Houdini Sportswear, il rinomato marchio outdoor con sede a Stoccolma, ha recentemente presentato diverse iniziative durante ISPO Munich, la prestigiosa fiera internazionale dedicata all’outdoor e agli sport invernali. Queste iniziative riflettono la visione aziendale di Houdini: “Massima esperienza, impatto zero, e oltre”.
Una delle principali novità è l’anteprima del nuovo Planetary Boundaries Assessment, presentato in occasione della fiera. Questa valutazione olistica, avviata nel 2015, si basa sul quadro Planetary Boundaries e coinvolge il coinvolgimento degli scienziati dello Stockholm Resilience Center/Alba Eco. Esamina nove aspetti chiave dell’impatto ambientale di Houdini, dal cambiamento climatico all’uso di sostanze chimiche, alla biodiversità. La prossima valutazione, basata sugli aggiornamenti del 2023, sarà rilasciata nel gennaio 2024.
“Utilizziamo gli studi scientifici più all’avanguardia per valutare tutti gli aspetti dell’impatto che la nostra attività ha sugli ecosistemi del nostro pianeta. È un modo molto tangibile, per noi, di migliorare e di dimostrare il nostro amore e il nostro rispetto per la natura” – afferma Eva Karlsson, CEO Houdini Sportswear.
Ride Clean
Il marchio continua ad espandere l’iniziativa Ride Clean, che mira a consentire a sciatori e snowboarder di godere della propria passione in armonia con la natura. Durante la fiera, è stato presentato un guscio innovativo che utilizza il nuovissimo tessuto Polartec®.
Ride Clean offre una serie di soluzioni per affrontare i problemi ambientali legati agli sport invernali, come l’uso di sostanze chimiche tossiche e la cattiva progettazione dei prodotti. Houdini fornisce un sistema di stratificazione completo e indumenti isolanti privi di PFAS o altri prodotti chimici dannosi.
Tra le novità per l’Autunno/Inverno 2024, spiccano la Ride Jacket, una shell da freeride minimalista, e il Moonwalk Houdi, uno strato intermedio ibrido realizzato in Polartec® Power Air™ Light.
Ride Clean include anche servizi come noleggio, abbonamenti, assistenza, riparazione e vendita di capi di seconda mano, sfidando il modello di economia lineare.
Infine, Houdini promuove attivamente la possibilità di vivere al massimo le proprie esperienze coniugandole a uno stile di vita a basso impatto organizzando diversi eventi per i clienti e tramite campagne di comunicazione. “Quando guardiamo al design, guardiamo all’intero sistema di produzione, all’utilizzo reale e a studiare soluzioni per una vita futura del prodotto. Guardando solo a come progettare un capo specifico si perde non solo la visione di gran parte dell’impatto totale, ma anche gran parte del potenziale. Studiando le giuste soluzioni, un prodotto può, ad esempio, soddisfare le esigenze di più clienti” – dichiara Jesper Danielsson, Houdini Chief Product Officer.
Innovazione costante
Houdini ha annunciato lo sviluppo di nuovi gusci da freeride e da alpinismo di nuova generazione, realizzati con il rivoluzionario tessuto Polartec® Power Shield™. Questo tessuto utilizza Biolon™, un nylon a base vegetale rinnovabile e riduce l’impronta di carbonio del 50% rispetto al Nylon-6,6 vergine. I prototipi sono attualmente in fase di test sul campo, con il lancio previsto nell’autunno del 2024.
“Noi di Polartec crediamo che lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato sia una responsabilità di tutti. Il lancio dei tessuti a base di nylon Biolon™ segna un passo importante in questo viaggio. Per tanto tempo, molti hanno pensato che scegliere opzioni più sostenibili andasse a discapito delle prestazioni, ad esempio la durata: Polartec ha dimostrato che non è così” – afferma Ramesh Kesh, Senior VP & Business Manager Polartec
Houdini Sportswear dimostra un impegno concreto nei confronti della sostenibilità e della riduzione dell’impatto ambientale, integrando l’innovazione e la consapevolezza in ogni fase del processo produttivo.