Val di Fassa. Si è svolta lo scorso weekend la DoloMyths Run, da 20 anni storico appuntamento sportivo tra i più amati, che ha visto sfidarsi trail runner nazionali e internazionali durante le quattro gare in programma.
Main sponsor dell’evento Salomon, che oltre ad essere al fianco dei suoi atleti, si è posta l’obiettivo di far crescere la DoloMyths Run fino a farla diventare un appuntamento “iconico” in Italia e nel Mondo nel segmento del trail running. Una mission non scontata, ma che già in questa edizione ha raccolto risultati importanti, come dimostra la numerosa presenza di atleti internazionali e, soprattutto, l’entrata nella Golden Trail World Series della Sky, al pari di Mont Blanc Marathon, Sierre-Zinal, Pikes Peak Marathon, come uno degli appuntamenti internazionali più iconici.
La prima delle gare in calendario, è stata la Vertical Kilometer, fissata per venerdì 16 luglio, con partenza da Alba di Canazei e arrivo a Crepa Neigra, che ha registrato al via 142 atleti in rappresentanza di 17 Paesi. Gara vinta dall’atleta di punta Salomon Running Davide Magnini.
DOLOMYTHS RUN 2021. Ph credits. @PegasoMedia
Sabato 17 luglio spazio alla Ultra (61,5 km – 3.378mt D+), dove si è aggiudicato il primo posto il gardenese Georg Piazza, il secondo posto Davide Cheraz, atleta Salomon e sul terzo gradino del podio è salito Gil Pintarelli. Un terzetto capace di condurre tutta la gara spalla a spalla fino al tratto conclusivo della salita a Porta Vescovo.
DOLOMYTHS RUN 2021. Ph credits. @PegasoMedia
Nella Half (33 km – 2.000mt D+) che ha contato 522 atleti in gara, un numero record, vincono l’italiano Andrea Pozzer e l’austriaca Sibylle Schild.
Domenica 18 è stato il turno della gara regina, la DoloMyths Run Sky, che quest’anno è entrata a far parte del circuito internazionale Golden Trail World Series, che raccoglie gli eventi più rappresentativi ed emozionanti della corsa off-road.
DOLOMYTHS RUN 2021. Ph credits. @PegasoMedia
Al via 800 atleti di 47 Paesi diversi. A tagliare per primi il traguardo gli atleti del Team Salomon Stian Angermund e Judith Wyder.
A completare il podio, tutto Salomon, Elhousine Elazzaoui e Joey Hadorn. Mentre il podio femminile dopo la spettacolare performance di Judith Wyder è stato completato dalle due atlete sempre del Team Salomon Marcela Vasinova e Karina Carsolio.