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Anna Stöhr entra nel team Salewa

di - 09/01/2019

L’arrampicatrice austriaca Anna Stöhr entra nel team Salewa!

Simpatia autentica, di grande apertura, umorismo contagioso, una forte passione in comune e sogni ambiziosi per il futuro – è stato semplicemente amore a prima vista con il brand tedesco.

È arrivato finalmente il momento di annunciare pubblicamente ciò che è iniziato a porte chiuse: Anna Stöhr è la nuova atleta di arrampicata Salewa.

Anna è uno dei volti più influenti dell’arrampicata internazionale. Dopo la sua carriera agonistica vuole continuare la sua storia di successo con nuovi ambiziosi progetti su roccia e crescere come arrampicatrice e come persona.

In Anna, Salewa ha trovato un’atleta di calibro mondiale che si affida a loro come progressive mountaineering brand e che si fa portatrice della loro  promessa di qualità e con cui hanno voglia raggiungere nuove vette.

Anna Stöhr

Nata e cresciuta a Innsbruck, nel cuore delle Alpi, Anna è una scalatrice appassionata. Anche se è più conosciuta per i suoi risultati nelle competizioni, si sente davvero a suo agio nell’arrampicata all’aperto. I suoi genitori, entrambi alpinisti, hanno introdotto Anna all’arrampicata su roccia all’età di sei anni. All’età di otto anni si è unita ad un gruppo di arrampicata per bambini, e da allora ha gareggiato. Ora, dopo un quarto di secolo, Anna ha fatto numerose prime ascensioni femminili nel bouldering, dall’Austria al Sudafrica, dalla Scandinavia agli Stati Uniti. E’ stata in Giappone, Cina, Cina, Balcani e in molti altri luoghi interessanti, divertenti e significativi. Alla ricerca di qualcosa di diverso, Anna ha smesso di gareggiare nel circuito di Coppa del Mondo nel 2017. Ora è ansiosa di innalzare i propri limiti su roccia vera, che si tratti di bouldering, arrampicata sportiva o vie multipitch.

Attività

La vita di Anna ruota intorno all’idea di godersi lo sport dell’arrampicata in ogni sua forma, essendo un’arrampicatrice a tutto tondo che si sente a suo agio su ogni terreno. Le sue passioni sono il boulder, arrampicata sportiva e le multipitch. Anna è una persona motivata a sfidare se stessa e a crescere come scalatrice e come essere umano.

Hobby

Anna ama leggere, bere il caffè, andare in un certo cinema chiamato “Leokino” che proietta soprattutto film europei, passare del tempo fuori in bicicletta o sugli sci.

Luogo preferito

Nessun luogo è come casa: Innsbruck, un’ottima base di partenza per godersi le Alpi ed a cui ritornare dopo aver visitato qualche remota area di arrampicata in giro per il mondo.

Libro preferito

In realtà cambia abbastanza frequentemente: uno solo per sempre sarebbe abbastanza noioso. Al momento sono due: “Tutta la luce che non vediamo” di Anthony Doerr e “La Capitale” di Robert Menasse.

Paura più grande

La paura stessa.

Progetti

Anna ha salito alcuni dei problemi boulder più difficili del mondo: “New Base Line” 8b+ boulder 2017 SUI, “The Penrose Step” 8b+ FFA boulder 2017 USA, “Steppenwolf” 8b boulder FFA 2017 SUI, “Meadowlark Lemon” stand 8b 2017 boulder FFA. Per il futuro, si propone di evolvere sia come persona che come arrampicatrice, trovando e scalando interessanti vie multi-pitch e spingendo i suoi limiti nell’arrampicata sportiva. Il prossimo futuro potrebbe includere una via di riferimento in Zillertal chiamata “Freedom” 8b+/c, e “Resistance” 8c a Schleierwasserfall.

Eva è nata e cresciuta a Roma, dove ha studiato giurisprudenza per capire che è una persona migliore quando non indossa un tailleur. Ha lasciato la grande città per lasciare che il vento le scompigliasse i capelli sulle montagne delle Alpi e presto ha scoperto che la sua passione per l’outdoor e scrivere di questa, poteva diventare un lavoro. Caporedattrice di 4outdoor, collabora con diverse realtà del settore outdoor. Quando ha finito di lavorare, apre la porta della baita in cui vive per sciare, correre, scalare o per andare a fare altre gratificanti attività come tirare il bastone al suo cane, andare a funghi o entrambe le cose insieme.