Avete mai dormito in tenda sulla neve? Beh, se non l’avete fatto è assolutamente un’esperienza da provare, perché in questo modo potete dormire in posti stupendi e godervi delle albe da strapparsi i capelli. Dormire in tenda sulla neve non è tando diverso dal farlo in altri posti, ma ci sono alcune accortezze che vi renderanno migliore l’esperienza. Vediamo quali sono.
Che tenda usare per dormire sulla neve
In linea di massima, la tenda migliore per dormire sulla neve è una tenda 4 stagioni. Ovviamente questo dipende da in che posti si bivacca, a che quota e in che stagione. Se si dorme in tenda in primavera, a quote moderate, si può benissimo usare una buona tenda 3 stagioni. Per non dispedere troppo il calore emesso dal corpo, l’ideale è dormire in una tenda della misura giusta per le persone che devono dormirci dentro. Evitate di dormire da soli in una tenda da 2 persone.
Come posizionare la tenda
Per prima cosa quando arrivate nel posto dove intendete bivaccare in tenda, assicuratevi che non si siano intorno pareti che possano svalangare. Scegliete un posto riparato dal vento, e iniziate a preparare il terreno dove piazzare la tenda con la vostra pala. Anche se il terreno è piatto, scavate la piazzola perchè altrimenti quando entrate in tenda la neve si compatterà sotto il vostro peso creando buche nel pavimento. Dopo aver scavato una piazzola e averla appiattita con il retro della pale, montate la tenda e picchettatela. Potete ancorarla anche utilizzando gli sci o la vostra picca. Per isolarla dalla neve vi conviene posizionare un telone extra sotto la tenda. Una volta che la tenda è posizionata, create un muretto di neve intorno alla tenda per ripararvi dagli spifferi. Se c’è molta neve, potete scavare direttamente la buca su un colle inclinato, in modo che un lato della tenda sia completamente protetto dalla neve. Createvi un passaggio per entare e uscire dalla tenda.
Dormire in tenda
La cosa più importante per dormire bene in tenda sulla neve, è isolarsi bene dal terreno. Utilizzate un materassino con valore R pari o superiore al 3. I valori R si sommano: quindi se usate uno stuoino più un materassino il coefficente di isolamento sarà più alto e dormirete più caldi. Ovviamente anche il sacco a pelo è importante. Controllate le temperature minime previste nel luogo in cui intendete bivaccare, per decidere che sacco a pelo portare.
Per qualche consiglio su come restare caldi in bivacco potete leggere il nostro articolo sull’argomento.