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Da zero…a La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB

di - 20/05/2025

La Sportiva Lavaredo Ultra Trail
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La Sportiva Lavaredo Ultra Trail erchè la corsa può diventare rinascita e trionfo. Non solo per atleti professionisti, per chi ambisce al podio dorato, ma anche per persone comuni, con tante storie straordinarie da raccontare: da vite spezzate a vite ritrovate, per una grande rinascita grazie alla corsa. Tutti insieme saranno a a fine giugno al via della LUT 2025, pronti a riscrivere il proprio destino, pronti per essere protagonisti di un grande evento.

La Sportiva Lavaredo Ultra Trail

Oltre il cronometro delle gare

Non ci sono solo campioni e medaglie alla La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB®. Tra i pettorali, si nascondono vite che hanno trovato nel trail running una seconda occasione. Storie di cadute e risalite, di chi ha trasformato il dolore in forza, la malattia in resistenza, l’inattività in determinazione.

Il potere della corsa

Per molti di loro, la corsa non è un hobby: è una terapia, un’ancora di salvezza, una ribellione contro il proprio destino. Dal 25 al 29 giugno, questi runner torneranno al via dell’edizione 2025, decisi a inseguire ancora una volta la loro rivincita lungo i sentieri delle Dolomiti.

La Sportiva Lavaredo Ultra Trail

Ricostruire il proprio corpo

Il trail running è molto più di uno sport: è una strada verso il benessere fisico e mentale, soprattutto per chi lotta contro il sovrappeso. Correre immersi nella natura aiuta non solo a bruciare calorie e tonificare il corpo, ma anche a liberarsi dallo stress e ritrovare la propria forza interiore. Ogni sentiero diventa un’occasione per mettersi alla prova, trasformando la fatica in energia positiva.

Il trail come compagno di viaggio

Per molti, il primo passo è stato il più difficile: superare l’inattività e sfidare i propri limiti. Ma una volta iniziato, il trail diventa un compagno di viaggio, aiutando a trasformare il corpo e a scoprire il piacere del movimento.

La Sportiva Lavaredo Ultra Trail

I racconti dei protagonisti alla LUT

La storia di Leandro

Come per Leandro, che ha deciso di dare una svolta alla sua vita dopo anni di sedentarietà. “L’avventura del trail running mi ha cambiato. Ho scoperto che il mio corpo poteva ancora rispondere, che la fatica era il prezzo per una nuova identità. Correre a La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB® è la conferma che posso essere la versione migliore di me stesso.”

La storia di Marta

Anche Marta ha trasformato la corsa in una rivincita fisica e mentale. “Un anno fa ero un’altra persona: appesantita, stanca, svuotata. Ho iniziato a correre quasi per gioco, ma è diventato qualcosa di più grande. Il trail mi ha restituito un corpo nuovo, e La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB® è la bandiera della mia vittoria.”

La storia di Miroslaw

Correre è stato anche l’obiettivo di Mirosław, che dopo anni di inattività ha deciso di sfidare il proprio corpo per dimostrare che l’età non è una condanna. “Tornare alla LUT dopo tanto tempo è il modo per ricordarmi che sono ancora capace di lottare. La montagna non fa sconti, ma io non mi tiro indietro.”

La Sportiva Lavaredo Ultra Trail

“Alla fine, non si corre più solo per dimagrire, ma per il puro piacere di farlo: un percorso di rinascita fisica e mentale, passo dopo passo, a contatto con la natura.”

Correre contro la depressione

Il trail running non è solo uno sport: per molti è una via di fuga dalla pressione quotidiana, un modo per liberarsi dal peso mentale che la depressione impone. Quando il mondo intorno sembra fermarsi, la montagna, con la sua maestosità e il suo silenzio, diventa un luogo di riconciliazione con se stessi, dove la fatica si trasforma in energia positiva e la mente ritrova leggerezza e chiarezza.

La storia di Anna

Per Hanna, il buio era diventato l’unica compagnia. A 40 anni, sopraffatta dallo stress e dalla fatica quotidiana, ha deciso di infilare le scarpe da corsa e scappare da tutto. “Ogni chilometro era una piccola rivincita. Correre mi ha aiutato a non spegnermi. La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB® è molto più di una gara: è il mio riscatto.”

La storia di Adriana

C’è chi ha usato la corsa per ridarsi una possibilità. Adriana aveva toccato il fondo. A 35 anni, dopo una crisi personale profonda, ha deciso di lasciarsi il passato alle spalle e di rimettersi in gioco. “Il trail mi ha insegnato a non mollare, a prendere il controllo. Oggi la LUT è il segno concreto che ho voltato pagina.”

Ricominciare dopo una malattia

Il trail running può sembrare una scalata impossibile dopo una malattia, ma proprio nella sua sfida risiede la sua forza. Dopo un periodo debilitante, quando il corpo sembra non rispondere più e la mente è sopraffatta dalla fatica, correre tra i sentieri diventa un atto di rinascita.

I ritmi lenti della montagna

La montagna insegna a rallentare, ad ascoltare il proprio corpo e a riconoscere i piccoli progressi come grandi vittorie. Ogni salita affrontata è un simbolo di riscatto, ogni passo un segno di forza ritrovata anche quando è il tuo stesso corpo a farti crollare.

La storia di Gladys

Gladys ha dovuto affrontare una lunga malattia che l’ha privata di ogni energia. Tornare a correre non è stato un gesto di sfida, ma una dichiarazione di vita. “Ogni chilometro mi ricorda che sono ancora qui, che ce l’ho fatta. La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB® non è solo un traguardo, è il grido che ho vinto io.”

La storia di Hamza

Anche Hamza ha dovuto fare i conti con una diagnosi devastante: diabete. “Non puoi combattere una malattia, ma puoi decidere come reagire. Correre è stata la mia risposta.” Con un’adeguata gestione della glicemia, un piano di allenamento calibrato e la determinazione a sfidare se stessi, è possibile affrontare sentieri e dislivelli senza rinunciare alla passione per la montagna. “La LUT è la prova che sono più forte delle mie paure.”

La storia di Neven

Neven invece ha subito un infortunio che lo ha costretto a fermarsi proprio quando sentiva di essere al massimo della forma. “Quando il tuo corpo crolla, ti chiedi se vale la pena rialzarsi. Ma rinunciare a La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB® non era un’opzione. Quest’anno ci sarò, più forte di prima, per dimostrare a me stesso che i limiti sono solo temporanei.”

Sfidare i propri limiti

La Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB® non è solo una gara: è un percorso di riscatto, una sfida contro i propri limiti, un traguardo simbolico per chi si è trovato a un passo dalla resa e ha deciso di rialzarsi. A giugno, questi atleti torneranno al via, pronti a dimostrare che la vera vittoria non è arrivare primi, ma non smettere mai di lottare. Ogni passo è un segno di vita, ogni traguardo un promemoria che i limiti possono essere superati. Non importa da dove parti, ma la forza che ci metti per arrivare.

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Breve storia della LUT…

Nata nel 2007, la Sportiva Lavaredo Ultra Trail by UTMB® rappresenta il sogno di ogni trail runner. Si svolge in uno degli scenari di maggior suggestione delle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità Unesco, quello di Cortina d’Ampezzo, sede di partenza e arrivo di tutti e quattro gli eventi che danno vita alla manifestazione, il più importante dei quali è la Lavaredo 120K, con i suoi 120 chilometri di sviluppo e 5.800 metri di dislivello positivo.

Le UTMB® World Series

UTMB® World Series è il circuito di trail running più importante al mondo che unisce i top runner della specialità agli amatori nei massimi eventi internazionali che si svolgono nelle località più iconiche. Abbinando la passione per la montagna alla sostenibilità ambientale, UTMB® World Series offre a tutti gli appassionati di trail running la possibilità di vivere l’esperienza UTMB® in tutto il mondo, con eventi che si svolgono tra Asia, Oceania, Europa e Americhe. È l’unico mezzo con il quale i runner possono ambire a un posto per l’UTMB® Mont-Blanc – Francia – l’evento finale di UTMB® World Series. Approfondimento qui: www.utmb.world

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Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”