Come da ormai 44 anni (parliamo di una delle gare più antiche dell’intero calendario nazionale) il piccolo centro abruzzese di Miglianico si è riempito di corridori e pubblico per il Miglianico Tour, una delle grandi classiche del calendario nazionale, slla doppia distanza di 18 e 9 km. La gara lunga ha allungato la collezione di successi dell’ex azzurro di maratona Alberico Di Cecco (Farnese Vini), ormai “convertitosi” alle ultramaratone, che ha coperto la distanza in 59’01” precedendo di 5” Michele Cacaci (Atl.Casone Noceto) mentre Michele Del Giudice (Lbm Sport Team) ha chiuso a 1’57”. Quarta piazza per Maurizio D’Andrea (Runners Sulmona) a 4’33” e quinta per Matteo Biasone (Amici dello Sport Miglianico) a 6’55”. In campo femminile prima posizione per Chiara Cruciani (Rcf Roma Sud) in 1h13’44”, alle sue spalle Simona Di Donato (Runners Chieti) a 1’38” e Gloria Ciccotelli (Runners Chieti) a 2’13”. Arrivati in 391. (Nella foto, l’arrivo di Di Cecco a dx affiancato dall’altro ex azzurro di maratona Denis Curzi che ha corso fuori gara).
Sui 9 km prima piazza per Alessio Bisogno (Runners Pescara) che in 29’44” ha preceduto Massimo Lizza (La Sorgente Fara S.Martino) di 54” e Alessandro Di Clemente (Atl.Bruni Vomano) di 1’42”. Fra le donne prima Ornella Marino (Us Aterno) in 36’25” con 47” su Stefania Capodicasa (Atl.Vomano) e 2’34” su Elisa Scalambra (Unicredit Circolo Milano). 411 classificati.
