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Dynafit Reflective – The Shooting

di - 17/12/2025

dynafit reflective
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Dynafit Reflective, ovvero…Sara e Luca sono due runner, due storie che si intrecciano in un gesto semplice: uscire dopo il lavoro e scegliere la corsa come atto di comunità. Non c’è performance estrema, ma la determinazione di chi vuole sentirsi parte di qualcosa di più grande, all’interno della propria città.

Foto Claudio Bellosta – Testo Daniele Milano Pession

Runner: Sara Bianchi – Luca Baldessarini

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Il concept

Abbiamo voluto trasformare una semplice gallery in qualcosa di più articolato in cui l’immagine è un invito a respirare la corsa notturna come esperienza autentica. Non è solo estetica, ma vibrazione di comunità, determinazione e libertà. “Shine your way” non è uno slogan buttato lì da Dynafit per creare “Hype”, ma la promessa che la notte può veramente diventare lo spazio di luce di ognuno di noi, sempre #speedup. La parte descrittiva emerge in modo spontaneo, attraverso gli occhi di chi ha vissuto, respirato e vibrato la città di Milano in una fredda e uggiosa serata di ottobre.

dynafit reflective

La magia di Gae…

Dalle strade urbane, tra luci e palazzi di Piazza Gae Aulenti, fino ai sentieri della Montagnetta di San Siro. È il viaggio “door to trail” che la collezione Reflective interpreta alla perfezione: sicurezza, protezione, comfort. Ogni dettaglio riflettente diventa simbolo di visibilità, ogni passo illumina il buio.

dynafit reflective

“La nostra corsa inizia in Porta Garibaldi, tra i binari e le luci della metropolitana. È il momento in cui la città non si spegne mai e noi scegliamo di illuminarla ancora di più con i dettagli riflettenti della nuova collezione Dynafit Reflective.”
Altra Experience Flow 2 Test di Cristiano Guarco – Foto altrarunning.eu Abbiamo messo alla prova le nuove Altra Experience Flow 2 e la sensazione è stata chiara fin dai primi chilometri: una scarpa che riesce a coniugare comfort quotidiano, versatilità e quel feeling unico che da sempre contraddistingue il marchio. È un modello pensato per chi vuole avvicinarsi al mondo Altra senza timori, grazie al drop ridotto di 4 mm e alla nuova intersuola Ego P35, capace di rendere la corsa più vivace e scattante. Filosofia Altra: naturalezza e spazio Altra è sinonimo di corsa naturale. La forma “a piede” della scarpa, con avampiede ampio e libero, permette alle dita di aprirsi e lavorare in modo funzionale, migliorando stabilità e propulsione. È una caratteristica che, secondo i fondatori del marchio, incide persino più dello zero drop sulla qualità della falcata. La linea Experience nasce proprio per offrire questa sensazione a un pubblico più ampio, con un drop moderato che rende la transizione più accessibile. Fit e comfort La tomaia della Experience Flow 2 avvolge bene il piede, risultando aderente fino alla pianta e spaziosa nella parte anteriore. Dopo qualche regolazione dei lacci, la calzata diventa naturale e rilassata, permettendo al piede di partecipare attivamente al gesto della corsa. È una scarpa che invita a correre senza tensioni, con un fit che premia la libertà e la comodità. Su strada: ammortizzazione e reattività La vera novità è la schiuma Ego P35. Al contatto con il terreno si percepisce morbida e accogliente, ma subito dopo restituisce energia con un rimbalzo rapido e costante. Non ha l’effetto trampolino delle schiume super-reattive, ma riesce a bilanciare comfort e stabilità, rendendola ideale per allenamenti quotidiani. A ritmi moderati la scarpa è fluida e piacevole, mentre accelerando mantiene una buona reattività, perfetta anche per corse brevi a ritmo gara. Solo negli sprint più decisi si avverte un limite nella risposta, ma è un compromesso naturale per un modello pensato come daily trainer. Il tallone smussato favorisce una transizione morbida all’atterraggio, mentre l’avampiede leggermente bombato e la suola flessibile accompagnano la spinta con naturalezza. L’ampio avampiede contribuisce alla stabilità, evitando cedimenti anche su terreni più vari. Una scarpa tradizionale… ma diversa La Experience Flow 2 si comporta come una scarpa tradizionale, ma con sfumature proprie. Rispetto a un modello zero drop, offre un appoggio più morbido e una postura più equilibrata per chi tende a impattare con il tallone. Rispetto a scarpe con drop più alto, la sensazione è di un contatto più naturale e meno forzato. Rallentando e allungando la falcata si può percepire un leggero affondamento della schiuma, ma è un invito a correre in modo più bilanciato e dinamico. Per chi è pensata La nuova Experience Flow 2 è ideale per chi cerca una scarpa da allenamento quotidiano semplice, leggera e confortevole. È perfetta per chi vuole provare l’ampio avampiede Altra senza passare subito allo zero drop, ma anche per chi soffre di limitazioni come l’alluce valgo e desidera maggiore libertà nella parte anteriore del piede. È una scarpa che accompagna il runner verso una falcata più efficiente, premiando chi ama correre con naturalezza e fluidità. Conclusioni Le Altra Experience Flow 2 sono scarpe divertenti, veloci e leggere, con un feeling incredibilmente naturale sotto il piede. La nuova schiuma Ego P35 aggiunge vivacità e rende ogni falcata più energica, senza sacrificare stabilità e comfort. Una daily trainer che amplia l’universo Altra, rendendolo accessibile a più runner, e che conferma come la filosofia del marchio possa trasformare la corsa in un’esperienza autentica e appagante.

“Dalle luci di Gae Aulenti, cuore pulsante di Milano, parte la nostra azione: passi veloci che attraversano l’urban run, tra palazzi e riflessi che diventano compagni di viaggio. La notte non è un limite, ma un terreno da conquistare.”
Altra Experience Flow 2 Test di Cristiano Guarco – Foto altrarunning.eu Abbiamo messo alla prova le nuove Altra Experience Flow 2 e la sensazione è stata chiara fin dai primi chilometri: una scarpa che riesce a coniugare comfort quotidiano, versatilità e quel feeling unico che da sempre contraddistingue il marchio. È un modello pensato per chi vuole avvicinarsi al mondo Altra senza timori, grazie al drop ridotto di 4 mm e alla nuova intersuola Ego P35, capace di rendere la corsa più vivace e scattante. Filosofia Altra: naturalezza e spazio Altra è sinonimo di corsa naturale. La forma “a piede” della scarpa, con avampiede ampio e libero, permette alle dita di aprirsi e lavorare in modo funzionale, migliorando stabilità e propulsione. È una caratteristica che, secondo i fondatori del marchio, incide persino più dello zero drop sulla qualità della falcata. La linea Experience nasce proprio per offrire questa sensazione a un pubblico più ampio, con un drop moderato che rende la transizione più accessibile. Fit e comfort La tomaia della Experience Flow 2 avvolge bene il piede, risultando aderente fino alla pianta e spaziosa nella parte anteriore. Dopo qualche regolazione dei lacci, la calzata diventa naturale e rilassata, permettendo al piede di partecipare attivamente al gesto della corsa. È una scarpa che invita a correre senza tensioni, con un fit che premia la libertà e la comodità. Su strada: ammortizzazione e reattività La vera novità è la schiuma Ego P35. Al contatto con il terreno si percepisce morbida e accogliente, ma subito dopo restituisce energia con un rimbalzo rapido e costante. Non ha l’effetto trampolino delle schiume super-reattive, ma riesce a bilanciare comfort e stabilità, rendendola ideale per allenamenti quotidiani. A ritmi moderati la scarpa è fluida e piacevole, mentre accelerando mantiene una buona reattività, perfetta anche per corse brevi a ritmo gara. Solo negli sprint più decisi si avverte un limite nella risposta, ma è un compromesso naturale per un modello pensato come daily trainer. Il tallone smussato favorisce una transizione morbida all’atterraggio, mentre l’avampiede leggermente bombato e la suola flessibile accompagnano la spinta con naturalezza. L’ampio avampiede contribuisce alla stabilità, evitando cedimenti anche su terreni più vari. Una scarpa tradizionale… ma diversa La Experience Flow 2 si comporta come una scarpa tradizionale, ma con sfumature proprie. Rispetto a un modello zero drop, offre un appoggio più morbido e una postura più equilibrata per chi tende a impattare con il tallone. Rispetto a scarpe con drop più alto, la sensazione è di un contatto più naturale e meno forzato. Rallentando e allungando la falcata si può percepire un leggero affondamento della schiuma, ma è un invito a correre in modo più bilanciato e dinamico. Per chi è pensata La nuova Experience Flow 2 è ideale per chi cerca una scarpa da allenamento quotidiano semplice, leggera e confortevole. È perfetta per chi vuole provare l’ampio avampiede Altra senza passare subito allo zero drop, ma anche per chi soffre di limitazioni come l’alluce valgo e desidera maggiore libertà nella parte anteriore del piede. È una scarpa che accompagna il runner verso una falcata più efficiente, premiando chi ama correre con naturalezza e fluidità. Conclusioni Le Altra Experience Flow 2 sono scarpe divertenti, veloci e leggere, con un feeling incredibilmente naturale sotto il piede. La nuova schiuma Ego P35 aggiunge vivacità e rende ogni falcata più energica, senza sacrificare stabilità e comfort. Una daily trainer che amplia l’universo Altra, rendendolo accessibile a più runner, e che conferma come la filosofia del marchio possa trasformare la corsa in un’esperienza autentica e appagante.

“Il percorso ci porta verso la Montagnetta di San Siro, simbolo per ogni runner milanese. La salita diventa il climax della nostra corsa: fatica, ritmo, determinazione. I riflessi dei capi emergono nel buio, segni di sicurezza e protezione.”
Altra Experience Flow 2 Test di Cristiano Guarco – Foto altrarunning.eu Abbiamo messo alla prova le nuove Altra Experience Flow 2 e la sensazione è stata chiara fin dai primi chilometri: una scarpa che riesce a coniugare comfort quotidiano, versatilità e quel feeling unico che da sempre contraddistingue il marchio. È un modello pensato per chi vuole avvicinarsi al mondo Altra senza timori, grazie al drop ridotto di 4 mm e alla nuova intersuola Ego P35, capace di rendere la corsa più vivace e scattante. Filosofia Altra: naturalezza e spazio Altra è sinonimo di corsa naturale. La forma “a piede” della scarpa, con avampiede ampio e libero, permette alle dita di aprirsi e lavorare in modo funzionale, migliorando stabilità e propulsione. È una caratteristica che, secondo i fondatori del marchio, incide persino più dello zero drop sulla qualità della falcata. La linea Experience nasce proprio per offrire questa sensazione a un pubblico più ampio, con un drop moderato che rende la transizione più accessibile. Fit e comfort La tomaia della Experience Flow 2 avvolge bene il piede, risultando aderente fino alla pianta e spaziosa nella parte anteriore. Dopo qualche regolazione dei lacci, la calzata diventa naturale e rilassata, permettendo al piede di partecipare attivamente al gesto della corsa. È una scarpa che invita a correre senza tensioni, con un fit che premia la libertà e la comodità. Su strada: ammortizzazione e reattività La vera novità è la schiuma Ego P35. Al contatto con il terreno si percepisce morbida e accogliente, ma subito dopo restituisce energia con un rimbalzo rapido e costante. Non ha l’effetto trampolino delle schiume super-reattive, ma riesce a bilanciare comfort e stabilità, rendendola ideale per allenamenti quotidiani. A ritmi moderati la scarpa è fluida e piacevole, mentre accelerando mantiene una buona reattività, perfetta anche per corse brevi a ritmo gara. Solo negli sprint più decisi si avverte un limite nella risposta, ma è un compromesso naturale per un modello pensato come daily trainer. Il tallone smussato favorisce una transizione morbida all’atterraggio, mentre l’avampiede leggermente bombato e la suola flessibile accompagnano la spinta con naturalezza. L’ampio avampiede contribuisce alla stabilità, evitando cedimenti anche su terreni più vari. Una scarpa tradizionale… ma diversa La Experience Flow 2 si comporta come una scarpa tradizionale, ma con sfumature proprie. Rispetto a un modello zero drop, offre un appoggio più morbido e una postura più equilibrata per chi tende a impattare con il tallone. Rispetto a scarpe con drop più alto, la sensazione è di un contatto più naturale e meno forzato. Rallentando e allungando la falcata si può percepire un leggero affondamento della schiuma, ma è un invito a correre in modo più bilanciato e dinamico. Per chi è pensata La nuova Experience Flow 2 è ideale per chi cerca una scarpa da allenamento quotidiano semplice, leggera e confortevole. È perfetta per chi vuole provare l’ampio avampiede Altra senza passare subito allo zero drop, ma anche per chi soffre di limitazioni come l’alluce valgo e desidera maggiore libertà nella parte anteriore del piede. È una scarpa che accompagna il runner verso una falcata più efficiente, premiando chi ama correre con naturalezza e fluidità. Conclusioni Le Altra Experience Flow 2 sono scarpe divertenti, veloci e leggere, con un feeling incredibilmente naturale sotto il piede. La nuova schiuma Ego P35 aggiunge vivacità e rende ogni falcata più energica, senza sacrificare stabilità e comfort. Una daily trainer che amplia l’universo Altra, rendendolo accessibile a più runner, e che conferma come la filosofia del marchio possa trasformare la corsa in un’esperienza autentica e appagante.

“In vetta, la ricompensa: Milano di notte vista dall’alto, illuminata e viva. È il payoff visivo e simbolico di Dynafit Reflective: correre ovunque, in totale libertà, con la certezza di essere sempre visibili e protetti.”
Altra Experience Flow 2 Test di Cristiano Guarco – Foto altrarunning.eu Abbiamo messo alla prova le nuove Altra Experience Flow 2 e la sensazione è stata chiara fin dai primi chilometri: una scarpa che riesce a coniugare comfort quotidiano, versatilità e quel feeling unico che da sempre contraddistingue il marchio. È un modello pensato per chi vuole avvicinarsi al mondo Altra senza timori, grazie al drop ridotto di 4 mm e alla nuova intersuola Ego P35, capace di rendere la corsa più vivace e scattante. Filosofia Altra: naturalezza e spazio Altra è sinonimo di corsa naturale. La forma “a piede” della scarpa, con avampiede ampio e libero, permette alle dita di aprirsi e lavorare in modo funzionale, migliorando stabilità e propulsione. È una caratteristica che, secondo i fondatori del marchio, incide persino più dello zero drop sulla qualità della falcata. La linea Experience nasce proprio per offrire questa sensazione a un pubblico più ampio, con un drop moderato che rende la transizione più accessibile. Fit e comfort La tomaia della Experience Flow 2 avvolge bene il piede, risultando aderente fino alla pianta e spaziosa nella parte anteriore. Dopo qualche regolazione dei lacci, la calzata diventa naturale e rilassata, permettendo al piede di partecipare attivamente al gesto della corsa. È una scarpa che invita a correre senza tensioni, con un fit che premia la libertà e la comodità. Su strada: ammortizzazione e reattività La vera novità è la schiuma Ego P35. Al contatto con il terreno si percepisce morbida e accogliente, ma subito dopo restituisce energia con un rimbalzo rapido e costante. Non ha l’effetto trampolino delle schiume super-reattive, ma riesce a bilanciare comfort e stabilità, rendendola ideale per allenamenti quotidiani. A ritmi moderati la scarpa è fluida e piacevole, mentre accelerando mantiene una buona reattività, perfetta anche per corse brevi a ritmo gara. Solo negli sprint più decisi si avverte un limite nella risposta, ma è un compromesso naturale per un modello pensato come daily trainer. Il tallone smussato favorisce una transizione morbida all’atterraggio, mentre l’avampiede leggermente bombato e la suola flessibile accompagnano la spinta con naturalezza. L’ampio avampiede contribuisce alla stabilità, evitando cedimenti anche su terreni più vari. Una scarpa tradizionale… ma diversa La Experience Flow 2 si comporta come una scarpa tradizionale, ma con sfumature proprie. Rispetto a un modello zero drop, offre un appoggio più morbido e una postura più equilibrata per chi tende a impattare con il tallone. Rispetto a scarpe con drop più alto, la sensazione è di un contatto più naturale e meno forzato. Rallentando e allungando la falcata si può percepire un leggero affondamento della schiuma, ma è un invito a correre in modo più bilanciato e dinamico. Per chi è pensata La nuova Experience Flow 2 è ideale per chi cerca una scarpa da allenamento quotidiano semplice, leggera e confortevole. È perfetta per chi vuole provare l’ampio avampiede Altra senza passare subito allo zero drop, ma anche per chi soffre di limitazioni come l’alluce valgo e desidera maggiore libertà nella parte anteriore del piede. È una scarpa che accompagna il runner verso una falcata più efficiente, premiando chi ama correre con naturalezza e fluidità. Conclusioni Le Altra Experience Flow 2 sono scarpe divertenti, veloci e leggere, con un feeling incredibilmente naturale sotto il piede. La nuova schiuma Ego P35 aggiunge vivacità e rende ogni falcata più energica, senza sacrificare stabilità e comfort. Una daily trainer che amplia l’universo Altra, rendendolo accessibile a più runner, e che conferma come la filosofia del marchio possa trasformare la corsa in un’esperienza autentica e appagante.

“La notte di Milano diventa il nostro palcoscenico. Ogni scatto racconta la libertà di correre quando la città si illumina e i riflessi dei capi Dynafit Reflective emergono come segni di energia e protezione.”

Grazie Milano!

Guardare Milano dall’alto, di sera, è stato più di un punto di arrivo. Abbiamo avuto la possibilità di scoprire la nostra città da una prospettiva nuova, viva, vibrante, inclusiva. Perchè la vera corsa non si ferma mai e ogni vetta non è punto metforico di un nuovo inizio. Tra le luci della città e le nebbie uggiose della collina più alta di Milano, la passione di Sara e Luca per la corsa si è manifestata in tutta la sua semplicità e complicità di sguardi insieme a noi. Gli scatti fotografici del nostro Claudio Bellosta si sono materialoizzati nell’esatto riflesso degli stati d’animo di questo breve viaggio interiore. Vero atto di libertà, che ha illuminato la notte, trasformando la città in un palcoscenico di energia.

Altra Experience Flow 2 Test di Cristiano Guarco – Foto altrarunning.eu Abbiamo messo alla prova le nuove Altra Experience Flow 2 e la sensazione è stata chiara fin dai primi chilometri: una scarpa che riesce a coniugare comfort quotidiano, versatilità e quel feeling unico che da sempre contraddistingue il marchio. È un modello pensato per chi vuole avvicinarsi al mondo Altra senza timori, grazie al drop ridotto di 4 mm e alla nuova intersuola Ego P35, capace di rendere la corsa più vivace e scattante. Filosofia Altra: naturalezza e spazio Altra è sinonimo di corsa naturale. La forma “a piede” della scarpa, con avampiede ampio e libero, permette alle dita di aprirsi e lavorare in modo funzionale, migliorando stabilità e propulsione. È una caratteristica che, secondo i fondatori del marchio, incide persino più dello zero drop sulla qualità della falcata. La linea Experience nasce proprio per offrire questa sensazione a un pubblico più ampio, con un drop moderato che rende la transizione più accessibile. Fit e comfort La tomaia della Experience Flow 2 avvolge bene il piede, risultando aderente fino alla pianta e spaziosa nella parte anteriore. Dopo qualche regolazione dei lacci, la calzata diventa naturale e rilassata, permettendo al piede di partecipare attivamente al gesto della corsa. È una scarpa che invita a correre senza tensioni, con un fit che premia la libertà e la comodità. Su strada: ammortizzazione e reattività La vera novità è la schiuma Ego P35. Al contatto con il terreno si percepisce morbida e accogliente, ma subito dopo restituisce energia con un rimbalzo rapido e costante. Non ha l’effetto trampolino delle schiume super-reattive, ma riesce a bilanciare comfort e stabilità, rendendola ideale per allenamenti quotidiani. A ritmi moderati la scarpa è fluida e piacevole, mentre accelerando mantiene una buona reattività, perfetta anche per corse brevi a ritmo gara. Solo negli sprint più decisi si avverte un limite nella risposta, ma è un compromesso naturale per un modello pensato come daily trainer. Il tallone smussato favorisce una transizione morbida all’atterraggio, mentre l’avampiede leggermente bombato e la suola flessibile accompagnano la spinta con naturalezza. L’ampio avampiede contribuisce alla stabilità, evitando cedimenti anche su terreni più vari. Una scarpa tradizionale… ma diversa La Experience Flow 2 si comporta come una scarpa tradizionale, ma con sfumature proprie. Rispetto a un modello zero drop, offre un appoggio più morbido e una postura più equilibrata per chi tende a impattare con il tallone. Rispetto a scarpe con drop più alto, la sensazione è di un contatto più naturale e meno forzato. Rallentando e allungando la falcata si può percepire un leggero affondamento della schiuma, ma è un invito a correre in modo più bilanciato e dinamico. Per chi è pensata La nuova Experience Flow 2 è ideale per chi cerca una scarpa da allenamento quotidiano semplice, leggera e confortevole. È perfetta per chi vuole provare l’ampio avampiede Altra senza passare subito allo zero drop, ma anche per chi soffre di limitazioni come l’alluce valgo e desidera maggiore libertà nella parte anteriore del piede. È una scarpa che accompagna il runner verso una falcata più efficiente, premiando chi ama correre con naturalezza e fluidità. Conclusioni Le Altra Experience Flow 2 sono scarpe divertenti, veloci e leggere, con un feeling incredibilmente naturale sotto il piede. La nuova schiuma Ego P35 aggiunge vivacità e rende ogni falcata più energica, senza sacrificare stabilità e comfort. Una daily trainer che amplia l’universo Altra, rendendolo accessibile a più runner, e che conferma come la filosofia del marchio possa trasformare la corsa in un’esperienza autentica e appagante.

Daniele Milano: spirito di montagna, anima sportiva. Nato in Valle d’Aosta, cresce tra natura e movimento: prima lo sci, poi l’atletica. Negli anni ’90 scopre lo snowboard e ne diventa voce e protagonista, tra riviste e snowpark. Oggi vive tra Milano e le sue montagne, maestro di snowboard e telemark, cuore editoriale di 4running magazine. Racconta il trail e il gesto sportivo come espressione di equilibrio. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri.”