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Iaaf Road Label, tutto in Giappone

di - 30/01/2015

Due appuntamenti per il calendario dello Iaaf Road Label che curiosamente sono allestiti nello stesso Paese, il Giappone che in questo periodo è il centro del mondo podistico su strada. La 64esima edizione della Beppu-Oita Mainichi Marathon vede al via il campione uscente Abraham Kiplimo, che nella passata stagione si aggiudicò la prova con il suo personale di 2h09’23”.L’assenza del giapponese di punta Kentaro Nakamoto, infortunatosi a poche settimane dalla gara, potrebbe spianargli la strada verso la riconferma,anche se dovrà vedersela con l’etiope Fekadu Lema, 2h09’50” nel 2012 ad Amburgo, e l’emergente eritreo Tewelde Estifanos. I padroni di casa puntano su Yoshinori Oda, 2h09’03” a Tokyo nel 2011, e su Yuko Matsumiya, ma la sorpresa potrebbe arrivare dal debuttante Yusuke Takabayashi, 1h01’31” sulla mezza. Gara tutta nazionale fra le donne con due atlete con personali inferiori alle 2h30’,Mika Okunaga e Mineko Yamanouchi, ma le favorite appaiono essere Chiyuki Mochizuki, vicecampionessa mondiale della 100 km che ha già vinto la corsa tre volte e Haruka Yamaguchi, campionessa uscente.

L’altro grande evento è la Kagawa Marugame International Half Marathon, alla sua 69esima edizione ancora una volta con un cast di presenze di tutto rispetto a cominciare dalla prova femminile con un gran numero di atlete con personali inferiori a 1h10’. L’americana Shahane Flanagan, bronzo olimpico sui 10000 a Pechino 20008 e poi dedicatasi con profitto alle gare su strada, lancia la sua sfida alle africane con l’etiope Ehitu Kiros, personale di 1h09’38”, ma sono soprattutto le padrone di casa a puntare con decisione alla vittoria, con la campionessa uscente Eri Makikawa e la forte Hanae Tanaka con un PB di 1h09’18”. Da seguire anche la lituana Zivile Balciunaite, tornata alle gare poche settimane fa dopo la lunga sospensione per doping e le debuttanti Eloise Wellings (Aus) e Yuka Ando (Jpn). La gara maschile non è da meno: torna il kenyano Martin Mathathi, vincitore lo scorso anno e che vive e gareggia in Giappone, ma di fronte avrà tre atleti con personali inferiori all’ora, in particolare il fortissimo suo connazionale Bernard Koech, primo a Lisbona nel 2013, con lui l’eritreo Samuel Tsegaye e il tanzaniano Fabiano Joseph. Ricca la presenza di kenyani locali, con Jacob Wanjuki, Benjamin Ngandu e Enock Omwamba mentre il ruolo di outsider spetta al messicano Juan Luis Barrios e al neozelandese esordiente sulla distanza Zane Robertosdn, 13’13’83 sui 5000 metri. La folta presenza locale è guidata da Masato Kikuchi, con il miglior personale di 1h01’17” e l’esperto Arata Fujiwara, da notare che al via ci saranno ben 34 giapponesi con un personale inferiore a 1h02’.

Dal Giappone all’Europa dove due sono gli eventi attesissimi, il primo è la Mitja Maratò de Granollers in Spagna dove al via per il suo esordio stagionale ci sarà l’ex primatista mondiale di maratona Wilson Kipsang mentre in Serbia si disputa il 48° White Cross, valido per l’Eaa Cross Country Permit, con al via un cast costituito prevalentemente dai migliori esponenti dell’Est europeo.