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Desco e Baldaccini, conferme sulla Maddalena

di - 04/05/2014

Sono la piemontese Elisa Desco e l’orobico Alex Baldaccini i vincitori della “Scalata della Maddalena” che ieri ha festeggiato l’edizione numero 23. A un anno esatto di distanza, i due campioni della corsa in montagna a livello internazionale hanno concesso il bis, giungendo come nel 2013 a braccia alzate sul traguardo posto sul colle della Maddalena, nel piazzale del ristorante “Cavrelle”.

Con la solita regale organizzazione di Maurizio Gabossi e Leonardo Lesizza, “capi esecutivi” dell’Audaces Nave e della Muratello Asd, la corsa che da Muratello di Nave porta sul colle dei bresciani è andata in archivio anche quest’anno con un grande successo. Oltre 400 gli atleti che hanno sfidato le difficoltà del tracciato, che si sviluppa prima dell’abitato di Nave e poi all’altezza del ristorante “Casa nel Bosco” attacca la Maddalena dal versante più impegnativo.

La prima categoria a partire è stata quella femminile, con la piemontese trapiantata in Valtellina, Elisa Desco, e l’altoatesina della Forestale, Renate Rungger, entrambe già vincitrici della corsa navense, favorite della vigilia. Elisa Desco prende in mano le redini poco dopo il via, ancor prima della salita vera. Renate Rungger insegue accompagnata dall’orobica Samantha Galassi, la sorpresa di giornata.

La trentina Francesca Iachemet, Nives Carobbio e le due bresciane Monica Morstofolini e Angela Serena pagano subito dazio e vengono staccate. A metà gara sul tratto più difficile dell’impervio tracciato, la nazionale e vincitrice di innumerevoli allori internazionali. Elisa Desco, transita in solitaria con 20 secondi su Samantha Galassi e 40 su Renate Rungger che pagherà una forma approssimativa.

Un centinaio di spettatori accolgono l’arrivo a braccia alzate di Elisa Desco, che chiude in 37’32”, 25 secondi in più della vittoriosa edizione dello scorso anno. Alle sue spalle arriva Samantha Galassi, che solo da due stagioni si dedica alla disciplina dopo una vita in bici da corsa, subito sul podio pur essendo all’esordio sulla salita di Muratello. Sconsolata e con le lacrime agli occhi per non essersi potuta esprimere come avrebbe voluto in una gara che l’ha quasi sempre vista protagonista, arriva Renate Rungger in 39’18”, lontanissima ad esempio da quel 35’53” che nel 2009 le era valsa la vittoria. La trentina Iachemet chiude al quarto posto e l’altra orobica Nives Carobbio al quinto. Da applausi le prove di Monica Morstofolini e Angela Serena, sesta e settima.

Nella gara maschile l’azzurro e campione europeo della specialità Alex Baldaccini non ha avuto rivali. Pronti, via e l’atleta del Gs Orobie si è messo a macinare un’andatura che neppure due big della specialità come i gemelli Berny e Martin Dematteis hanno potuto seguire. Gara chiusa sin dalle prime tornate della salita navense, con Baldaccini a dettare legge. Sulla Maddalena Baldaccini arriva da solo nel tempo di 31’19”, sette secondi in più del tempo 2013. A lotta in famiglia fra i due Dematteis la vince Bernard (31’49”) che ha fatto 29 secondi meglio del gemello Martin. Hannes Rungger, fratello di Renate, è quarto mentre la quinta piazza è di un altro ex azzurro della corsa in montagna, Massimiliano Zanaboni.

Il primo bresciano è nono: si tratta del marocchino di Gussago, Khalid En Guady che precede il valsabbino, Alessandro Rambaldini.

Folco Donati – Bresciaoggi

 Maddalena 2