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Dossena, una mezza meravigliosa

di - 12/04/2017

Nella Mezza Maratona di Genova la sorpresa arriva dalla gara femminile, dove la bergamasca Sara Dossena (1h11’54”, record personale polverizzato) è riuscita ad avere la meglio sulle due kenyane Caroline Cherono (1h14’01”) e Lucy Wambui Murigi (1h18’15”). “Non pensavo di poter fare il personale – ha detto la vincitrice – anche perché io faccio triathlon e la corsa non è la mia specialità”. Quarta Emanuela Massa, quinta Barbara Chierici, entrambi Cambiaso Risso. Doppietta kenyana nella gara maschile con Samuel Ndungu Mwangi (1h06’05”) e Johan Kiplagat Kemboi (1h07’30”). Primo dei liguri Savio Ghebrehanna (Cambiaso Risso, 1h13’08”) davanti a Luca Campanella. (Il Secolo XIX)

La dossena con le due avversarie kenyane (foto organizzatori)

A RUSSI SVETTA IL KENYANO KAGIA

Questa edizione della Maratona del Lamone, la 41esima, passerà alla storia non solo per il record battuto di partecipanti (741 al via, ma più di 800 iscritti) che, uniti agli oltre 150 della 5.000 per Russi, alle 156 Promesse di Romagna, all’esercito dei podisti che hanno preso parte al nordic walking e alle camminate ludico-motorie di 10 e 3 km, portano il totale a oltre 2.500 atleti al via, ma anche per gli straordinari risultati tecnici che ha offerto, con grandi riscontri cronometrici e primati personali abbattuti.

Pronostici rispettati nella corsa maschile. Per il 14° anno di fila, la 42 km del Lamone si conferma terreno di caccia preferito degli atleti africani. Vince il kenyano Mungai Kagia (Atl.Sandro Calvesi), alla sua prima Maratona del Lamone, con un tempo (2h16’13”) superiore di soli 4 secondi al record della corsa, stabilito da Kipkering nel 2008. Secondo posto per il marocchino Tariq Bamaarouf (Team Marathon) a 24” e terzo posto per l’altro maghrebino Mohamed Hajjy (Atl.Celtic Druid), al quarto podio consecutivo a Russi dopo le vittorie del 2014 e 2016 e il terzo posto del 2015, a 2’20”. Giù dal podio il connazionale Youness Zitouni (Pod.Il Laghetto), vincitore dell’ultima Maratona di Ravenna, a 5’05”. Primo Italiano Giuseppe Del Priore (Dinamo Sport) quinto a 14’15”.

Nessuna sorpresa nemmeno nella gara femminile. L’attesa Laura Gotti (Runners Capriolese) ha messo tutte in fila, chiudendo con un 2h49’40” che oltre ad essere il suo nuovo personale è anche il secondo miglior crono degli ultimi 14 anni, dopo il 2h45’55” segnato da Monica Carlin nel 2007.

Laura Gotti, vincitrice della prova femminile (foto organizzatori)

La cronaca della corsa: Tornando alla gara maschile, gli attesi protagonisti si sono messi subito in luce divisi in due gruppi, ma poco distanti, con davanti il kenyano Samson Mungai Kagia ed Hajjy, seguiti dagli altri 2 marocchini Bamaarouf e Zitouni, mentre gli italiani Armuzzi, Del Priore, Serasini e Velatta sono stati più guardinghi. Tra le donne invece si è messa in evidenza Attard Pulis, spaventando le favorite Gotti e Moroni, che però gradualmente ricucivano il divario. A metà strada tra gli uomini Mungai Kagia transitava in 1h07’10”, con un margine di 5” sul campione in carica ed 1’20” su Bamaarouf, mentre nel settore rosa Moroni (1h23’55”), precedeva di un solo secondo Gotti, mentre la maltese accusava 28”. Davanti c’è gara sino al 34° km, fiutando il nuovo record del percorso (2h16’09”), ma Hajjy alla quinta 42 km dell’anno rifiatava, lasciando solo il 33enne degli Altipiani, che non si scoraggiava, tanto che nell’ultimo tratto, anche spinto dalla veemente rimonta di Bamaarouf, continuava nell’azione e sul traguardo il suo crono era più alto rispetto a quello di Kipkering (2008) di soli 4”. Stupiva anche Bamaarouf, che inanellava il nuovo personale issandosi al quarto posto di sempre. Kagia è il quarto kenyano ad imporsi in piazza Farini dopo Mutai, Kipchumba e Kipkering e al Kenya appartengono i tre migliori crono della Maratona del Lamone.

Le 110 donne partite si sono inchinate alla bresciana Gotti, autrice di una seconda metà d’autore, portando il proprio nuovo limite a 2h49’40” e distanziando la riminese Federica Moroni di 7’09”, la Attard Pulis di 9’50”, la longianese Samantha Graffiedi di 22’42”, mentre la debuttante Elisa Zannoni, chiudeva in 3h18’23”.

PODI KENYANI ANCHE A FIESSO D’ARTICO

Il Kenya detta ancora legge nella terra dei Dogi. Philimon Kipkorir Maritim e Pauline Esikon Naragoi si sono imposti nella 20esima edizione della mezza maratona che ha percorso le strade delle Riviera del Brenta, con partenza e arrivo a Fiesso d’Artico (Venezia). Philimon Kipkorir Maritim è il nono kenyano a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Dogi’s Half Marathon. Ha chiuso in 1h02’44”, precedendo il connazionale Julius Rono Kipngetic, staccato di 3”. Terzo un altro kenyano, Joash Kipruto Koech (1h06’02”). Maritim e Kipngetic hanno fatto gara di testa, insieme ad un altro kenyano, Michael Kipkemboi Chelule, sin dall’avvio. Il terzetto è transitato in 29’21” al 10° km. Poi, dopo il ritiro di Chelule al 12° km, Maritim e Kipngetic hanno proseguito insieme, transitando in 44’20” al 15° km. La sfida si è decisa a un chilometro dal traguardo, quando Maritim, in prossimità di un ristoro, ha allungato la falcata staccando Kipngetic. Ai piedi del podio, quarto, il bergamasco Nicola Nembrini (1h08’13”). Assente l’annunciata azzurra Deborah Toniolo, Pauline Esikon Naragoi ha confermato la grande tradizione kenyana anche in campo femminile. Ha chiuso in 1h11’31” (16’30” al 5° km, 33’35“ al 10°, 50’40” ai 15°), vincendo il duello con la connazionale Ivyne Lagat (1h11’59”). Terza Viola Chepngeno, classe 1998, in 1h15’21”. Miglior italiana, la diciannovenne Agnese Tozzato, trevigiana di Preganziol, tesserata per l’Atletica Mogliano, giunta all’arrivo in 1h21’17”, primato personale. Quasi duemila (1.997, per la precisione) gli atleti giunti al traguardo entro le 2 ore 30’ del tempo massimo. Comprese tre blogger e giornaliste, Chiara Bottoni (Fashion Running), Manuela Barbieri (Women in Run) e Cristina Turini (Run and the City), venute in Riviera del Brenta per correre, ma anche per raccontare il territorio e le imprese. “E’ stata la Dogis’ Half Marathon più bella di sempre – commenta Michele Stellon, presidente della società organizzatrice Atletica Riviera del Brenta – Dietro le quinte della Dogi’s Half Marathon c’è un gruppo di amici che lavora un anno intero per realizzare una manifestazione di questo livello. Ringrazio prima di tutto loro, insieme ai tanti volontari che oggi erano lungo il percorso. E’ stato tutto bellissimo”. La giornata di corsa, nel cuore della terra dei Dogi, ha coinvolto pure i Comuni di Stra, Mira e Dolo. Appuntamento al 2018, quando la Dogi’s Half Marathon partirà e arriverà a Stra, altra perla della Riviera del Brenta. (Mauro Ferraro – Ufficio stampa)

L'arrivo della Esikon Naragoi (foto organizzatori)

GLI ALTRI VINCITORI

Questi gli altri vincitori del fine settimana:

Mezza dei Boschi a Uboldo (21,097 km): Samba Faye (SEN) 1h15’54” e Silvia Santini 1h37’35”

Diabetes Marathon a Forlì (21,097 km): Matteo Sacchetti 1h18’07” e Daniela Ferraboschi (Atl.Casone Noceto) 1h23’01”

Mezza dei Trabucchi a Vieste (21,097 km): Dario Santoro (Daunia Running) 1h10’24” e Paola Bernardo (Atl.Am.Corigliano) 1h27’03”

Arona 10K (10 km): El Mehdi Maamari (MAR-Atl.Palzola) 31’31” e Catherine Bertone (Atl.Sandro Calvesi) 34’47”

Trofeo Città di Motta di Livenza (19 km): Daniele Cattarin (Per Correre il Sile) 1h08’07” e Alessia Bragato 1h19’34”

Puro 10000 a Zané (10 km): Stefano Furlani (Atl.Vicentina) 32’05” e Veronica Paterlini (Cus Parma) 35’47”

Corritrieste (10 km): Sammy Kipngetich (KEN-#iloverun Athl.Terni) 29’46” e Tereza Montrone (Alteratl.Locorotondo) 38’29”

CNA 10000 a Pistoia (10 km): Massimo Mei (Atl.Castello) 31’44” e Concetta Santini (Officina Podistica Lucca) 38’58”

Maratonina 100 Torri ad Ascoli Piceno (15 km): Andrea Falasca Zamponi (Atl.Recanati) 47’37” e Marcella Mancini (Marà Avis Marathon) 54’55”

Roma Appia Run (13 km): Said El Otmani (Esercito) 38’20” e Nadia Ejjafini (Esercito) 44’02”

Maratonina di Carnevale a Cicciano (10 km): Hamid Kadiri (MAR-Pod.Il Laghetto) 32’46” e Grazia Razzano (Aeneas Run) 41’15”

Cavaiola a Cava de’ Tirreni (10 km): Youssef Aich (MAR-Pod.Il Laghetto) 31’36” e Marina Lombardi (Atl.Marano) 39’13”

Marcialonga Guspinese a Guspini (9,5 km): Gabriele Motzo (Ss Esperia) e Luisa Manigas (Ss Esperia)