Ciaspolare in Corsica? Si, può sembrare folle ma quest’isola non offre solo spiagge e mare da favola, in inverno le sue montagne si ricoprono di neve farinosa, offrendo meravigliosi itinerari per camminare e sciare.
La Corsica imbiancata dalla neve
Era quasi primavera quando riuscivamo a partire per la Corsica. Nelle nostre valige materiale da arrampicata, qualche maglia e short per il trekking, scarpe estive e poco altro.
Poi attraversando l’isola da Bastia a Porto restavamo senza fiato. Ma allora è vero, qui le montagne sono realmente come le intendiamo noi, come le alpi, come gli appennini.
Quasi un metro di neve farinosa ricopriva tutti i pendii, luccicando in tutto il suo abbagliante splendore sotto un sole accecante.
Lanciavamo allora il drone, per capire meglio da cosa fossimo circondati. Ehi ma quello là in fondo non è forse il mare?
Recuperavamo dai bagagli quel poco di adatto a coprirsi per passare qualche ora all’aperto: zaini in spalla, bastoncini fra e mani e via ad esplorare questi boscosi pendii.
La neve qui è davvero diversa, la vicinanza con il mare ne influenza la consistenza. E’ leggerissima e non si appiccica addosso, sprofondando fino al ginocchio non ci bagnavamo nemmeno i pantaloni.
Il lago di Calacuccia è un gioiello azzurro incastonato fra le montagne. Qui attorno ci sono alcuni degli impianti di risalita utili a sciare in pista. La nostra attenzione si rivolgeva però ai pendii immacolati, ai numerosi canali sciabili e alla cima del Monte Cinto, che con i suoi 2.700 m svetta imponente.
La Corsica è una destinazione outdoor piena di piacevoli sorprese: mare, fiumi, boschi, falesie e montagne dove correre, camminare o sciare. Peccato non aver avuto con noi gli sci da alpinismo, ma…
Torneremo presto
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