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Etiopi padroni a Daegu

di - 07/04/2015

Dominio etiope era previsto e dominio etiope è stato alla settima Daegu Marathon, la prova sudcoreana valida per il circuito Iaaf Silver Label che nella giornata di Pasqua ha visto svettare Girmay Birhanu, trionfatore della prova in 2h07’26”, secondo tempo nella storia della gara popolata daoltre 14milapartecipanti. Birhanu ha corso tutta l’ultima parte,oltre 10 km, in solitudine,liberandosi della scomoda presenza dei kenyani Stephen Chemlamy, argento ai Giochi del Commonwealth, e Benjamin Mutai, finiti alle sue spalle con Chemlamy a 55” e Mutai terzo a 1’28”. Buon esordio per il 20enne padrone di casa Son Myeong-Jon, quinto in 2h14’46”. In campo femminile pronostico confermato con Meselech Melkamu che torna alla vittoria in 2h27’24” staccando di 2’20” la connazionale Dinknesh Mekasha, già prima quest’anno a Mumbai, terza la giapponese Ayumi Sakaida. Anche qui quinto posto per la prima coreana, Yeum Ko-Eun che in 2h34’41” si migliora di quasi 9 minuti.

Tra le altre prove del weekend particolarmente interessante in chiave italiana la 31esima edizione del Giro Media Blenio con molti azzurri al via e africani che abbiamo imparato a conoscere bene sulle nostre strade. A vincere sui 10 km del percorso è stato il kenyano Victor Chumo,specialista di questo tipo di kermesse, che in 28’19” ha staccato di 2” l’etiope Muktar Edris, reduce dal bronzo ai Mondiali di cross della scorsa settimana in Cina, terzo l’altro etiope Tamirat Tola, anche lui ai Mondiali (6°) a 7”, che ha estromesso dal podio il kenyano vincitore della Stramilano Thomas Lokomwa a 44”. Ottavo Yassine Rachik (Atl.Cento Torri) a 1’26”, davanti al vincitore della Treviso Marathon Stefano La Rosa a 1’52”. Nella gara femminile prima la kenyana Mary Wangari Wanjuki in 35’30” sulla connazionale Caroline Cherono a 8” e la svizzera Delia Sclabas a 1’29”, quarta Ivana Iozzia a 2’09”.