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“Il Cammino nelle Terre mutate” è in libreria

di - 11/05/2025

Il Cammino nelle Terre mutate
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Il Cammino nelle Terre mutate, dopo il successo del libro che racconta i 245 km da percorrere a piedi da Fabriano a L’Aquila, è uscita per Terre di mezzo Editore, collana Percorsi, la Terza edizione aggiornata.

Dal 09 maggio 2025 in libreria e su terre.it


COLLANA
Percorsi
Terre di mezzo Editore
160 pagine – 18,00 euro

Il “game changer” dei cammini

Un cammino di solidarietà nato lungo il sistema di faglie che dal 1997 a oggi ha sconvolto e “mutato” l’Appennino, tra il Parco nazionale dei monti Sibillini e il Gran Sasso. Un itinerario che si snoda attraverso quattro regioni: Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. Un’esperienza impreziosita dalle storie di chi ha deciso di restare.

La forza della solidarietà

Il Cammino nelle Terre mutate nasce dalla solidarietà e dalla volontà di rialzarsi in piedi dopo eventi tragici come il terremoto e permette a chi lo percorre di contribuire alla rinascita di una terra dove tutto è cambiato, ma dove resta un’immensa bellezza: la natura e i paesaggi di un tratto della dorsale appenninica, ma anche piccoli borghi ricchi di arte e spiritualità.

Un itinerario di 245 chilometri

Un itinerario di 245 chilometri, suddiviso in 14 tappe, che attraversa quattro regioni, Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo e due parchi nazionali: quello dei monti Sibillini e quello del Gran Sasso e dei monti della Laga. La partenza è da Fabriano, città marchigiana della carta, coinvolta nel terremoto del 1997, per inoltrarsi in un paesaggio collinare e raggiungere prima Matelica, celebre per il locale vitigno Verdicchio, e poi Camerino, una delle università più antiche della Penisola.

Il Parco nazionale dei Monti Sibillini

Da qui si entra nel Parco nazionale dei monti Sibillini, si fa sosta al lago di Polverina per giungere all’altro lago artificiale della zona, quello di Fiastra. Si cammina in un territorio costellato da paesaggi mozzafiato, per poi scendere verso la valle di Ussita, dominata dallo splendido massiccio dolomitico del monte Bove. Dalle Marche si giunge in Umbria, nel cuore del cratere sismico; si attraversano piccoli borghi, tra i più belli dell’Appennino, e si arriva a Norcia, città di San Benedetto; da qui si parte per affrontare l’impegnativa salita che porta all’incantevole altopiano di Castelluccio di Norcia, che tra la primavera e l’estate si tinge con i colori dei campi di lenticchie, nel pieno della loro fioritura.

Dall’Umbria alle Marche

Il passaggio dall’Umbria alle Marche è segnato dall’attraversamento della piana di Castelluccio. Da Arquata del Tronto si cammina per fare ingresso nel Lazio e raggiungere Accumoli, epicentro del terremoto del 24 agosto 2016, dove le rovine causate dal sisma contrastano con la bellezza del Parco del Gran Sasso e monti della Laga. Si attraversa la valle del fiume Tronto per giungere ad Amatrice, il cui centro è stato quasi completamente raso al suolo dai terremoti del 2016 e 2017.

…fino in Abruzzo

Lungo antiche transumanze si giunge in Abruzzo per le ultime tappe caratterizzate dai monti della Laga e il massiccio del Gran Sasso, i paesi dell’Appennino, come Campotosto e Collebrincioni. Si giunge infine a L’Aquila, alla basilica di Collemaggio, meta finale.

2 itinerari in bicicletta

Il Cammino nelle Terre mutate può essere percorso anche in bicicletta, con due itinerari distinti, per mountain bike e cicloturismo; la scansione delle tappe è la stessa dell’itinerario a piedi per consentire di vivere in modo profondo l’esperienza, anche se ognuno può ridefinirle.

Cartografia e tracce GPS

Questa terza edizione aggiornata della guida contiene tutte le informazioni utili per partire: la cartografia, le tracce Gps, la descrizione del percorso, le altimetrie, gli indirizzi dove dormire e i luoghi da visitare. E in ogni tappa una testimonianza inedita.

Gli Assaggi di Cammino

In più, nella sezione Assaggi di Cammino, i suggerimenti per percorrere alcuni tratti del percorso: tre giorni di cammino, da Fiastra a Norcia; da Norcia ad Accumoli, una delle zone più suggestive del Parco dei Sibillini; una settimana da Fabriano a Fiastra; in alta montagna lungo le tappe al confine tra Lazio e Abruzzo oppure una settimana da Norcia a L’Aquila.

2012, tutto iniziò…

Il Cammino nelle Terre mutate prende vita dalla “Lunga marcia per L’Aquila”, la cui prima edizione è stata organizzata nel 2012, un trekking di solidarietà nei luoghi colpiti dal terremoto fra il 2009 e il 2017.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”