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Dynafit Limone Extreme, la Vertical parte con 2 record!

di - 15/10/2016

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Il brutto tempo, abbattutosi sui partecipanti alla fase finale delle World Series di Skyrace di Limone sul Garda, non è riuscito a fermare i nuovi record dei vincitori, Philip Götsch e Christel Dewalle, vincitori della gara di Limone che si aggiudicano anche la coppa del mondo di vertical 2016. Nel ranking di coppa seconda posto per Jan Margarit e terzo Ferran Teixido. Tra le donne argento per Laura Orguè e bronzo per Maria Zorrozza.

podio-vertical-extreme-limone I tre eroi che hanno composto il podio maschile. Da sx Stian Angermund, Philip Gotsch, e Patria Facchini.

Già da questa mattina, l’ondata di maltempo che ha investito il nord Italia, non ha risparmiato la ridente località turistica di Limone sul Garda, costringendo da subito gli organizzatori a variare il percorso della prima delle tre tappe in programma, il chilometro verticale. Per ragioni di sicurezza, viste le abbondanti piogge tutt’ora in corso, gli organizzatori con a capo il direttore agonistico dell’evento Fabio Merlati, hanno preferito modificare il tracciato, mantenendo comunque il livello tecnico altissimo e la spettacolarità dei passaggi assicurati. Dei 282 iscritti, oltre 180 se la sono sentita di partire, malgrado la meteco avversa, dando vita ad una bagarre epica sin dalla partenza. Alle 18,30 è stato dato il via dalla piazza centrale del Lungolago di Limone dove gli atleti di testa hanno imposto da subito un ritmo altissimo. incuranti della pioggia, per raggiungere dopo circa 6 chilometri di tracciato ed un dislivello + di 1200 metri il traguardo.

Philip Götsch del Bogn Da Nia vince nella categoria maschile con il nuovo record di  43’19” (-32” risetto al crono 2015 di Remì Bonnet) e un solo secondo di vantaggio sul norvegese del Team Salomon Stian Angermund (43’20”). A completare il podio di giornata il trentino del Team la Sportiva Patrik Facchini -43’47.

Nei primi dieci anche Marco Moletto, Rullan Estarelles, Petter Engdahl, Jan Margarit, Hannes Peckman, Jonathan Wyatt ed Emanuele Manzi.

Record gara anche al femminile con la campionessa del Team Adidas Christel Dewalle che abbassa il proprio limite stabilito l’anno scorso di 48” e vince in 49’59”. Seconda Valentina Belotti del Team La Sportiva in 53’15”. Terza l’atleta Mizuno Hilde Aders in 54’50”. Tra le prime dieci Lina El Kott, Sanna El Kott, Maria Zorozza, Antonella Confortola, Beatrice Deflorian, Karmen Klancnik e Serena Vittori.

A Patrik Facchini  e Francesca Rossi va invece il primo posto nel ranking di national series.

 

Daniele Milano: spirito di montagna, anima sportiva. Nato in Valle d’Aosta circa cinquant’anni fa, Daniele cresce immerso nella natura e nello sport. Prima lo sci alpino, poi l’atletica leggera: il movimento è da sempre il suo linguaggio. Negli anni ’90, la svolta. Lo snowboard lo conquista completamente — non solo come rider, ma come narratore del mondo snow. Coordina Snowboarder Magazine, collabora con testate specializzate e guida la direzione di Onboard Magazine. Dal 2003 è anche una presenza fissa nell’evoluzione dell’Indianprk snowpark di Breuil-Cervinia. Tra penna, neve e sentieri. Maestro di snowboard e telemark, dal 2015 è il cuore editoriale di 4running magazine, dove racconta il trail, l’anima del running, il gesto sportivo come espressione di equilibrio. Correre è il suo modo di essere. Dai campi di atletica vicino casa ai boschi della Valle, per poi trasferirsi a Milano. Oggi vive tra città e montagna, ma è sempre fedele al suo credo: “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri.”