Un eccezionale numero di gare fra corsa in montagna e offroad ha arricchito l’ultimo fine settimana, a cominciare dalla rassegna tricolore della Presolana, a Colere (Bg) che offriva in tre giorni due campionati italiani Fidal: al venerdì il Vertical Kilometer, andato a Tommaso Vaccina (Cambiaso Risso) primo in 34’21”, a 16” Marco De Gasperi (Forestale) e a 21” Luca Cagnati (Atl.Valli Bergamasche), mentre fra le donne ha prevalso Antonella Confortola (Forestale) in 39’42”, a 1’01” Valentina Belotti (Runner Team 99) e a 1’10” la compagna di colori Renate Rungger. Arrivati in 124. Il Presolana Trail assegnava invece i titoli su lunghe distanze: primo De Gasperi in 2h07’28”, con 3’16” su Rolando Piana (Gsd Genzianella) e 8’12” su Xavier Chevrier (Atl.Valli Bergamasche). Fra le donne prima l’iridata di skyrunning Elisa Desco (Atl.Alta Valtellina) in 2h36’02”, alle sue spalle Debora Cardone (Atl.Valli di Lanzo) a 4’53” e Cristina Dosio (Atl.Gio’ 22 Rivera) a 6’00”. Classificati in 131.
In alto, Vaccina e De Gasperi a confronto nel Vertical (foto Cometa Press)Nel Cervino VK a Breuil (Ao) primo posto per William Bon Mardion (Team La Sportiva) che in 41’21” ha prevalso sul compagno di colori Nadir Maguet per 12”, terzo Henri Aymonod (Atl.Sandro Calvesi) a 3’14”. Prima donna Barbara Cravello (Gli Orsi Biella-Rewoolution Team) in 5202”, davanti alla polacca Katarzyna Kuzminska a 59” e ad Alma Rrika (Valetudo) a 1’20”. In 125 al traguardo.
Appuntamento di prestigio sabato a Biella per la 39esima Biella-Oropa, vinta da Alberto Mosca (Atl.Palzola) che in 48’37” ha preceduto di 35” Erik Rosaire (Apd Pont St.Martin) e di 1’43” Corrado Mortillaro, suo compagno di squadra). In campo femminile prima Valentina Mennonna (Sg Splendor Cossato) in 1h00’36”, davanti alla polacca Katarzyna Kuzminska (Atl.Canavesana) a 20” e a Sarah Aimée L’Epee (Atl.Settimese) a 1’24”. 568 classificati. Nell’Armeno-Mottarone Night Run il successo ha premiato Fabio De Angeli (Circito Running) che in 55’44” ha preceduto di 3’01” L’ucraino Vasil Matviychuk e di 3’03” Stefano Clemente (Circuito Running) mentre fra le donne ha trionfato Emanuela Scilla Tonetti (Atl.Futura) in 1h11’16” con 48” su Chiara Fumagalli (I Bocia Verano Brianza) e 3’26” su Monica Bottinelli (Sport & Sportivi). Al traguardo in 235. Il Trail di Sestriere sui 50 km val a Claudio Garnier primo in 4h55’35” in volata sul rumeno Ioan Maxim (Atl.Valle Varaita), terzo Fabio Pozza (Atl.Gio’ 22 Rivera) a 50’19”. Quinta la prima donna, Katia Fori (Team Tecnica) che in 5h56’23” ha staccato di 5’29” Graziana Pé (Iz Sky Racing) e di 48’18” Gabriela Baccan (Maratolandia). 75 arrivati.
Il podio femminile del Sestriere (foto Facebook)C’era grande attesa per il Giir di Mont, a Premana (Lc) e la gara non ha tradito le attese riconfermando ai vertici il pressoché imbattibile Kilian Jornet, spagnolo della Salomon, primo in 3h12’36” con 8’43” sul rumeno Ionut Zinca (Valetudo Skyrunning) e 9’08” sul norvegese Thor Lugvigsen (Salomon) che per 42” ha tolto il podio al compagno di colori Fabio Bazzana. Gara femminile alla compagna di Jornet, la svedese Emelie Forsberg (Salomon) prima in 4h06’25” con 6’31” su Emanuela Brizio e 10’12” su Silvia Rampazzo, entrambe della Valetudo Skyrunning.
I due vincitori di Premana (foto Newspower)Nella 5 Ponti Trail a Bagolino (Bs) primato per Cesare Maestri (Sa Valchiese) che in 1h19’36” ha preceduto di 1’09” Alessandro Rambaldini (Atl.Valli Bergamasche) e di 3’26” Marco Zanoni (Gp Legnami Pellegrinelli). Fra le donne successo dell’iberica del FreeZone Monica Pont Chafer in 1h42’10”, davanti ad Angela Serena a 2’52” e a Sara Bottarelli, sue compagne di squadra, a 6’19”.261 gli arrivati.
Monica Pont Chafer prima a Bagolino (foto Facebook)Urban Zemmer allunga la sua collezione di successi al Vertical KM Col de Lana di Livinallongo (Bl), dove sui 2 km previsti chiude in 33’42” con 1’56” su Nicola Pedergnana, suo compagno di squadra al team La Sportiva, e 4’00” su Alexandro Fasser (Adidas Outdoor), mentre la prova delle ragazze va a Francesca Rossi (Team La Sportiva) in 42’42”, con la norvegese Therese Sjursen a 2’08” e Breatrice Deflorian (Team La Sportiva) a 3’38”. 156 arrivati.
In Trentino la Cronoscalata San Giacomo ripropone ai vertici l’ex iridato neozelandese, da anni trapiantato in Italia, Jonathan Wyatt, primo in 36’20” con 1’49” su Daniele Cappelletti e 2’14” su Antonio Molinari, tutti facenti parte dell’Atl.Trento. A completare il successo di famiglia la vittoria di Antonella Confortola fra le donne, in 43’07”, alle sue spalle Mirella Bergamo (Valsugana) a 5’15” e Lorenza Beatrici (Atl.Trento) a 6’43”. Arrivati in 140.
