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Corsa della Bora: trionfo di Galanti e Modigliani Fasoli

di - 08/01/2024

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Corsa della Bora, i 164 chilometri della gara lunga sono stati incredibili, con i vincitori che hanno dominato in tutte e cinque le tappe giornaliere della gara da Lubiana a Trieste.

S1 e S2, le distanze minori

Alla S1 Night Trail 82k portano a casa il primo posto Diego Zanardo e Maja Urban, alla S1 Trail 58 k Raphael Miks e Nicol Guidolin. Una nona edizione segnata dal maltempo, molti gli atleti che non si sono presentati
per le condizioni atmosferiche estreme.


Il podio della Corsa della Bora 2024

164 chilometri, la gara regina

Trionfano alla 164k, gara regina della Corsa della Bora, l’imolese Manuele Galanti, e Alice
Modignani Fasoli
da Cossogno (Piemonte), dopo aver dominato tutte e cinque le tappe dal
castello di Lubiana a Trieste. Un podio quasi tutto italiano che vede al secondo e terzo
posto, per gli uomini Matteo Maggi e Laurence Baruffo, per le donne Tanja Volm (dalla
Germania) e Sara Marconi.

Maltempo per tutta la gara

Una nona edizione segnata dal maltempo per l’evento di punta
del trail running invernale in Italia, organizzato da Asd SentieroUno,
che ha visto ben sei gare in partenza, sono stati molti gli atleti che non si sono presentati
per le condizioni atmosferiche estreme. In 1500 (sui circa 2200 iscritti) sono partiti sfidando
le intemperie, per una competizione fatta di straordinarie prestazioni fisiche e grande
motivazione. E’ stato anche necessario adattare i percorsi e gli orari di gara e agli atleti
ritirati è stata data la possibilità di partecipare gratuitamente l’anno prossimo.

S1 night trail, vincono Zanardo e Urban

Alla S1 Night Trail 82k portano a casa il primo posto Diego
Zanardo e Maja Urban, alla S1 Trail 58 k Raphael Miks e Nicol Guidolin. Per la Terran Trail
38k trionfano Luca Carrara e Anna Kratki, all’Urban Trail 28k Daniele Roccon e Lucia De
Nale. Infine la Half Marathon 21k vede in cima al podio Jernej Marcovk e Nina Gubanc.

La parola a ASD SentieroUno

Tommaso De Mottoni, presidente Asd SentieroUno

“Una corsa della Bora che è stata più una corsa dello scirocco, vista la settimana di intemperie è stata una
grande sfida per gli atleti, ma anche un successo unico, probabilmente irripetibile. Perché in
una gara estrema come Ipertrail siamo riusciti ad avere il 100 per cento dei finisher, in una
gara in cui, normalmente, circa i tre quarti dei partecipanti non arrivano. Il secondo
successo sono le iscrizioni, che sono state in continua crescita. Quest’anno 2206, arrivando
quasi a 2800 considerando i registrati che non hanno attivato l’iscrizione. Un buon risultato
perché ci aspettavamo metà iscritti, visto che in regione i maggiori eventi di corsa in
montagna hanno subito un calo”.

Impresa Epica!


Secondo de Mottoni si tratta di “un’impresa epica per i concorrenti, che non hanno perso il
sorriso anche sotto l’acqua, ma soprattutto per i volontari del dispositivo di sicurezza che
sono stati messi a dura prova. Siamo già pronti per l’edizione del 2025, che che quest’anno
cambierà i percorsi e interesserà maggiormente il Goriziano…. sperando che lo
scirocco lasci il posto alla padrona di casa: la Bora”.

Se vuoi saperne di più, VAI QUI!

La Corsa della Bora è un evento sostenuto dalla Regione Fvg e Promoturismo, Aics, il
Comuni di Trieste, I Feel Slovenia e i comuni di Duino Aurisina – Devin Nabrežina, San
Dorligo della Valle – Dolina, Sgonico – Zgonik, Monrupino – Repentabor. Un evento
patrocinato da Sport e Salute in collaborazione con Coni, Mytho Marathon, Wwf e
sponsorizzato da Radenska, Roncadin, Porzio, Dibiasi.

Daniele Milano: spirito di montagna, anima sportiva. Nato in Valle d’Aosta circa cinquant’anni fa, Daniele cresce immerso nella natura e nello sport. Prima lo sci alpino, poi l’atletica leggera: il movimento è da sempre il suo linguaggio. Negli anni ’90, la svolta. Lo snowboard lo conquista completamente — non solo come rider, ma come narratore del mondo snow. Coordina Snowboarder Magazine, collabora con testate specializzate e guida la direzione di Onboard Magazine. Dal 2003 è anche una presenza fissa nell’evoluzione dell’Indianprk snowpark di Breuil-Cervinia. Tra penna, neve e sentieri. Maestro di snowboard e telemark, dal 2015 è il cuore editoriale di 4running magazine, dove racconta il trail, l’anima del running, il gesto sportivo come espressione di equilibrio. Correre è il suo modo di essere. Dai campi di atletica vicino casa ai boschi della Valle, per poi trasferirsi a Milano. Oggi vive tra città e montagna, ma è sempre fedele al suo credo: “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri.”