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Fare attività fisica tutti i giorni: pro e contro

di - 30/11/2022

attività fisica

Insieme a Luigi Totaro vi lasciamo qualche consiglio e e motivazioni per stimolarvi a fare qualcosa di attivo ogni giorno.

 

I benefici dell’attività fisica 

Lo studio EPIC, pubblicato nell’aprile 2015 basato su un campione di oltre 300.000 europei di 10 differenti Paesi, conferma che fare attività fisica riduce il rischio di mortalità per tutti, mentre il rischio aumenta per coloro che fanno poca o moderata attività, ed enormemente per i sedentari. L’esercizio fisico programmato e personalizzato modella il corpo, rinforza le ossa proteggendolo da fratture e osteoporosi.

L’attività fisica svolta regolarmente ha effetti positivi sul nostro sistema nervoso e ormonale: agevola l’apprendimento e la memoria, migliora l’umore e combatte la depressione. Le difese immunitarie si alzano e siamo più forti e protetti dall’attacco di patogeni esterni come virus e batteri. Gli effetti sul sistema cardiovascolare sono noti, ma aumentando l’irrorazione sanguina ne beneficiano tutti gli altri organi, portando a un benessere completo, e soprattutto ha l’ottimo effetto di allungare la durata della vita e di migliorarne la qualità.

 

La settimana del benessere

Ecco un programma ipotetico al quale puoi ispirarti per fare attività quotidianamente.

  • Ogni mattina fare 10 minuti di movimenti light come Stretching, allungamenti posturali, Qi Gong, Yoga.
  • Lunedì, mercoledì, venerdì e domenica, a qualsiasi orario, dai 30 ai 60 minuti di attività aerobica.
  • Martedì, giovedì e sabato, a qualsiasi orario, da 30 a 60 minuti di esercizi anaerobici.

Ricorda che l’ideale è cambiare gli stimoli in modo da avere più “angoli di attacco” sui quali fare leva per migliorare i diversi aspetti della nostra fisicità.

 

attività fisica

 

I contro del training quotidiano 

Ci tengo infine a precisare anche in quali casi fa male allenarsi tutti i giorni:

  • Se ti alleni senza un obiettivo e una programmazione, potresti dare stimoli eccessivi e avere problemi nel medio periodo. Per questo consiglio, almeno all’inizio, di farsi seguire da un esperto, che sia un personal trainer o un istruttore della disciplina che vuoi praticare, ma è fondamentale farsi fare un programma personalizzato.
  • Potresti andare in overtraining. Una condizione nella quale, nonostante gli allenamenti costanti, le performance in realtà calano invece di migliorare. Ricorda che sia le pause tra gli esercizi che il periodo di riposo post allenamento sono fondamentali tanto quanto l’allenamento stesso.
  • Se hai problemi articolari, infiammazioni o soprattutto disallineamenti, e prosegui a farci esercizi “sopra”, continuerai a infiammare o consumare l’articolazione che non scorre nella sua sede in modo naturale. Quindi consiglio sempre di lavorare sul proprio riallineamento posturale con un osteopata, o con un Mesierista (metodo Mézières).
  • Ricorda che il nostro corpo non è fatto per stare seduto tutto il giorno dietro a una scrivania, al volante di un’auto e poi sul divano.

 

La sedentarietà vs. attività

Mal di schiena, dolori articolari, gambe gonfie, cattiva digestione, scarsa lucidità mentale e mancanza di energie sono solo alcune delle conseguenze dovute a una vita sedentaria o con sporadici momenti dedicati al movimento. Quindi cerca il tuo vero perché, e alzati da quella sedia!

A cura di Luigi Totaro – Naturopata, Mesierista, Coach, Educatore respiratorio, Imprenditore (luigitotaro.com | info@luigitotaro.com)

foto: Unsplash e ASICS

Corro quanto basta, pedalo a giorni alterni, parlo troppo. Nelle pause mangio. Instancabile sostenitrice di quanto lo sport ti salvi. Sempre. Le mie giornate iniziano sempre così: un caffè al volo e il suono del GPS che segna l'inizio di un allenamento. Che corra, pedali o alzi della ghisa poco importa: l'importante è ritagliarmi un momento per me che mi faccia affrontare la giornata nel modo migliore.