Zampolini (Admo Peperoncino) primo in 40’45” quasi in volata su Francesco Zampolini (Pro Avis Castelnuovo) battuto di 2”, terzo Nicola Nozza (Runners Bergamo) a 51”. Vittoria fra le donne per Mara Figliola (Atl.Arci Favaro) in 52’59” con 7” su Deborah Bonati (Pro Avis Castelnuovo) e 1’50” su Martina Zucca (Asd Spezia Marathon).

LATINA: la prova pontina si conferma fra le più partecipate, curiosamente più per la prova competitiva che per la passeggiata non agonistica che ha coinvolto le scuole. Gran prova di Marco Romano (Runners Team Colleferro) sceso sotto i 40 minuti con 39’40” e 1’42” su Diego Papoccia (Pod.Am.Morolo) e 2’04” su Vittorio Gaetani (Fondi Runners 2010). In campo femminile prima Maria Casciotti (Pod.Solidarietà) in 47’15”, alle sue spalle Romina D’Auria (Pod.Terracina) a 49” e Laura Chimera (We Run Latina) a 2’43”. Classificati in 773.

LIVORNO: anche il sindaco e parte della giunta comunale fra gli oltre 600 podisti impegnati sulle strade livornesi, passando per il centro e il lungomare, ma a vincere è stato ancora Andrea Gesi (Pod.Castelfranchese), ripetutosi a 12 mesi di distanza in 39’13” con Luca Lemmi (Atl.Livorno) a 28” e Gianmarco Lazzeri (Atl.Livorno) a 54”. Vittoria fra le donne per Cristina Neri (Gs Lammari) in 47’32” con 1’04” su Michela Sotgia (La Galla Pontedera) e 1’19” su Rosella D’Arata (Gs Lammari). Classificati in 415.

MATERA: altra prova abituale per il Vivicittà, finalmente dotata di cronometraggio spesso saltato nella città lucana, dove sono stati oltre 700 i podisti presenti con numerosa partecipazione di ragazzi inseriti nel Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo Rifugiati. Primo posto per Francesco Papapietro (Athlos Matera in 43’53” con 32” su Francesco Fortunato (Team Sport Matera) e 1’24” su Graziano Cotugno (Pol.Rocco Scotellaro). Prima Lidia Mongelli (Atl.Correre Pollino) in 47’43”, a 4’16” la campionessa uscente Maria Rosaria Moretti (Athlos Matera) e a 7’50” Maria Crescenza Mancino (Athlos Matera). 78 arrivati.

MESSINA: netta vittoria di Giuseppe Pilello (Atl.Torrenova) nella prova messinese che ha avuto 122 atleti al traguardo. 43’16” il suo tempo finale con 2’43” di vantaggio sul più immediato inseguitore, Giuseppe Fiammante (Indomita Torregrotta), mentre al terzo posto è giunto Nicolò Sfameli (Pol.Monfortese) a 2’47”. Successo per Teresa Latella fra le donne, l’atleta della Pod.Messina ha coperto i 12 km in 52’35” con 2’13” sulla compagna di colori Luigia Tripepi e 4’17” su Roberta Abbate (Pol.Europa Messina). 122 gli arrivati.

MESTRE: Oltre 600 atleti in gara sui due percorsi dal Parco San Giuliano a Piazza Ferretto dove a spuntarla è stato Filippo Barizza, nome conosciuto sia per i suoi successi su strada che nel trail, che in 39’25” ha prevalso su due specialisti come Mirko Signorotto per 46” e su Michele Bedin per 47”. Prima donna Ambra Vecchiato in 47’40”,alle sue spalle Melania Rollei a 3’59” e Federica Croseva a 6’11”.

PALERMO: solitamente la città siciliana ha trionfato al Vivicittà,ma quest’anno c’è stato qualche problema sul percorso, leggermente più lungo del previsto. Prima posizione per Vincenzo Agnello (Atl.Casone Noceto) in 39’38” davanti ad Alessio Terrasi (Atl.Fiamma Rossa) a 37” e il marocchino Hamad Bibi (Universitas Palermo) a 1’41”. Sesta la campionessa italiana di mezza maratona Silvia La Barbera in 44’50”, podio donne completato da sua sorella Barbara a 2’05” e Laura Speziale (Sport Nuovi Eventi) a 5’47”. 876 classificati.

Vincenzo Agnello primo a Palermo (foto organizzatori) Vincenzo Agnello primo a Palermo (foto organizzatori)

PARMA: oltre 1.500 in gara a Sala Baganza in una prova che prevedeva tante iniziative di contorno tra cui una dedicata all’orienteering. Tra i 280 podisti impegnati nella gara competiti (al traguardo in 243) primo è risultato Marco Montorio (Fratellanza 1874) in 41’10” davanti a Gianluca Cola (Circolo Minerva) a 2’00” e Domenico Barletta (Cus Parma) a 3’3”. In campo femminile prima la trailer Lara Mustat (Circolo Minerva) in 49’45” con Lorena Lago (Atl.Riccardi) a 25” e Elisa Adorni (Circolo Minerva) a 2’13”.

PESCARA: la città abruzzese si conferma uno dei posti “caldi” del Vivicittà con ben 939 arrivati. Gara molto qualificata vinta dall’etiope trapiantato in Abruzzo Biniyam Senibeta Adugna (Atl.Vomano) in 38’11” davanti a Tommaso Giovannangelo (Vini Fantini) ultimo a cedere del gruppetto iniziale di testa e staccato di soli 3”, terzo il marocchino Mohammed Lamiri (Plus Ultra Trasacco) a 31”. Quinto Marco Macchia, argento U20 ai tricolori di mezza maratona. Donne: prevale la 18enne Ornella Marini (Pod.Vacri) in 47’18” su Adalgisa D’Ortona (Runners Chieti) a 56” e Martina Del Rosso (Running Free Pescara) a 1’18”.

L'arrivo di Adugna (foto organizzatori) L’arrivo di Adugna (foto organizzatori)

RAGUSA: altra città siciliana coinvolta nel Vivicittà grazie all’impegno dell’Ass.No al Doping che organizza la maratona di gennaio. In oltre 300 al via, nettamente record della manifstazione, e vittoria di Salvatore Greco dell’Atl.Sant’Anastasia in 41’27” davanti a Vincenzo Schembari (Asd Padua Ragusa) a 25”e Antonino Speranza (Lib.Scicli) a 1’20”. Gara in rosa andata a Fernanda Mirone (Barocco Running) in 51’54” con 11” su Virginia Salemi (Soc.Noto Barocco) e Daniela Ruta (Running Modica) a 35”. Al traguardo in 136.

Bel successo del Vivicittà a Ragusa (foto organizzatori) Bel successo del Vivicittà a Ragusa (foto organizzatori)

REGGIO EMILIA: si è corso forte nella gara reggiana soprattutto fra le donne dove le prime tre sono tutte entrate nella classifica nazionale. La migliore è stata Barbara Bressi (Self Montanari Gruzza) che lo scorso anno aveva vinto il Vivicittà assoluto e che stavolta ha chiuso in 42’26” precedendo l’iridata di corsa con le ciaspole Isabella Morlini ( Atrl.Reggio) di 48” e Laura Ricci (Corradini Excelsior) di 2’31”. In campo maschile torna al successo dopo il 2014 Adil Lyazali (Atl.Casone Noceto) primo in 39’13” con il marocchino Karim Abderrahim (Traversetolo Running Club) a 55” e Michele Rossi (Atl.Castello Firenze) a 1’16”. Classificati in 267

RICCIONE: continua il successo della Strariccione da sempre abbinata alla prova Uisp, con al via molti protagonisti del movimento regionale. A spuntarla è stato Michele Cacaci (Atl.Casone Noceto) che in 38’46” ha inflitto distacchi importanti agli avversari con Marco Ercoli (Gs Gabbi) a 1’24” e il sanmarinese Matteo Felici (Olimpus San Marino) a 1’44”. Fra le donne torna al successo dopo la parentesi del 2015 Ana Nanu (Gs Gabbi) prima in 49’10” con la compagna di team Luana Leardini a 57” e Fausta Borghini (Gpa San Marino) a 1’24”. 291 classificati.

SALICE TERME: qui la gara del Vivicittà si è svolta al fianco del Trail delle Terre Diverse, vinta dal marocchino con cittadinanza italiana Mohamed Ben Kachem, andato in fuga all’8°è km per vincere in 42’15” davanti ai compagni di squadra dell’Atl.Pavese Giovanni Mascherpa a 1’39” e Emanuele Massoni a 2’10”. Fra le donne si rivede l’ex azzurra di maratona Simona Viola, anche Atl.Pavese, prima in 48’50” con 3’01” su Lorena Panebianco (Raschiani Triathlon Pavese) e 3’40” su Liliana Maccoppi (Bike and Run).91 arrivati.

Lo start della gara pavese (foto organizzatori) Lo start della gara pavese (foto organizzatori)

SIENA: percorso cittadino con doppio attraversamento di Piazza del Campo a Siena dove a vincere è stato il portacolori della Marathon Bike Stefano Musardo, primo in 39’41” con 6” sul campione italiano Uisp di corsa campestre Attilio Niola e 2’38” su Matteo Paganelli, compagni di squadra alla Pol.Chianciano. Prima donna Angela Carpino (Mens Sana) in 45’53”, alle sue spalle Michela Menegon (Sp Torre del Mangia) a 2’32” e la compagna di colori Ilaria Guasparri a 3’50”. 380 arrivati.

TERNI: va a un laziale la prova umbra del Vivicittà, ospitata nel centro di Terni. Roberto Di Gregorio del Tivoli Marathon ha guadagnato una manciata di metri nel finale per chiudere in 33 minuti netti con 3” su Daniele Chiappini (Athl.Terni) e 4” su Piergiorgio Conti (Atl.Spoleto 2010); fra le donne terza vittoria di fila per Fabiola Cardarelli (Athl.Terni) che in 37’28” ha prevalso su Eleonora Raggi (Pod.Terni) per 1’28” e su Paola Ostili (Athl.Terni) per 1’38”. 222 classificati.

Grande partecipazione a Terni (foto organizzatori) Grande partecipazione a Terni (foto organizzatori)

TORINO: pioggia di arrivati alla corsa torinese, che come sempre è stata una delle più frequentate della rassegna pur in una città che è abituata a grandi adunate podistiche. Il primo degli 851 classificati è stato Mattia Scalas (Atl.Casone Noceto) che in 39’10” ha staccato di 50” Gabriele Geltrami (Apd Pont St.Martine  di 2’25” Bruno Santachiara (Pod.Torino). Grande prova di Catherine Bertone (Atl.Sandro Calvesi), sesta al traguardo e che in 42’14” ha chiuso seconda in Italia. Alle sue spalle Federica Viano (Base Running) a 5’57” e Laura Rao (Doratletica) a 6’45”.

URBINO: sono davvero poche le competizioni podistiche che vantano nell’albo d’oro una serie ininterrotta di successi come quella di Luca Benini al Vivicittà di Urbino: quella di quest’anno èla sesta vittoria consecutiva dell’atleta dell’Edera Forlì, primo in 42’26” con 21” su Gianmarco Ceresani (Gpd Fano Corre) e 1’25” su Marco Verardo (Gp Lucrezia). In campo femminile Martina Facciani, prima lo scorso anno a Riccione, si aggiudica la prova in 48’32”, alle spalle dell’atleta della Corradini Excelsior Eleonora Errani (Golden Club Rimini) a 4’41e Agnese Effatt (Gpd Fano Corre) a 5’36”. In classifica 207 atleti.