Probabilmente mai Kenneth Mungara avrebbe pensato di diventare una star della maratona a 40anni suonati. Autore per ben tre volte del record mondiale di categoria, il kenyano è il personaggio più atteso della Gold Coast Marathon, la gara australiana valida per lo Iaaf Gold Label che si disputerà quando da noi sarà notte. I media del posto gli hanno dedicato molto spazio ricordando la vittoria dello scorso anno con record di categoria ma anche record sul suolo australiano. Mungara quest’anno ha già corso a Milano scendendo a 2h08’38” e finendo terzo, proverà a precederlo il connazionale Peter Some, con un PB di 2h05’38” e che nelle ultime quattro stagioni ha sempre realizzato tempi migliori del rivale. Quest’anno ha chiuso ottavo a Seoul in 2h10’01”. Mungara ritroverà anche l’altro kenyano Willy Koitile, quarto a Milano, a completare il contingente kenyano Milton Rotich e John Cheruiyot. Proverà a inserirsi nella lotta il giapponese Yuki Kawauchi, vincitore nel 2013 e pronto a riscattarsi dopo la mancata convocazione per il Giochi Olimpici. Outsider di turno l’eritreo Beraki Beyene Zerea, ritirato ai Mondiali dello scorso anno, e il mongolo Ser-Od Bat Ochir, altro atleta che assomma un gran numero di maratone ogni anno. In gara anche il secondo di Roma 2016, l’etiope Birhanu Achamie.
Fra le donne spicca la presenza della giapponese Yoko Shibui, con un PB di 2h19’41” che risale però al 2004, quest’anno ha corso in 2h31’06” mostrando però progressi rispetto al recente passato. Con lei le etiopi Gulume Tollesa, prima a Francoforte nel 2015, e Meseret Biru, vincitrice sempre lo scorso anno a Parigi, con personali intorno alle 2h23’. Per il Kenya spiccano le presenze di Leah Kiprono, vincitrice quest’anno a Zhengzhou in Cina in 2h27’40” e Miriam Wangara, prima a Sydney 2015. Per il Giappone presenti due escluse dalla selezione olimpica, Misato Horie con un personale di 2h27’57” e Rika Takenaka seconda nella gara australiana due anni fa. Ricordiamo che la gara assegnerà anche i titoli continentali.
La presentazione delle Top Runner (foto organizzatori)
