Consueto successo per la 6 Ore dei Templari,la gara accolta dal piccolo centro lucano di Banzi con grande amore. La formula di gara è ormai consolidata e conferma come da queste parti sia l’ultramaratona la prova più amata con 42 e 21 km che, pur avendo grandi campioni al via, sono considerate solo come gustosi contorni. La prova lunga ha premiato il favorito della vigilia, Nicolangelo D’Avanzo considerato tra i migliori specialisti di questa specifica prova di durata. 72,860 km quelli coperti dal corridore della Bisceglie Running, con Cristoforo Chiapperino (Amatori Putignano) unico altro atleta capace di superare la fatidica soglia dei 70 km per appena 25 metri. Terza piazza per Fabrizio Samuele (Runners Pescara) con 69,533 km. Nella gara femminile prima Roberta Dalba (Barletta Sportiva) con 61,983 km, alle sue spalle Gabriela Chebac (Atl.Sicilia/57,704) e Maddalena Lanzilotti (Pod.Torino/57,660).
Ennesima vittoria in una maratona per Alberico Di Cecco (Farnese Vini Pescara) che in questa sua seconda vita atletica dedicata alle ultra colleziona intanto successi nelle tante 42 km sparse per il Paese. 2h50’59” il suo tempo finale, lontano oltre tre minuti dal primato della gara, seconda piazza per Michele Di Croce (Parks Trail Promotion) a 4’59”, terzo a ben 28’55” Marcello Mastrodicasa (Manoppello Pescara). Gara femminile favorevole a Grazia Scudiero (Marathon Club Minervino) in 4h12’56” con Lucia Ninivaggi seconda in 5h44’54”. Nella mezza primo posto per il re delle ultra, Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport) in 1h19’44”, davanti a Vittorio Braico (Pod.Carosino) a 2’20” e Pietro Potenza (Marathon Club Grassano) a 7’47”. Fra le donne prima la molisana Francesca De Sanctis (Athl.Club Termoli) in 1h34’07” con 6’55” su Giacomina Miraglia (Club Atl.Lauria) e 11’25” su Katia Zaccara (Pod.Am.Potenza).
Alberico Di Cecco al traguardo della maratona di Banzi (foto organizzatori)
