Italiani assoluti protagonisti della Msig Sai Kung di Hong Kong,la gara valida quale campionato asiatico dio skyrunning che ha inaugurato le World Series. Il grande risultato è arrivato grazie a Elisa Desco, che si è aggiudicata la prova di 28 km in 3h41’02” precedendo l’altra italiana Stephanie Jimenez di 43”. Una prova autorevole quella della campionessa del mondo che ha confermato di attraversare un grande periodo di forma testimoniato dalle ripetute vittorie in tutta Europa tra gennaio e febbraio nelle prove di preparazione. Terza piazza, con conseguente titolo asiatico, per la giapponese Kanako Hasegawaa 15’23” davanti alla connazionale Chiaki Fjelddahl a 43’02”, bronzo continentale per Lai Han Dennex Lui, di Hong Kong,settima al traguardo.
Poteva arrivare un’altra vittoria dalla prova maschile, ma Marco De Gasperi che comandava la gara ha sbagliato percorso a metà gara venendo superato dal giapponese Dai Matsumoto,andato poi a vincere in 2h49’23” e dall’altro nipponico Yoshihito Kondo, secondo a 2’18”. Per il portacolori della Forestale un comunque più che positivo terzo posto a 5’09” davanti al britannico Tom Owens a16’43” e all’australiano David Byrne a 20’31”. Tripletta giapponese nel campionato asiatico per merito di Kazuaki Hoshino, terzo e sesto nella classifica complessiva.
L’arrivo di De Gasperi, ottimo terzo; in alto la vittoria di Elisa Desco (foto Irunfar/organizzatori)Minor fortuna in chiave italiana nella gara di 50 km, che ha aperto la stagione delle Ultra. La gara maschile ha visto il successo del nepalese Samir Tamang che in 4h58’40” ha inflitto un distacco severissimo a tutti gli avversari. Seconda piazza per il cinese Yan Longfei a 13’10”, terzo lo spagnolo Cristofer Clemente a 16’27”. A seguire l’australiano Blake Hose a 19’37” e il giapponese Miki Ushida a 30’00”. Settimo posto per Fulvio Dapit, a 52’43”, preceduto anche dalla prima donna, la nepalese Mira Rai che in 5h39’31” ha avuto ragione della cinese Dong Li per 21’18” e dell’americana Kasie Enman per 44’26”. Bravissima Alessandra Carlini, quarta al traguardo a 1h04’06” a precedere anche la terza asiatica,la giapponese Shiho Iwadate. Prossimo appuntamento con le Skyrunning World Series ad aprile per i campionati dell’Oceania.
