Ha atteso per anni il grande giorno del riscatto, ma finalmente è arrivato ed Elisa Desco ha messo definitivamente alle spalle tutte le traversie per laurearsi campionessa mondiale di marathon ai mondiali di skyrunning conclusisi a Chamonix, La campionessa azzurra si è imposta sui 42,195 km tutti in altitudine, con 2.400 metri di dislivello in 3h53’33”, spiazzando tutta la concorrenza e i pronostici degli addetti ai lavori, lei che specialista della corsa in montagna con occhio alla strada ha dato scacco matto a tutte le skyrunner di professione. In una giornata caratterizzata da pioggia e freddo alle pendici del Monte Bianco, ha piemontese ha di fatto confermato quella propensione alla maratona che negli anni passati ne avevano fatto un ‘interessante prospetto anche in ottica nazionale prima che una squalifica per doping dalle circostanze mai chiarite non la costringesse ad accantonare ogni ambizione. Alle sue spalle un trio di concorrenti americane, Megan Kimmel in 3h54’51”, la favorita Stevie Kremer in 3h55’36” e Kasie Enman in 4h03’14”. La prova maschile, che in chiave italiana ha confermato la scarsa propensione degli skyrunner nostrani per le prove lunghe, ha allungato la striscia vincente dell’immenso Kilian Jornet, che dopo il titolo mondiale di VK porta a casa anche quello di maratona in 3h23’39” davanti al padrone di casa Michel Lanne a 2’11” e al britannico Tom Owens a 2’41”.
Per il grande Kilian Jornet Burgada due titoli mondiali a Chamonix; sopra, Elisa desco sul rettilineo d’arrivo (foto Facebook)
