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Helly Hansen vince il German Design Award

di - 28/03/2022

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La nuova Skagen Offshore Jacket di Helly Hansen, in plastica riciclata Ocean Bound, si aggiudica il primo premio del German Design Award. Questo riconoscimento è uno tra i più importanti nel modo del design che ogni anno premia le realizzazioni più innovative e rivoluzionarie.

La giuria dell’edizione 2022 ha premiato la Skagen Offshore Jacket di Helly Hansen per le qualità straordinarie del suo design e per l’utilizzo rivoluzionario dei materiali impiegati per la sua realizzazione. Quest’anno, si è voluto puntare particolarmente sulle soluzioni sviluppate per problemi complessi anche attraverso nuove tecnologie e processi di produzione e design più sostenibili.

La Skagen Offshore Jacket unisce la massima funzionalità con un design senza tempo, sportivo ed elegante. Offre protezione dall’acqua e dal vento, e allo stesso tempo è traspirante, quindi confortevole da indossare. Il fatto che sia prodotta utilizzando il 50% di materiali riciclati, incluse plastica riciclata Ocean Bound, la rende anche sostenibile. Un design eccellente che soddisfa tutte i requisiti di una cerata moderna e funzionale fino all’ultimo dei dettagli.” Così ha commentato orgolgiosamente Øyvind Vedvik, sailing category managing director di Helly Hansen.

Siamo incredibilmente orgogliosi per essere stati premiati con il German Design Award. Questo premio non solo riconosce la qualità e il design innovativo di questa cerata, ma evidenzia il nostro impegno a realizzare prodotti di livello professionale adeguati allo scopo. Noi sviluppiamo i nostri prodotti in collaborazione con professionisti che vivono e lavorano all’aperto in condizioni impegnative in ogni parte del mondo, per essere certi di offrire la protezione, la funzionalità e il comfort necessari a ogni attività.

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Il materiale: scopriamo cos’è la Plastica Ocean Bound

Ocean Bound è un’espressione codificata nel 2015 in un’articolo pubblicato sulla rivista scientifica Science a firma della professoressa Jenna Jambeck dell’Università della Georgia. Ma cosa sta effettivamente a significare? Con Ocean Bound, si vogliono identificare gran parte dei rifiuti plastici che finiscono nell’oceano, che sono in realtà generati nella fascia costiera per una profondità di 50km, in cui vivono oltre due miliardi di esseri umani in tutto il mondo. Uno studio condotto da Jambek, sulla base di determinati dati, ha stimato che nei 192 paesi costieri del pianeta, nel 2010 sono state prodotte 275 milioni di tonnellate di rifiuti plastici, di cui circa 8 milioni sono finite nelle acque oceaniche.

 

Gli elementi determinanti nel processo di generazione di rifiuti plastici Ocean Bound risultano essere la densità della popolazione e la presenza di un sistema di raccolta, gestione e differenziazione dei rifiuti. In assenza di un intervento migliorativo, questo volume di rifiuti è destinato a salire di un intero ordine di grandezza entro 2025.

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Helly Hansen, per la realizzazione della nuova generazione della Skagen Offshore Jacket, ha scelto la sostenibilità. Il 50% dei materiali presenti nella nuova cerata sono cosiddette materie prime seconde, cioè riciclate. Ma non solo. Vengono incluse una rilevante percentuale di plastiche Ocean Bound, cioè raccolte nella fascia costiera profonda 50km in contesti in cui la gestione dei rifiuti è carente. Attraverso questa produzione, il brand norvegese non solo aiuta a ridurre il consumo delle risorse primarie ed energetiche, ma interviene significativamente per limitare l’inquinamento causato dai rifiuti plastici presenti nei nostri mari.

 

Per il recupero di questi materie prime seconde,Helly Hansen si è affidato a partner terzi certificati, che possano garantire la provenienza e la catena di custodia delle materie prime seconde. Il poliestere Ocean Bound presente nella Skagen Offshore Jacket proviene dalla raccolta effettuata dalla organizzazione Ocean Cycle in tre punti di raccolta Indonesia, mentre il nylon viene fornito da Center Union, una organizzazione di Taiwan che recupera le reti da pesca e le boe, con una evidente connessione anche emotiva con i prodotti per la vela del brand norvegese.

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La nuova Skagen Offshore Jacket di Helly Hansen

La Skagen Offshore Jacket non ha bisogno di presentazioni essedo  la cerata best-seller nel segmento della navigazione d’altura o costiera in condizioni impegnative di Helly Hansen. Testata in collaborazione con velisti professionisti specializzati sia nella navigazione d’altura sia in quella costiera, la nuova cerata integra anche molte delle soluzioni esclusive sviluppate originariamente per la collezione oceanica Ægir.

Design protettivo per il collo e il viso, tessuto laminato Helly Tech® Performance con membrana impermeabile e traspirante, cappuccio in tessuto ad alta visibilità. Queste sono solo una parte delle caratteristiche che spingono i professionisti del settore a scegliere la Skagen Offshore Jacket per proteggersi durante la navigazione d’altura e costiera con un elevato standard di comfort e sicurezza.

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In aggiunta, come l’80% della collezione Helly Hansen, anche la Skagen Offshore Jacket utilizza una finitura idrorepellente DWR senza PFC.
La Skagen Offshore Jacket è disponibile in design specifici da uomo (tre colori) e da donna (tre colori) al prezzo al pubblico di 350,00 euro. Per completare l’outfit, Helly Hansen ha sviluppato la nuova salopette Skagen Offshore Bib, anch’essa disponibile in versioni da uomo (due colori) e da donna (due colori).

Camilla cresce a Torino dove si laurea in giurisprudenza, frequenta un master in Sport e Business management, ma capisce ben presto che la sua strada la porta in montagna. Dopo anni di Sci club, diventa maestra ed allenatrice di sci alpino e comincia a frequentare sempre di più le montagne che oggi sono casa. Sci alpinismo, alpinismo, trail running ed arrampicata sono le attività in cui spende ogni singola energia e, grazie alle quali, l’ha portata a scrivere ed a collaborare con le diverse aziende del settore outdoor.