È di scena in questi giorni la prima tappa del American Windsurfing Tour in Marocco nel famoso spot di Moulay, a 30 km da Essaouira, l’home spot del famoso Boujmaa Guilloul. È la prima volta per il tour AWT in Marocco e tutti i top rider di questo sempre più popolato tour si sono dati appuntamento sulla ventosa spiaggia di Moulay. Tante come al solito le categorie presenti, dagli Amatori ai Pro, Youth, donne… e il vento non ha tradito le aspettative regalando già per i primi due giorni di gara ottime condizioni di vento e un po’ meno per quanto riguarda le onde.
Per il primo giorno, ieri, Matteo Spanu ci aggiorna: “Oggi gara amatori e donne. Bravissima Annamaria Zollet che chiude 2° nella sua categoria e Stefano Abis eliminato al terzo round contro i forti local! Ma la gara anche per loro non è finita. Domani potrebbe essere anche il turno dei Pro!”
Sono quindi 4 i nostri ragazzi presenti in Marocco: Matteo Spanu, Francesco Cappuzzo, Stefano Abis e Annamaria Zollet.
Oggi come da previsione è iniziato il tabellone Pro, che si svolgerà con la formula del Dingle Elimination. Dal Marocco ci giungono notizie, seppur con problemi di internet! Matteo Spanu ha vinto la sua prima heat e ha passato subito il turno, Francesco Cappuzzo è arrivato terzo nella sua dove c’era anche Boujmaa Guilloul, ma nel ripescaggio del Dingle ha vinto ed è passato anche lui! Matteo e Francesco sono quindi nei quarti di finale che riprenderanno domani.
Matteo Spanu: “Oggi il vento è stato molto forte e quasi tutti hanno usato la 4.0 o la 4.2 ma era anche molto altalenante. Francesco infatti nella prima heat ha sofferto perché con la 4.5 non ha planato per parte della sua heat. Poi dopo finita la gara è entrata una brocca di vento… Le onde non sono pulite e ce ne sono poche, quelle belle bisogna cercarle per poter fare punteggio. Non sono lunghe e ci puoi fare poche entrate. Verso la secca le onde sono migliori e più lisce li infatti Edvan Sousa ha chiuso un Goiter ad una mano. A domani.”
COORDINAMENTO EDITORIALE Simone Pierini
FOTO Maria Nelasova (WOW), Julian Schlosser (Planche Mag)