Pubblicità

Fun132 – Marhaba Gökceada

di - 01/07/2010

TESTO DI Chriss Presler
FOTO DI Kerstin Reiger

Ecco la presentazione di un nuovo spot nascosto e quasi inesplorato del Mar Egeo.
Una leggera brezza spira sul ponte del traghetto mentre ci allontaniamo dal piccolo porticciolo di Kabatepe. Solo 14 miglia ci separano dalla brulla isola di Gökceada, circondata da quel Mar Egeo Settentrionale che già aveva ispirato Omero nei versi dell’Iliade. Oggi però la vecchia Imbro è avvolta da una leggera nebbia e ci viene il dubbio che Hakan e Zhecho abbiano sbagliato strada. Più ci avviciniamo, più la costa si alza a strapiombo e il vento diminuisce. I versi di Omero confermano la nostra impressione “nelle profondità a metà tra Tenedos e la rocciosa Imbro, Poseidone, signore dei mari, ha scatenato un terremoto per far galoppare i suoi cavalli, lasciandoli poi scorazzare liberi mentre mangiano il fieno selvatico”. Due ore prima, i Dardanelli tartassati dal vento ci avevano fatto ben sperare, facendoci credere di essere arrivati in una regione in cui il vento Etesiano fa sbattere le ante delle finestre di ogni abitazione. Ora, sotto la calura di mezzogiorno, arriviamo nel porto di Kuzu Limani, invocando almeno una minima brezza.

INFORMAZIONI GENERALI:
Geograficamente l’isola sta a metà tra occidente ed oriente ma in generale l’area a nord dello stretto dei Dardanelli ricorda molto più l’Europa che il resto della Turchia.

Come ci si arriva: Volando da Istanbul per poi prendere la coincidenza per Cannakale oppure in traghetto dall’Italia a Izmir, fino all’isola da Kabatepe col traghetto che attraversa i Dardanelli (ogni mezz’ora), il biglietto vale anche per la tratta da Kabatepe a Gökceada, quindi non bisogna acquistarne un altro (macchina a 20 euro, passeggeri gratis). Sull’isola esiste già un aeroporto relativamente grosso, che però non viene ancora utilizzato per tratte internazionali.

Alloggio: www.surfgokceada.com surf@surfgokceada.com, email: erdincir@yahoo.com Tel: +90-286-898-1022 Fax: +90-286-898-1016 Posizione eccellente, stanze semplici ma graziose in pietra, vista mare dalla stanza e spiaggia a soli 70 metri. Colazione, ristorante, beach club, eccellente visuale sullo spot, non vi perderete mai un secondo di vento durante il periodo buono. I campeggi a Aydincik si chiamano Celik Pansion (pochi posti) e Sen Camping. Ci si può anche accampare sul Wavespot nella baia di Kefalos, con bagni e docce pubbliche ed è possibile piazzare le tende. Alloggi alternativi: Aydincik (Celik Pansion), Eselek (piccole casette a basso standard), Gökceada, Yeni Bademli, Kaleköy o Zeytinli (stile di vita greco).

Infrastrutture: a Gökceada ci sono un sacco di banche e bancomat, un ufficio postale, un ospedale, negozi, alberghi ed una stazione di polizia. Ristoranti: Son Vapor “meyhane”, di Arek & Orkide Bogosyan a Kalaköy vicino al porto o Zeytinliköy: cibo greco.

Centri di windsurf, lezioni e rimessaggio: sulla spiaggia di Aydincik c’è un centro di windsurf turco e 4 bulgari.
• Sadik Hakan Güry: centro turco, Hakan parla inglese e aiuta con l’organizzazione di transfer, deposito materiale e un gommone. info@gokceadawindsurfokulu.com. Tel: +90535.966.33.30 – www.gokceadawindsurfokulu.net
• Tina Gancheva: http://school.crazy-island.com, materiale Naish, aperta da maggio, ci si arriva con l’autobus da Cannakele. Tel: +35.9899972504 +905389354362 – E-mail: radost1504@gmail.com

Vento: da maggio ad ottobre, vento nordorientale da 4-7 Beaufort.

Acqua: in primavera le temperature sono fresche, attorno ai 16-20°, mentre in estate sui 22-24°, shorty o boardshort! La temperatura però si abbassa notevolmente durante i mesi invernali a causa delle correnti fredde che attraversano i Dardanelli dal Mar Nero, raffreddando il mare di Thrakien.

SPOT:
Aydincik Beach: Spot con acqua piattissima, vento migliore la mattina e la sera, baia sabbiosa.
Kefaloz Koyu: Spot wave onshore, con onde fino a 2m lungo un’ampia spiaggia di sabbia, ideale per saltare. A sinistra c’è una costruzione metallica sott’acqua quindi fate attenzione. Lo spot è a circa 4km dalla spiaggia di Aydincik, ideale per vele da 4-5m e tavole wave, con strada in ottime condizioni.
Güzelceköy: più a nord di Kefaloz sulla costa orientale, dopo aver percorso una pista di sabbia battuta da Eselek. Se c’è un sacco di vento a Kefaloz lo spot funziona bene. Ci sono un sacco di alghe sulla spiaggia.
Tuz Gölu: lavora in primavera, quando il laghetto salato viene riempito dalle tempeste meridionali un’alternativa d’acqua piatta, mentre in estate non c’è abbastanza acqua.

Vita notturna: non c’è una grande vita notturna, qualcosa a Kaleköy o in città a Gökceada.

Cosa vedere: Tepeköy Cineralti (vista panoramica dell’isola di Samothrake), Zeytinli e Bademli (antichi villaggi greci), Gizli Liman e Kapikaya (spiagge sulla costa meridionale, ideali per nuotare e fare snorkelling), il tramonto a Kaleköy, il gelato al gusto gomma da masticare (a Gökceada o Zeytinli).

Eventi: Naish Goes East (Test/Contest, Event) l’ultimo weekend di giugno 2010, poi il Gökceada Filmfestival, dal 1998 appuntamento ormai tradizionale nell’ultima settimana di agosto.

SCARICA IL PDF DELL’ARTICOLO

Size: 1,20 MB