Come da tradizione il cross di Atapuerca inaugura domani lo Iaaf Cross Country Permit Series, aprendo di fatto la stagione della campestre che sfocerà nel marzo 2015 nei Campionati Mondiali. La prova di Burgos presenta al via i suoi campioni uscenti, gli etiopi Imane Merga e Hiwot Ayalew che si candidano a un bis importante sulla via che nelle loro speranze dovrebbe portarli al titolo iridato. Merga, tre volte primo a Burgos (nella foto l’arrivo dello scorso anno) si troverà di fronte al campione del mondo della specialità, quel Japhet Korir, kenyano che dopo il trionfo di Bydgoszcz non ha più tenuto fede alla sua fama. Con la partecipazione dell’eritreo Teklemariam Medhin sarà al via l’intero podio dell’ultimo mondiale. Nessuno dei tre ha impressionato d’estate su pista ma le caratteristiche di crossmen dovrebbero presentarli in veste diversa al via. Da seguire anche l’altro eritreo Samuel Tsegay, vicecampione iridato nella mezza, ma soprattutto due etiopi di grande prestigio, come l’ex iridato sui 10000 Ibrahim Jeilan e soprattutto Muktar Edris, , solo 20 anni, che spesso abbiamo visto in gara in Italia (ultime sue vittorie al Giro Podistico di Trento e al Circuito di Pettinengo) e che quest’anno con 12’54”83 è stato il migliore della stagione sui 5000 metri. Gli spqagnoli si affidano al campione europeo Alemayehu Bezabeh e al due volte argento continentale Ayad Lamdassem per trovare posto fra i primi 10.
La Ayalew è reduce da ben sei vittorie internazionali nel cross nella passata stagione e d’estate è risultata ma migliore in assoluto sui 3000 siepi, aggiudicandosi la Diamond Race. La minaccia maggiore sembra arrivare dalla sua connazionale Belaynesh Oljira, che in aprile ha esordito in maratona a Boston in 2h24’21”e che recentemente ha vinto sia la Great South Run sulle 10 miglia che la Carrera de Mujer a Bogotà sui 10 km. Il Kenya si affida alla vicecampionessa iridata sui 5000 metri Mercy Cherono, oro sulla distanza ai Giochi del Commonwealth e prima in Diamond League, e a Doris Changeywo,ma attenzione anche all’ugandese Rebecca Cheptegei e all’etiope di stanza in Spagna Marta Tigabea. Fra le europee spiccano, oltre alle padrone di casa Diana Martione Trihas Gebre (etiope da poco naturalizzata), lapolacca Katarzyna Kowalska e l’azzurra Elena Romagnolo, seconda domenica al Cross della Volpe.
