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Doppietta americana nell’Ultra Trail World Tour

di - 09/02/2015

Nella parte nord della Nuova Zelanda si è svolta nell’ultimo fine settimana la seconda prova dell’Ultra Trail World Tour, coincidente con la settima edizione della Talawera Ultramarathon. Inizialmente la gara è stata contraddistinta dalla fuga del cinese Yun Yan-Qiao, secondo lo scorso anno, che però ha pagato caro il suo ritmo troppo sostenuto, venendo superato al 47° km e finendo per ritirarsi al 60°. A quel punto era già consolidata la leadership dello statunitense Dylan Bowman, che in 7h44’58” andava a riscrivere il record della manifestazione per qualcosa come 45 minuti. Nettamente sotto il vecchio record anche il suo connazionale Jorge Maravilla, secondo a 16’47”, mentre terzo è giunto il giapponese Yoshihazu Hara a 27’16”. Solo quarta piazza per il primo concorrente locale, Vajin Armstrong a 41’52”. Il riscatto per il movimento locale è arrivato dalla prova femminile, con Ruby Muir che si è aggiudicato la prova con grande dimostrazione di carattere. In fuga già dopo 10 km, la kiwi è arrivata d avere un vantaggio di oltre 7 minuti al controllo dei 37 km,ma nella parte centrale ha visto ridursi il suo margine fino a meno di 2 minuti ai 78 km; quando tutti si attendevano il suo definitivo cedimento,la Muir ha cambiato marcia infliggendo un distacco abissale alle rivali nell’ultima parte dei 100 km previsti per vincere in 9h02’45” con 11’51” sulla connazionale, di stanza a Taiwan, Ruth Croft, solo terza la numero 1 della specialità, la spagnola Nuria Picas a 38’04”.