Home Outdoor Itinerari In cima al Civetta salendo per una ferrata da sogno

In cima al Civetta salendo per una ferrata da sogno

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Una cima incredibile, quella del Monte Civetta, bellissima e imponente montagna delle Dolomiti Zoldane.

La parete Nord-Ovest, che si staglia proprio sopra il paese di Alleghe, è una delle pareti più ambite dagli alpinisiti: chi non ha progettato di salire la famosa Philipp-Flamm a Punta Tissi?

Eppure non solo gli alpinisti più esperti possono godore del panorama mozzafiato che si vede dai 3220 metri della vetta; infatti la cima è raggiungibile per percorsi più semplici delle vie in Nord-Ovest.

L’itinerario che proponiamo è la salita tramite la ferrata degli Alleghesi, una delle vie ferrate più belle delle Dolomiti, che ha uno sviluppo di 900 metri che si percorrono più o meno in 3 ore (più il tempo necessario all’avvicinamento alla ferrata).

Accesso: Da Forno di Zoldo dirigersi verso il Passo Duran e seguendo una stretta e ripida salita si arriva alla Malga La Grava, sotto la Moiazza, dove si lascia la macchina.

Itinerario:

Seguire le indicazioni per il Rifugio Coldai e Rifugio Torrani. Si cammina per circa 1 h 30 fino che, seguendo il sentiero Tivan 557 che arriva alla base della cresta su cui parte la via ferrata. é un avvicinamento tranquillo e facilmente individuabile grazie ai tanti segni lungo il percorso. (700 mt D+)

La ferrata non è particolarmente tecnica ma richiede molto tempo (circa 3 h per la vetta, 1680 D+ totali dalla macchina), soprattutto nel fine settimana durante il quale è percorsa da svariate persone. Si segue tutta la cresta del Civetta e ci si trova proprio sopra la verticalissima parete Nord-Ovest.

Poco prima di arrivare in cima c’è una via di fuga per il Rifugio Torrani. Dalla vetta si ha una vista eccezionale: si vedono la Marmolada, il Monte Pelmo e gran parte delle Dolomiti e delle pre-Alpi.

Dalla croce si scende per un sentiero detritico (Via Normale) che porta al Rifugio Torrani (2984 mt) gestito dal mitico Venturino De Bona. Il rifugio è un ottimo punto d’appoggio e ha 18 posti letto. Se avete intenzione di dividere il giro in due giornate vi consigliamo di telefonare!

Da qui avete due opzioni: o scendete per la Via Normale o se avete ancora voglia di impegnare mani e testa dalla tecnica Ferrata Tissi (fatela solo se siete esperti, è molto verticale e tecnica e la stanchezza può tirare brutti scherzi!)

Insomma, arrivare in vetta alla Civetta tramite la Via degli Alleghesi è un’esperienza bellissima, che consigliamo a tutti gli appassionati di montagna, più o meno esperti.

Materiale: Caschetto, imbrago, kit da ferrata (dissipatore)

N.B. Ricordiamo che se non si ha esperienza in montagna l’unica figura abilitata ad accompagnare in un itinerario del genere è la Guida Alpina, consigliamo quindi di contattare un esperto/a e non andare allo sbaraglio!!!

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