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Armuzzi non fallisce a Morfasso

di - 18/08/2016

E’ da 9 anni che a Morfasso (Fc) il Ferragosto si festeggia con un’ecomaratona, l’Ecomaratona della Val d’Arda diventata uno degli eventi più importanti fra le 42 km offroad. In un centinaio hanno accettato l’invito degli organizzatori a trascorrere la festività in maniera agonistica, e la vittoria è andata ad uno specialista assoluto come Antonio Armuzzi (Cantù Atl.) che in 4h01’59” ha prevalso sul britannico Fabien Lassonde (Victoria Park Harriers) venuto appositamente da Londra, staccato di 9’16”, terza posizione per Gianluca Rambaldi (Trail e Running Forlì) a 13’15”. Manuela Rebuzzi (Atl.Reggio) è la vincitrice fra le donne in 4h52’59” con 6’10” sulla giapponese da anni residente in Toscana Majidae Sohn (Maratona Mugello), terza Anna Mazzetta (Tartarughe della Kirghisia) a 55’20”. Nella 25 km primo posto per Diego Gussoni (Atl.Casone Noceto) in 2h33’06” davanti a Gianluca Sesenna (Asd Synergy) a 50” e Davide Martorana (Running Team Csu) a 2’00”. Fra le donne prima Amalia Esposito (Ortica Team) in 3h20’10”, alle sue spalle Maria Cristina Barbieri (Asd Lupi d’Appennino) a 2’00” e Laura Lolli (Modena Atl.) a 12’00”.

La premiazione della gara di Morfasso (foto organizzatori) La premiazione della gara di Morfasso (foto organizzatori)

CHEVRIER PROFETA IN PATRIA

Spettacolo in Val d’Aosta per il 31° Tour Gran Paradiso, trofeo intitolato al finanziere Marco Acerbi, valido per il campionato regionale valdostano di corsa in montagna. Si tratta di una classica che si corre in una delle località turistiche più belle della Valle D’Aosta, Cogne e il parco del Gran Paradiso su un percorso di 14 chilometri tra le strade e sentieri del parco faunistico per eccellenza. Alla gara ha preso parte il meglio della corsa in montagna nazionale con la vittoria che è andata al campione locale per eccellenza, Xavier Chevrier (Atl.Valli Bergamasche) che in 47’19” ha prevalso per 41” su René Cuneaz (Cus Pro Patria Milano) e per 1’23” su Massimo Farcoz (Apd Pont St.Martin). Fra le donne primato per Lara Giardino (Atl.Saluzzo) che in 58’56” ha lasciato a 2’27” Federica Barailler (Atl.Zerbion St.Vincent) e a 3’58” Stefania Canale (Pol.Sant’Orso).

Chevrier al traguardo del Tour Gran Paradiso (foto organizzatori) Chevrier al traguardo del Tour Gran Paradiso (foto organizzatori)

DOPPIETTA DEI TURRONI A BACENO

Una splendida giornata di sole ha accolto i 416 atleti che si sono dati appuntamento  a Baceno (VB) per partecipare alla storica camminata non competitiva Baceno Devero Crampiolo, giunta alla 46esima edizione e organizzata da Banda Musicale di Baceno, Gruppo Alpini Baceno, Ossola Ski Team e Sci Club Antigorio col patrocinio della Pro Loco di Baceno.

Anche se lo spirito della camminata è rimasto intatto, erano infatti molte le famiglie presenti, l’agonismo come tradizione non è mancato: in campo maschile, il primo a presentarsi ai 1.831 mslm dell’Alpe Crampiolo è stato, come del 2015, Alessandro Turroni; l’atleta del Cus Pro Patria Milano ha stabilito tra l’altro il nuovo record sul percorso introdotto nel 2012, con 1h12’49”.

Turroni, dopo aver controllato nella prima parte, ha imposto un ritmo insostenibile per tutti dopo il passaggio al Devero; al secondo posto si è piazzato il fratello di Alessandro, Paolo Turroni (Cus Torino Master), con il tempo di 1h15’12”. Al terzo posto il vincitore del 2012, Marcello Ugazio (Azzurra Team Bellinzago – 1h16’17”), che dopo essere stato a lungo in seconda posizione, è stato superato da Paolo Turroni dopo il passaggio alla Forcola.

L'arrivo di Alessandro Turroni (foto organizzatori) L’arrivo di Alessandro Turroni (foto organizzatori)

Grande sorpresa in campo femminile: la grande favorita era la vincitrice dello scorso anno Emanuela Brizio, ma ad arrivare per prima a Crampiolo è stata invece Scilla Tonetti (Samverga): Brizio (Valetudo Skyrunning) era passata in testa a Goglio, ma sulla terribile mulattiera dei tubi, prima del passaggio alla Forcola, Tonetti ha preso il comando delle operazioni, arrivando poi a Crampiolo in 1h28’02”, a soli 6″ dal record; 1h30’55” il tempo di Emanuela Brizio. In terza posizione Susanna Serafini (Azzurra Garbagnate), in 1h32’48”.

GLIALTRI VINCITORI

Ecco la panoramica sugli altri vincitori del lungo fine settimana ferragostano:

TRAIL

Trail del Pesce a Stiava (20 km x 800 metri): Lorenzo Checcacci (Gp Parco Alpi Apuane) 1h37’17” e Jessica Perna (Gs Orecchiella) 1h48’50”

Corri a Connio (9,9 km): Vincenzo Scuro (Gp Parco Alpi Apuane) 1h01’31” e Teresa Repetto (Atl.Novese) 1h08’39”

Trail Emarese (18,3 km x 1.200 metri): Alessandro Plater 1h40’37” e Dominique Vallet (Atl.Monterosa) 2h18’34”

Lemon 46 Trailrunning a Gavardo (8,5 km): Michele Bertoletti 33’03” e Monica Baccanelli 39’56”

Trail delle Creste a Schio (20 km x 1.550 metri): Daniel Antonioli (Esercito) 1h40’30” e Silvia Serafini (Cus Padova) 2h06’13”

Memorial Pietro Camacci a Arquata del Tronto (13 km): David Marcantoni 58’37” e Loredana Tarquini 1h10’52”

SKYRUNNING

Ultra Vertikal Gemona del Friuli (3,8 km x 1.000 metri): Roberto Stark (Salomon Running Team) 39’26” e Lucia Boschetti (Team Aldo Moro) 51’51”

KM Verticale a Ceresole Reale (3,8 km x 1.000 metri): Edward Young (Pod.Valchiusella) 39’15” e Christiane Nex (Atl.Sandro Calvesi) 48’26”

Vertikal 2000 a Morgex (9 km x 2.000 metri): Wifred Llado (ESP-Ces Suria) 1h29’24” e Corinne Favre (FRA) 1h43’55”