Quando si parla di trekking e attività outdoor, i bastoncini sono un alleato indispensabile per affrontare sentieri, dislivelli e lunghe camminate con maggiore stabilità e sicurezza. Ma quanto sappiamo davvero sul materiale con cui vengono realizzati? Cober, storico marchio italiano specializzato nella produzione di bastoncini dal 1953, ha costruito la sua reputazione puntando sull’alluminio, un materiale che combina leggerezza, resistenza e sostenibilità.
Ecco dieci curiosità sull’alluminio che vi faranno fare bella figura alla prossima escursione.
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1. L’alluminio è ovunque
È il terzo elemento più diffuso sulla crosta terrestre dopo ossigeno e silicio e il metallo più presente in natura. Numero atomico 13… ma niente paura, non porta sfortuna!
2. Un tempo era il “metallo dei re”
Nell’Ottocento, l’alluminio era più prezioso dell’oro. Napoleone III sfoggiava posate in alluminio per stupire i suoi ospiti più illustri, incluso il re del Siam.
3. Riciclabile all’infinito
L’alluminio può essere riciclato infinite volte senza perdere le sue proprietà. E non solo: produrre un chilo di alluminio riciclato richiede 20 volte meno energia rispetto alla produzione primaria.
4. Leggero ma resistente
A parità di volume pesa un terzo rispetto a rame e acciaio. Non a caso, gran parte dello Space Shuttle, degli aerei e delle biciclette è fatta in alluminio per ridurre il peso senza sacrificare la resistenza.
5. Si estrae dalla bauxite
L’alluminio puro non esiste in natura. Deriva dalla bauxite, una roccia rossa o gialla che contiene fino al 60% di alluminio.

6. Il riciclo è un atto ecologico
Per ottenere una tonnellata di alluminio primario servono 4 tonnellate di bauxite, producendo scarti come il fango rosso, tossico per l’ambiente. Ecco perché il riciclo è così importante.
7. Non teme la corrosione
A contatto con l’aria forma spontaneamente uno strato protettivo che lo rende molto resistente agli agenti atmosferici, perfetto per l’uso outdoor.
8. Si usa in lega
Puro sarebbe troppo morbido. Viene combinato con rame, zinco, magnesio e altri elementi per ottenere leghe leggere dalle proprietà meccaniche specifiche.
9. Le leghe di alta gamma
La lega Ergal 7075, usata anche in ambito aeronautico, è la più resistente: la troviamo nei telai delle bici, nei boma da windsurf e nei migliori bastoncini da trekking.
10. Bastoncini più sostenibili
Un bastoncino che dura di più è più sostenibile. Cober utilizza solo leghe pregiate come 5083 e 7075, con una percentuale di alluminio riciclato tra il 53 e l’85% e una filiera corta interamente italiana.

Cober: tradizione italiana e innovazione sostenibile
“L’alluminio è un po’ la nostra specialità” racconta Alice Covini, global sales manager e terza generazione della famiglia al timone dell’azienda. “È affidabile, infinitamente riciclabile e perfetto per i bastoncini da montagna. In più, la nostra filiera è tutta italiana, dalla produzione alla tempra, e questo riduce l’impatto ambientale”.
I top di gamma: Tamus, Rubus e Magma
Per i trekker più esigenti, Cober propone i modelli Tamus, Rubus e Magma, realizzati in Ergal 7075. Leggeri ma resistentissimi, si ripiegano in quattro sezioni occupando pochissimo spazio nello zaino. La manopola ergonomica Cosmonaut permette una presa naturale a diverse altezze, mentre il sistema di chiusura CamLock garantisce regolazioni rapide e sicure.
Un perfetto equilibrio tra design compatto, performance e durabilità, per chi cerca un compagno di viaggio affidabile su ogni sentiero.